Adolfo Federico di Svezia
Adolfo Federico di Svezia (Gottorp, 14 maggio 1710 – Stoccolma, 12 febbraio 1771) fu re di Svezia dal 1751 alla morte.
Adolfo Federico di Svezia | |
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Re di Svezia | |
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In carica | 25 marzo 1751 – 12 febbraio 1771 |
Incoronazione | 26 novembre 1751 |
Predecessore | Federico I |
Successore | Gustavo III |
Nome completo | Adolf Frederick av Holstein-Gottorp |
Altri titoli | Re dei Goti dei Wendi, Duca di Schleswig, Holstein, Stormarn e Dithmarschen, Conte di Oldenburg e Delmenhorst Granduca di Finlandia Principe-Vescovo di Lubecca |
Nascita | Gottorp, 14 maggio 1710 |
Morte | Stoccolma, 12 febbraio 1771 |
Dinastia | Holstein-Gottorp |
Padre | Cristiano Augusto di Holstein-Gottorp |
Madre | Albertina Federica di Baden-Durlach |
Consorte | Luisa Ulrica di Prussia |
Figli | Gustavo Carlo Federico Adolfo Sofia Albertina |
Primo re di Svezia della casata degli Holstein-Gottorp, Adolfo Federico fu un monarca debole[non chiaro], posto sul trono per linea di successione col consenso del parlamento sperando che sarebbe stato in grado di riconquistare le province baltiche perse dai suoi predecessori. A parte i tentativi svolti in questo senso, egli supportò la fazione favorevole all'assolutismo, per poi rimanere però una figura meramente costituzionale sino alla propria morte.[senza fonte] Il suo regno, però, venne contraddistinto da una grande e duratura pace interna, anche se le finanze non diedero i risultati sperati nell'ottica del mercantilismo, venendo invece surclassate dal liberalismo che riuscì ad esprimersi con la concessione della libertà di stampa che rappresentò un unicum per l'epoca, ancora di più in uno stato luterano come la Svezia.
BiografiaModifica
I primi anni ed il vescovato di LubeccaModifica
Il padre era Cristiano Augusto di Holstein-Gottorp, vescovo luterano di Lubecca ed amministratore, durante la Grande guerra del nord, dei ducati di Holstein e Gottorp in vece del nipote Carlo Federico; la madre era Albertina Federica di Baden-Durlach[1][2]. Da parte di madre, Adolfo Federico discendeva dal re Gustavo I di Svezia, e da una sorella di Carlo X Gustavo di Svezia, Cristina Maddalena[3]. Da ambo i genitori, egli era discendente della casata di Holstein-Gottorp che vantava tra i propri antenati soprattutto del periodo medievale molte parentele con la nobiltà scandinava. Adolfo Federico, per tredici generazioni, era anche discendente di Erik V di Danimarca e di Sofia di Danimarca e Valdemaro I di Svezia, oltre che discendere per undici generazioni da Eufemia di Svezia, duchessa di Meclemburgo, e di suo marito il duca Alberto[4].
Dal 1727 al 1750 Adolfo Federico succedette al padre come vescovo di Lubecca e amministratore dei ducati di Holstein e Kiel, durante la minore età del nipote, il duca Carlo Pietro Ulrico, futuro Pietro III di Russia[5].
Re di SveziaModifica
Nel 1743, Adolfo Federico venne eletto erede al trono di Svezia dal partito Hat in modo da poter ottenere migliori condizioni nella Pace di Turku dall'imperatrice Elisabetta di Russia, che aveva adottato il nipote di Adolfo Federico rendendolo erede.
