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Robert Acquafresca

calciatore italiano (1987-)
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Robert Acquafresca (Torino, 11 settembre 1987) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Robert Acquafresca
Acquafresca nel 2011
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 185 cm
Peso 78 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 8 ottobre 2020
Carriera
Giovanili
1994-1996 Alpignano
1996-2005  Torino
2005-2006  Treviso
Squadre di club1
2005-2007  Treviso43 (11)
2007-2009  Cagliari68 (24)
2009-2010→   Atalanta12 (1)
2010  Genoa10 (2)
2010-2011→   Cagliari37 (8)
2011-2013  Bologna38 (5)
2013→   Levante13 (3)
2013-2017  Bologna54 (4)
2017  Ternana6 (0)
2017-2019  Sion7 (1)
Nazionale
2004Bandiera dell'Italia Italia U-172 (0)
2004-2005Bandiera dell'Italia Italia U-185 (2)
2005Bandiera dell'Italia Italia U-193 (0)
2006-2007Bandiera dell'Italia Italia U-204 (1)
2007-2009Bandiera dell'Italia Italia U-2116 (10)
2008Bandiera dell'Italia Italia olimpica4 (1)
Palmarès
 Torneo di Tolone
Oro Tolone 2008
 Europei di calcio Under-21
Bronzo Svezia 2009
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Biografia modifica

Nato a Torino e cresciuto ad Alpignano, è figlio di padre barese e di madre polacca[1].

Caratteristiche tecniche modifica

Centravanti abile nel gioco aereo[2].

Carriera modifica

Club modifica

Inizi modifica

Muove i primi passi su un campo da calcio presso le giovanili della squadra locale di Alpignano, nell'allora provincia di Torino. All'età di dieci anni entra a far parte del settore giovanile del Torino[1], collezionando quattordici presenze e due gol nel Campionato Primavera 2004-2005. Nel corso dell'estate 2005 si svincola, insieme a tutti gli altri giocatori della rosa, in seguito alla mancata iscrizione in campionato della società granata[3], con conseguente vanificazione della promozione conquistata sul campo.

Inter e Treviso modifica

Successivamente si trasferisce a parametro zero all'Inter, che lo cede in comproprietà al Treviso, società neopromossa in Serie A[3]. Esordisce in Serie A l'11 settembre 2005, giorno del suo diciottesimo compleanno, in Treviso-Livorno (0-1). Nella stagione 2005-2006 colleziona 8 presenze nella massima serie. Nella stagione seguente, in Serie B, conquista il posto da titolare mettendo a segno 11 reti in 35 presenze. Il 20 gennaio 2007 realizza la prima tripletta della sua carriera in Treviso-Spezia (3-0)[3].

Cagliari modifica

Nell'estate del 2007 l'Inter ne riacquista l'intera proprietà, cedendolo poi in comproprietà al Cagliari. Nella prima partita da titolare, in Cagliari-Siena (2-1) di Coppa Italia, segna i due gol che permettono alla squadra sarda di qualificarsi agli ottavi di finale[4]. Il 26 settembre 2007, a 20 anni, segna il suo primo gol in Serie A, in Lazio-Cagliari (3-1). In Cagliari-Milan (1-2), nella partita che segna il ritorno in panchina di Nedo Sonetti, realizza il gol che porta in vantaggio i sardi a una manciata di minuti dal fischio d'inizio[5]. Con l'arrivo del tecnico Davide Ballardini torna a giocare con maggiore continuità, realizzando 11 gol in 32 presenze, decisivi nel girone di ritorno che porterà il Cagliari alla salvezza. A fine stagione l'Inter lo riscatta per 5 milioni ma lo lascia in prestito al Cagliari per un altro anno[6]. Nella stagione 2008-2009 conferma la sua buona vena realizzativa (da segnalare i due gol entrambi decisivi per una vittoria[7] e un pareggio contro l'Inter[8]), contribuendo alla buona stagione del Cagliari guidato dall'esordiente Massimiliano Allegri.

