Acetil solfisossazolo

L'acetil solfisossazolo (conosciuto anche come N 1 - Monoacetil sulfisossazolo; N 1 - Acetil-N 1 - (3,4-dimetil-5-isossazolil)sulfanilamide; acetil gantrisina) è una sostanza ad attività antibiotica con le stesse azioni del solfisossazolo ed essendo insapore si presta per la somministrazione orale. L’assorbimento, l’eliminazione e gli effetti collaterali e tossici sono analoghi a quelli del derivato non acetilato.

Acetil solfisossazolo
Nomi alternativi
N 1 - Monoacetil sulfisossazolo
N 1 - Acetil-N 1 - (3,4-dimetil-5-isossazolil)sulfanilamide
acetil gantrisina
Caratteristiche generali
Aspettocristallino bianco
Proprietà chimico-fisiche
Solubilità in acquainsolubile
Temperatura di fusione192-194 °C
Indicazioni di sicurezza
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

Trova indicazione nelle infezioni batteriche sostenute da microorganismi sia gram-positivi che gram-negativi.

Si presenta come una sostanza cristallina bianca, con odore caratteristico. Fonde a 192-194°. Praticamente insolubile in acqua. A 25° si scioglie allo 0,4% in alcool, 2% in cloroformio, 0,2% in etere.

Saggi di purezza modifica

  1. La perdita in peso per riscaldamento a 105° per 3 ore non deve superare lo 0,5%.
  2. Non deve lasciare più dello 0,1% di ceneri. 3) Il limite dei metalli pesanti è 20 parti per milione.

Determinazione quantitativa modifica

1 g di sostanza esattamente pesato viene posto in un beaker da 250 cc. Si aggiungono 25 cc di HCl e 80 cc d’acqua. Si raffredda e si titola immediatamente la soluzione con nitrito sodico M/10 determinando il punto finale potenziometricamente usando elettrodi di calomelamo e platino. Ogni cc di nitrito sodico corrisponde a 30,94 mg di Acetil solfisossazolo.

Somministrazione modifica

Per via orale si usa come sciroppo, 100 mg per cc; in emulsione 200 mg per cc; in sospensione 100 mg per cc. La dose iniziale è 40-50 mg per kg di peso corporeo; ad essa fa seguito la somministrazione di 25 mg per kg ogni 4 ore.[senza fonte]

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica