Kwagga Smith

rugbista a 15 sudafricano
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Albertus Stephanus Smith, noto anche con lo pseudonimo di Kwagga (Lydenburg, 11 giugno 1993), è un rugbista a 15 sudafricano, che gioca come terza linea ala nei Blue Revs (ex Yamaha Jubìlo) in Top League. Due volte Campione del Mondo di Rugby a 15 con la nazionale del Sudafrica nel 2019 e nel 2023 e bronzo alle Olimpiadi con la nazionale di rugby a 7 del Sudafrica nel 2016.

Kwagga Smith
Dati biografici
Paese Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Altezza 180 cm
Peso 90 kg
Rugby a 15
Ruolo Terza linea ala
Squadra Blue Revs
Carriera
Attività giovanile
2010-11Pumas
2012-14Golden Lions
Attività provinciale
2014-17Golden Lions34 (105)
2017Golden Lions1 (5)
Attività di club[1]
2018-Blue Revs16 (40)
Attività in franchise
2015-19Lions49 (105)
Attività da giocatore internazionale
2018-
2016
Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Barbarians
28 (15)
2 (10)
Palmarès internazionale
Vincitore  Coppa del Mondo 2019
Vincitore  Coppa del Mondo 2023
 Olimpiadi
Bronzo Rio de Janeiro 2016 Rugby a 7

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 19 novembre 2022

Biografia modifica

Nato da Marie e Willie Smith, passa gran parte della sua infanzia nella fattoria dei nonni, il soprannome Kwagga (in italiano zebra) gli viene attribuito da suo fratello maggiore.[1] Frequenta le superiori all'HTS Middelburg Read, dove gioca per la squadra di rugby a 15 giovanile.

Caratteristiche tecniche modifica

Smith è una terza linea ala rapida e agile. La sua non eccessiva fisicità rispetto ad altri rappresentanti del ruolo lo rende un giocatore duttile, in grado di coprire anche il ruolo di ala.[2] Queste caratteristiche lo rendono particolarmente adatto al rugby a 7, disciplina nella quale ha rappresentato il Sudafrica dal 2013 al 2017.

Carriera modifica

Cresce nelle giovanili dei Pumas dove gioca per la squadra under 18 tra il 2010 e il 2011. Nel 2012 passa alle giovanili dei Golden Lions, dove gioca per l'under 19 e l'under 21.[3] Dal 2014 al 2017 gioca la Currie Cup con i Golden Lions. Vince l'edizione 2015 del trofeo, nel quale i Lions battono in finale Western Province per 34 a 24.[4] Dal 2015 al 2019 gioca nella franchigia dei Lions in Super Rugby. Con la squadra di Johannesburg raggiunge tre volte la finale del campionato nel 2016 nel 2017 e nel 2018, senza riuscire a vincere la competizione. Nel 2018 in luglio passa allo Yamaha Júbilo, club di Top League della città di Iwata.[5]

A livello internazionale nel 2016 partecipa al torneo olimpico di rugby a 7 di Rio de Janeiro con la nazionale di rugby a 7 sudafricana. Dopo aver chiuso il girone eliminatorio con Francia, Australia e Spagna al primo posto, la nazionale sudafricana verrà eliminata dalla Gran Bretagna in semifinale con il risultato di 7-9, ma vincerà la finale per il bronzo contro i padroni di casa del Giappone per 54-14.

Nel 2018 viene convocato per la prima volta con la nazionale di rugby a 15 del Sud Africa nel test match di Washington con il Galles,[6] nel quale gli Springboks vengono sconfitti per 11-20. Nel 2019 vince il mondiale giapponese, totalizzando due presenze nella fase a gironi contro Namibia e Canada. Nel 2023 in Francia si riconferma campione del mondo con la nazionale, giocando tutte le partite da subentrato ed essendo decisivo nella fase ad eliminazione diretta, nei match con la Francia e con l'Inghilterra.[7]

Palmarès modifica

Rugby a 15 modifica

Rugby a 7 modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Kwagga Smith age, real name, measurements, wife, parents, education, current team, position, stats, salary, and Instagram, su briefly.co.za. URL consultato il 20 giugno 2021.
  2. ^ (EN) Kwagga’s a rare breed, su sarugbymag.co.za, 6 ottobre 2015. URL consultato il 20 giugno 2021.
  3. ^ (EN) Kwagga Smith, su ultimaterugby.com. URL consultato il 20 giugno 2021.
  4. ^ Currie Cup: i Golden Lions campioni dell’edizione 2015, in On Rugby.it, 25 ottobre 2015. URL consultato il 20 giugno 2021.
  5. ^ (JA) ラグビーヘッドライン, su rugby.yamaha-motor.co.jp. URL consultato il 20 giugno 2021.
  6. ^ (EN) Kwagga Smith, su sporting-heroes.net. URL consultato il 19 novembre 2022.
  7. ^ (EN) Playing the All Blacks always get Kwagga Smith excited as mega Rugby World Cup final looms, su iol.co.za. URL consultato il 30 ottobre 2023.

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