Genoa e Atalanta modifica

Il 29 giugno 2009 l'Inter, proprietaria del cartellino, ufficializza di aver ceduto il giocatore a titolo definitivo al Genoa,[9] come una delle contropartite tecniche dell'affare che ha portato ai nerazzurri Diego Milito e Thiago Motta[10]. Due giorni dopo la stessa società genovese annuncia di averlo girato in prestito all'Atalanta[11]. Comincia la stagione da titolare, procurandosi poi un infortunio muscolare in allenamento che lo tiene lontano dai campi per un mese. Smaltito l'infortunio, rientra da titolare contro il Siena, realizzando il primo gol in campionato con la maglia neroazzurra, trasformando il calcio di rigore da lui stesso procurato[12]. Il 29 gennaio 2010 viene ufficializzato il suo ritorno al Genoa che a sua volta cede Hernán Crespo al Parma.[13]. Segna i suoi primi gol con la maglia rossoblù il 20 febbraio 2010 realizzando una doppietta nella partita vinta 3-0 con l'Udinese[14].

Il ritorno in prestito al Cagliari modifica

Il 18 agosto 2010 è ufficializzato il suo ritorno al Cagliari in prestito con diritto di riscatto[15]. L'11 settembre mette a segno la sua prima rete della stagione 2010-2011, nella partita Cagliari-Roma, terminata 5-1 in favore dei sardi,[16] per poi andare a segno il 27 ottobre nel terzo turno di Coppa Italia contro il Piacenza nella partita vinta 3-0. In campionato tornerà al gol solo alla diciannovesima giornata, segnando una doppietta nella vittoria esterna per 2-1 sul Parma. La cessione di Alessandro Matri gli permette di trovare più spazio, e va a segno in seguito contro Juventus (sconfitta per 3-1), Napoli (sconfitta per 2-1), Genoa (vittoria per 1-0) e Lecce (pareggio per 3-3, con una doppietta). Termina la stagione con 39 presenze (37 in campionato, 2 in Coppa Italia) e 9 gol (8 in campionato e uno in Coppa Italia). Il Cagliari non lo riscatta e torna così al Genoa. Con 32 reti in Serie A, è al settimo posto nella classifica dei migliori marcatori di sempre in massima serie del Cagliari.

Bologna modifica

Dopo aver fatto nuovamente ritorno al Genoa dal Cagliari al termine della stagione 2010-2011, il 19 luglio 2011 il giocatore viene ceduto al Bologna a titolo temporaneo con diritto di riscatto sulla metà del cartellino[17]. Il 16 ottobre 2011 trova la prima rete con la maglia dei felsinei in Novara-Bologna (0-2). Il secondo goal arriva alla nona giornata nella trasferta a Verona contro il Chievo il 26 ottobre, segnando il decisivo 1-0. Il terzo goal, sempre in trasferta, a Napoli, finita 1-1, il 16 gennaio nel posticipo della diciottesima giornata regalando il momentaneo vantaggio ai rossoblù. Il quarto goal arriva nell'anticipo della ventiquattresima giornata a Milano contro l'Inter nel quale l'attaccante segna il definitivo 3-0 per il Bologna, subentrando a Marco Di Vaio (quest'ultimo autore di una doppietta nel giro di un minuto). Alla ventiseiesima giornata arriva la tanto attesa rete al Dall'Ara contro il Novara, regalando la vittoria all'85º ai felsinei e omaggiando così il grande cantautore bolognese Lucio Dalla scomparso pochi giorni prima (sarà in realtà l'ultimo gol in Serie A della sua carriera). Al termine della stagione, il Bologna decide di esercitare l'opzione di riscatto della prima metà del cartellino dal Genoa.

Prestito al Levante e ritorno al Bologna modifica

Il 30 gennaio 2013 il Levante ufficializza il suo ingaggio in prestito dal Bologna.[18] Il 21 giugno seguente, in seguito alla risoluzione delle compartecipazioni avvenuta a mezzo buste, il Bologna (complice la busta vuota depositata dal Genoa) acquisisce l'intera proprietà del cartellino dell'attaccante[19]. Nei successivi tre anni e mezzo mette insieme 56 presenze tra campionato e Coppa Italia, con 4 gol in Serie B; complessivamente con la maglia del Bologna sono 9 i gol segnati in 97 partite.

