Aldo Li Gobbi (Reggio Emilia, 1918Genova, 1º aprile 1944) è stato un militare e partigiano italiano, medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Biografia modifica

Fratello dell'allora capitano di artiglieria Alberto, Aldo Li Gobbi, era soldato radiotelegrafista del 2º Reggimento Genio in Sicilia. Dopo l'Armistizio si trovava ad Oggebbio (Novara), ed entrò subito nelle file della Resistenza. Membro della formazione di Filippo Beltrami con lo pseudonimo di "Flores", ne divenne il capo del servizio informazioni. La sua esperienza gli permise di mantenere costanti collegamenti radio con il Comando italiano e con quello alleato. Il 31 marzo 1944 si trovava a Genova, col fratello Alberto, per partecipare ad un incontro politico clandestino; cadde, ferito, nelle mani della polizia fascista. Morì il giorno dopo, per le torture a cui era stato sottoposto per estorcergli informazioni.

Ad Aldo Li Gobbi sono intitolate strade a Roma, a Reggio nell'Emilia, a Genova, a Livorno e a Oggebbio (oggi in provincia di Verbania).

Onorificenze modifica

«Patriota di elevati sentimenti partecipava con slancio e decisione alla lotta fin dall'inizio del movimento di liberazione. Radiotelegrafista in una stazione clandestina di collegamento con il comando alleato, benché perseguitato dalle polizie nazifasciste, mai esitava innanzi ai pericoli pur di assolvere alla delicata ed importante missione affidata al suo alto patriottismo. Catturato tentava la fuga per non far cadere nelle mani del nemico il cifrario di cui era in possesso, rincorso e ferito gravemente prima di essere ripreso trovava la forza di far scomparire il documento. Atrocemente seviziato taceva fieramente e, dopo aver resistito per diverse ore alle disumane torture, esalava lo spirito immortale di eroe. Fulgida figura di altissima dedizione al dovere e di sublime spirito di sacrificio.»
— Italia Settentrionale, settembre 1943-1 aprile 1944[1].

Note modifica

Collegamenti esterni modifica