Agostino Puppo
Agostino Puppo (Genova, 18 febbraio 1948 – 16 febbraio 2010) è stato un rugbista a 15 italiano, a lungo mediano di mischia e utility back del CUS Genova.
Agostino Puppo | ||||||||||
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Dati biografici | ||||||||||
Paese | ![]() | |||||||||
Rugby a 15 ![]() | ||||||||||
Ruolo | Mediano di mischia | |||||||||
Ritirato | 1980 | |||||||||
Carriera | ||||||||||
Attività di club[1] | ||||||||||
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Attività da giocatore internazionale | ||||||||||
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1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega Il simbolo → indica un trasferimento in prestito | ||||||||||
Statistiche aggiornate al 2 dicembre 2013 | ||||||||||
Biografia
modificaNativo della frazione di Pegli, in cui iniziò a praticare il rugby[1], passò poi al CUS Genova[1], club del quale caratterizzò l'epoca migliore: tra il 1971 e il 1973, infatti, il club giunse tre volte consecutivamente alla piazza d'onore del campionato, venendo sempre sconfitto dal Petrarca[1].
Formò, insieme ad altri compagni di squadra, Bollesan su tutti, l'asse portante della Nazionale italiana che affrontò il primo importante tour della sua storia, quello in Africa Australe del 1973: esordiente in azzurro nel febbraio 1972 a Padova contro il Portogallo in Coppa FIRA, un anno più tardi fu tra i convocati nella spedizione che vide l'Italia vincere contro i South African Leopards e perdere di stretta misura altri incontri[2] («Uno dei miei banditi», fu il commento di Bollesan alla morte di Puppo[3]).
Furono 20, in totale, gli incontri di Puppo in Nazionale; quando il CUS Genova iniziò a declinare, e altri giocatori migrarono altrove, Puppo rimase nel club per non trasferirsi dalla sua città natale[3], e lo seguì in serie B, salvo poi trasferirsi nel neopromosso Torino nel 1975[4] insieme ad altri suoi compagni di squadra. Divenuto capitano di tale nuova formazione, la lasciò nel 1980[5] per ritirarsi dall'attività.
Pubblicamente premiato nel 2008 allo Stadio Flaminio dal presidente federale Giancarlo Dondi per il trentacinquesimo anniversario del tour africano del 1973 insieme ai suoi compagni di Nazionale[2], Puppo è deceduto il 16 febbraio 2010, due giorni prima di compiere 62 anni, a causa di un tumore[1].
Note
modifica- ^ a b c d È morto il rugbista Agostino Puppo, in la Repubblica - Genova, 16 febbraio 2010. URL consultato il 2 dicembre 2013.
- ^ a b Dondi saluta gli azzurri del ’73, in Solorugby.com, 13 marzo 2008. URL consultato il 21 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2008).
- ^ a b Giorgio Cimbrico, Se n'è andato Puppo, il Best della palla ovale (PDF) [collegamento interrotto], in Il Secolo XIX, 17 febbraio 2010. URL consultato il 3 giugno 2010.
- ^ Giorgio Barberis, Rinforzi per il rugby torinese: via Bacigalupo, dentro Ambrosetti, in La Stampa, 7 giugno 1975, p. 15. URL consultato il 1º dicembre 2013.
- ^ Ambrosetti Rugby subito al lavoro, in Stampa Sera, 1º settembre 1980, p. 12. URL consultato il 2 dicembre 2013.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Statistiche internazionali di Agostino Puppo, su espn.co.uk, ESPN Sports Media Ltd.