Ternana modifica

Il 31 gennaio 2017, in seguito alla risoluzione contrattuale con la società emiliana, passa a titolo definitivo alla Ternana.[20]

Sion modifica

Il 26 luglio 2017 il Sion annuncia l'acquisto di Robert Acquafresca, svincolato dopo la breve parentesi (senza gol) alla Ternana.[21] Durante le due stagioni in Svizzera collezionerà sette presenze e un solo gol in campionato.

Inattività e ritiro modifica

Giunto alla seconda stagione consecutiva senza ingaggio, l'8 ottobre 2020 annuncia il suo ritiro dal calcio giocato durante un'intervista rilasciata al giornalista Vittorio Sanna durante una puntata del programma Second Life trasmesso da MAB Business TV.[senza fonte]

Nazionale modifica

Ha vestito le maglie di tutte le nazionali giovanili italiane, dall'Under-17 all'Under-20. Con la Nazionale Under-21 ha esordito il 1º giugno 2007 in Italia-Albania (4-0), segnando il primo gol italiano. Ha realizzato la prima doppietta in Italia-Croazia, partita fondamentale per la qualificazione agli Europei disputata il 12 ottobre 2007 allo stadio Guido Angelini di Chieti[22]. Nell'estate del 2008 è stato convocato nella Nazionale olimpica per le Olimpiadi di Pechino[23]; nella prima partita della manifestazione segna contro l'Honduras. Infine, ha partecipato all'Europeo Under-21 2009, in cui ha messo a segno tre gol[24].

Avendo anche il passaporto polacco (la madre è polacca), gli era stata ventilata l'ipotesi di una sua possibile convocazione con la Polonia in vista dell'Europeo 2008, ma questa eventualità è stata rifiutata da Acquafresca in virtù della sua preferenza per gli azzurri e la speranza di poter giocare nella Nazionale maggiore[25]; in ogni caso, la convocazione ufficiale da parte della Nazionale polacca non arrivò mai.

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Statistiche aggiornate al 22 agosto 2018.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2005-2006   Treviso A 8 0 CI 0 0 - - - - - - 8 0
2006-2007 B 35 11 CI 1 0 - - - - - - 36 11
Totale Treviso 43 11 1 0 - - - - 44 11
2007-2008   Cagliari A 32 10 CI 2 2 - - - - - - 34 12
2008-2009 A 36 14 CI 1 0 - - - - - - 37 14
2009-gen. 2010   Atalanta A 12 1 CI 2 1 - - - - - - 14 2
gen.-giu. 2010   Genoa A 10 2 CI 0 0 UEL 0 0 - - - 10 2
2010-2011   Cagliari A 37 8 CI 2 1 - - - - - - 39 9
Totale Cagliari 105 32 5 3 - - - - 110 35
2011-2012   Bologna A 32 5 CI 2 0 - - - - - - 34 5
2012-gen.2013 A 6 0 CI 1 0 - - - - - - 7 0
gen.-giu. 2013   Levante PD 13 3 CR - - UEL 3 0 - - - 16 3
2013-2014   Bologna A 19 0 CI 1 0 - - - - - - 20 0
2014-2015 B 29 4 CI 0 0 - - - - - - 29 4
2015-2016 A 6 0 CI 1 0 - - - - - - 7 0
2016-gen. 2017 A 0 0 CI - - - - - - - - 0 0
Totale Bologna 92 9 5 0 - - - - 97 9
gen.-giu. 2017   Ternana B 6 0 CI - - - - - - - - 6 0
2017-2018   Sion SL 6 1 CS 2 4 UEL - - - - - 8 5
2018-2019 SL 1 0 CS - - - - - - - - 1 0
Totale carriera 288 59 15 8 3 0 - - 306 67

Palmarès modifica

Nazionale modifica

2008

Individuale modifica

Svezia 2009[26]

