Acrida ungarica

specie di insetti

Acrida ungarica (Herbst, 1786) è un insetto ortottero della famiglia Acrididae, diffuso in Europa.

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Acrida ungarica
Acrida ungarica
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Arthropoda
Subphylum Tracheata
Superclasse Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Exopterygota
Subcoorte Neoptera
Superordine Polyneoptera
Sezione Orthopteroidea
Ordine Orthoptera
Sottordine Caelifera
Superfamiglia Acridoidea
Famiglia Acrididae
Sottofamiglia Acridinae
Tribù Acridini
Genere Acrida
Specie A. ungarica
Nomenclatura binomiale
Acrida ungarica
(Herbst, 1786)
Sinonimi

Acrida hungarica

Descrizione modifica

È una cavalletta dal corpo snello e affusolato che può raggiungere 40–70 mm nelle femmine, 25–40 mm nei maschi.
Il capo è allungato a forma di cono e presenta antenne appiattite a punta di lancia. La livrea va dal verde al bruno, a seconda dell'ambiente.

Specie simili: Acrida turrita, Truxalis nasuta.
A. turrita si distingue da A.ungarica per la presenza di un solco trasversale sulla metà posteriore del pronoto (presente anche in A. ungarica ma situato più anteriormente) [1].

Sottospecie modifica

Sono note le seguenti sottospecie:

  • Acrida ungarica mediterranea Dirsh, 1949
  • Acrida ungarica ungarica (Herbst, 1786)

Distribuzione e habitat modifica

La specie è diffusa in Europa centrale e meridionale: Francia, Italia, Spagna, Austria, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Slovenia, Slovacchia, Bulgaria, Romania, Ungheria, Macedonia, Grecia, nonché in diverse isole del bacino del Mediterraneo tra cui Sicilia, Sardegna, Corsica, isole Baleari, Malta, isole Cicladi, Dodecanneso.
In Italia è presente la sottospecie A. ungarica mediterranea, diffusa in tutta la penisola (eccetto che sull'arco alpino) e nelle isole maggiori.

Predilige i prati radi, i terreni pietrosi e le dune litoranee.

Biologia modifica

È una specie fitofaga.

Note modifica

  1. ^ Fontana P., F.M. Buzzetti, A. Cogo, B. Odè, Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto - Guide Natura/1, Vicenza, Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza, 2002, ISBN 88-900184-3-7.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Artropodi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di artropodi