Durante il regno (1751[6] - 1771) Adolfo Federico fu più che altro un simbolo dello stato, perché il potere detenuto dal Parlamento era messo in secondo piano dalle lotte interne ai partiti. Per due volte il re si sforzò di liberarsi dall'intollerabile tutela delle proprietà. La prima occasione fu nel 1755 quando, spinto dalla consorte Luisa Ulrica di Prussia (1720 - 1782), sorella di Federico il Grande, provò a riconquistare parte dei vecchi privilegi, ma non ci riuscì, rischiando di dover perdere il trono. Nella seconda occasione, sotto la guida del figlio maggiore, il Principe Gustavo, poi Gustavo III di Svezia, riuscì a rovesciare il senato tiranno, ma non riuscì a usare la vittoria a suo favore.
Nel 1753 Adolfo Federico fu iniziato in Massoneria[7].
Il re morì per problemi di digestione il 12 febbraio 1771, dopo aver consumato un lauto pasto a base di aragoste, caviale, crauti, aringhe affumicate e champagne, coronato da 14 portate del suo dolce preferito, la semla[8]. È per questo ricordato dagli storici svedesi come "il re che ha mangiato fino alla morte"[9].
Venne considerato, sia in vita che dopo la morte, dipendente dagli altri, un debole sovrano che mancava di ogni talento. Tuttavia, era comunque un buon marito, un padre amorevole e un padrone gentile verso i suoi servitori: la sua ospitalità e l'affabilità furono ricordate da molti alla sua morte.[senza fonte]
DiscendenzaModifica
Dal matrimonio con Luisa Ulrica di Prussia (che fu celebrato il 18 agosto 1744), Adolfo Federico ebbe i seguenti figli:
- Un figlio morto appena nato (1745);
- Gustavo III (1746 - 1792);
- Carlo XIII (1748 - 1818);
- Federico Adolfo (1750 - 1803);
- Sofia Albertina (1753 - 1829), Badessa di Quedlinburg.
AscendenzaModifica
OnorificenzeModifica
Sovrano, Signore e Maestro, Commendatore di Gran Croce del Reale Ordine dei Serafini | |
— 25 marzo 1751 |
Sovrano, Signore e Maestro, Commendatore di Gran Croce del Reale Ordine della Spada | |
— 25 marzo 1751 |
Sovrano, Gran Maestro e Commendatore di Gran Croce del Reale Ordine della Stella Polare | |
— 25 marzo 1751 |
NoteModifica
- ^ L. Stavenow, Adolf Fredrik, su sok.riksarkivet.se, Svenskt biografiskt lexikon. URL consultato il 1º gennaio 2019.
- ^ Christian August (Herzog von Holstein-Gottorf), su de.wikisource.org, Allgemeine Deutsche Biographie. URL consultato il 1º gennaio 2019.
- ^ Nina Ringbom, Kristina Magdalena av Pfalz-Zweibrücken, su historiesajten.se. URL consultato il 1º gennaio 2019.
- ^ Holstein-Gottorp, su europeanheraldry.org. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2019).
- ^ Peter III, su saint-petersburg.com. URL consultato il 1º gennaio 2019.
- ^ Hattpartiet, Hattarna, su runeberg.org, Nordisk familjebok. URL consultato il 1º gennaio 2019.
- ^ Lessing-Herder, Dialoghi per massoni, Milano, Bompiani, 2014, p. 289, nota 28.
- ^ The lowdown on Sweden's best buns Archiviato il 16 febbraio 2008 in Internet Archive. The Local, February 2007
- ^ Semlor are Swedish treat for Lent Archiviato l'8 marzo 2008 in Internet Archive. Sandy Mickelson, The Messenger, 27 February 2008
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Adolfo Federico di Svezia
Collegamenti esterniModifica
- Adòlfo Federico di Holstein-Gottorp, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Adolfo Federico di Svezia, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 69670795 · ISNI (EN) 0000 0001 0913 0686 · SBN MILV320890 · CERL cnp00996320 · ULAN (EN) 500356626 · LCCN (EN) no90026401 · GND (DE) 116008652 · BNE (ES) XX5367443 (data) · BNF (FR) cb10665992m (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-no90026401 |
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