Note modifica

  1. ^ a b Fabrizio Turco, Bobo, il talento è Acquafresca Io, da Alpignano alla serie A, in La Repubblica, 04 marzo 2008, p. 20 sezione: Torino. URL consultato il 4 ottobre 2010.
  2. ^ Palermo, si ripensa ad Acquafresca (da Tuttomercatoweb.com), su tuttomercatoweb.com. URL consultato l'11 gennaio 2009.
  3. ^ a b c Giampaolo Zorzo, Acquafresca, 19 anni e 3 gol A Treviso è nata una stella, in La Gazzetta dello Sport, 21 gennaio 2007, p. 10. URL consultato il 4 ottobre 2010.
  4. ^ Coppa Italia, agli ottavi Juve, Napoli, Toro Ascoli, Cagliari, Catania, Reggina, Udinese, in La Repubblica, 30 agosto 2007. URL consultato il 4 ottobre 2010.
  5. ^ Magia di Pirlo allo scadere e il Milan vince a Cagliari, in La Repubblica, 25 novembre 2007. URL consultato il 4 ottobre 2010.
  6. ^ Mercato: depositato prestito Acquafresca, su inter.it. URL consultato il 7 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2008).
  7. ^ Nicola Cecere, E re Ibra si inchina al Cagliari, in La Gazzetta dello Sport, 25 maggio 2009, p. 18. URL consultato il 4 ottobre 2010.
  8. ^ Acquafresca frena un'Inter confusa il Cagliari sfiora il blitz a San Siro, in La Repubblica, 10 gennaio 2009. URL consultato il 4 ottobre 2010.
  9. ^ Mercato: Milito all'Inter sino al 2013, in www.inter.it, 29 giugno 2009. URL consultato il 29 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2009).
  10. ^ Milito e Motta all'Inter Al Genoa Acquafresca, in La Gazzetta dello Sport, 20 maggio 2009. URL consultato il 4 ottobre 2010.
  11. ^ Di Natale-Parma sì Genoa: ecco Moretti, in La Gazzetta dello Sport, 1º luglio 2009, p. 15. URL consultato il 4 ottobre 2010.
  12. ^ Stefano Boldrini, Il Siena sprofonda L'Atalanta respira, in La Gazzetta dello Sport, 23 novembre 2009, p. 19. URL consultato il 4 ottobre 2010.
  13. ^ Atalanta: Acquafresca torna al Genoa, su sportmediaset.mediaset.it, 29 gennaio 2010.
  14. ^ Federico Sala, Risveglio Acquafresca "Contava ripartire", in La Repubblica, 20 febbraio 2010. URL consultato il 4 ottobre 2010.
  15. ^ Bentornato, Robert! [collegamento interrotto], su cagliaricalcio.net. URL consultato il 18 agosto 2010.
  16. ^ Giusto Ferronato, Cagliari, serata magica La Roma è travolta 5-1, in La Gazzetta dello Sport, 11 settembre 2010. URL consultato il 4 ottobre 2010.
  17. ^ Acquafresca al Bologna, in bolognafc.it, 19 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
  18. ^ Principio de acuerdo entre el Levante UD y Acquafresca, es.levanteud.com, 30 gennaio 2013. URL consultato il 17 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2013).
  19. ^ Acquafresca e Rodriguez al Bologna a titolo definitivo, bolognafc.it, 21 giugno 2013. URL consultato il 17 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2013).
  20. ^ Alessandro Mossini, Bologna, Acquafresca va via dopo 5 anni. È costato mille euro a minuto, su Corriere di Bologna, 1º febbraio 2017. URL consultato il 1º febbraio 2017.
  21. ^ Gaetano Mocciaro, UFFICIALE: Sion, preso Acquafresca. Anche Lenjani firma per gli elvetici, su Tuttomercatoweb.com, 26 luglio 2017. URL consultato il 26 luglio 2017.
  22. ^ Riccardo Pratesi, Under, doppio Acquafresca Croazia battuta per 2-0, in La Gazzetta dello Sport, 12 ottobre 2007. URL consultato il 4 ottobre 2010.
  23. ^ Marco Mensurati, Acquafresca: 'Qui per vivere i Giochi Voglio vincere per vedere il villaggio', in La Repubblica, 30 luglio 2008. URL consultato il 4 ottobre 2010.
  24. ^ U. 21: doppio Acquafresca, Italia in semifinale, in Tuttosport, 23 giugno 2009. URL consultato il 4 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2009).
  25. ^ Marco Mensurati, Il caso Acquafresca Nazionale polacca? No, scelgo l'Italia, in La Repubblica, 18 marzo 2008, p. 60. URL consultato il 4 ottobre 2010.
  26. ^ Technical report (PDF), su uefa.com.

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