Alessio Cerci

calciatore italiano (1987-)

Alessio Cerci (Velletri, 23 luglio 1987) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Alessio Cerci
Cerci in azione al Torino nel 2013
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 180[1] cm
Peso 78[1] kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1º luglio 2023
Carriera
Giovanili
????-2003Bandiera non conosciuta Valmontone
2003-2006Roma
Squadre di club1
2003-2006Roma4 (0)
2006-2007Brescia21 (0)
2007-2008Pisa26 (10)
2008-2009Atalanta13 (0)
2009-2010Roma9 (0)
2010-2012Fiorentina47 (12)
2012-2014Torino72 (21)
2014-2015Atlético Madrid6 (0)
2015-2016Milan29 (1)
2016Genoa11 (4)
2016-2017Atlético Madrid1 (0)
2017-2018Verona24 (3)
2018-2019Ankaragücü12 (1)
2019-2020Salernitana10 (0)
2020-2021Arezzo15 (0)
Nazionale
2003Bandiera dell'Italia Italia U-166 (2)
2003-2004Bandiera dell'Italia Italia U-179 (3)
2004Bandiera dell'Italia Italia U-183 (1)
2004-2006Bandiera dell'Italia Italia U-199 (1)
2005-2006Bandiera dell'Italia Italia U-203 (1)
2007-2009Bandiera dell'Italia Italia U-216 (1)
2013-2014Bandiera dell'Italia Italia14 (0)
Palmarès
 Confederations Cup
Bronzo Brasile 2013
 Europei di calcio Under-21
Bronzo Svezia 2009
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Biografia modifica

Nato a Velletri, è originario di Valmontone. Il 4 giugno 2015 si è sposato a Roma con Federica Riccardi.[2]

Caratteristiche tecniche modifica

Mancino naturale, in possesso di tecnica e rapidità, giocava in prevalenza da ala o esterno di centrocampo: in grado di agire su entrambe le fasce, prediligeva il lato destro del campo per accentrarsi e cercare la porta col sinistro. È proprio per la sua abitudine nel cercare la porta accentrandosi dalla fascia destra che è stato paragonato ad Arjen Robben.[3] Nel tempo, tuttavia, ha mostrato un rendimento discontinuo. Con Gian Piero Ventura, è stato inoltre utilizzato come attaccante.[4]

Carriera modifica

Club modifica

Gli inizi modifica

 
Cerci in allenamento con la Roma nel 2006

Cresciuto nel Valmontone, passa alla Roma nel 2003. Sarà l'allenatore Capello, alla sua ultima panchina in giallorosso, a farlo esordire il 16 maggio 2004 contro la Sampdoria.[5] Il 21 marzo 2005 sigla il suo primo contratto da professionista[6] e, pur continuando a giocare nella Primavera, colleziona altre 3 presenze in campionato sino al 2005-06.[7]

Prestiti a Brescia, Pisa ed Atalanta modifica

Il 18 agosto 2006 viene ceduto in prestito al Brescia,[8] in Serie B. Debutta nella serie cadetta il 15 settembre nell'1-1 esterno contro il Bari[9] e alla fine della stagione sono in tutto 21 le partite disputate, la maggior parte partendo dalla panchina. Grazie anche al suo contributo, le rondinelle chiudono il torneo con il sesto piazzamento finale.

Tornato a Roma per fine prestito, il 12 luglio 2007 viene nuovamente ceduto in prestito al Pisa,[10] neopromossa in Serie B. L'allenatore Gian Piero Ventura gli dà immediata fiducia, schierandolo da titolare fin dalle prime gare, contro Bari e Frosinone, e il 9 settembre 2007 realizza il suo primo gol ufficiale, nell'1-2 esterno contro il Cesena.[11] Il 25 settembre va ancora a segno contro la Triestina, e si ripete contro Treviso, Ascoli e Albinoleffe.

Il 30 ottobre 2007 mette a segno la sua prima doppietta in carriera, nel 3-3 contro il Modena,[12] e il 9 febbraio 2008 è ancora decisivo nel match di ritorno contro il Cesena, nel quale segna due reti. Il 12 febbraio, nella gara contro il Brescia subisce un infortunio al ginocchio che lo costringe a uno stop di due mesi. Torna il 12 aprile successivo, ma 7 giorni dopo, in occasione della partita contro il Lecce, deve uscire in barella in seguito a una brutta caduta. Sottoposto a risonanza magnetica, viene evidenziata, oltre alla rottura del menisco mediale, un'infiammazione del crociato anteriore. Il 23 aprile viene operato a Roma dal dottor Mariani (lo stesso che aveva operato Francesco Totti qualche giorno prima) che ne prevede uno stop di quattro mesi.[13] La sua stagione con i toscani si conclude dunque anzitempo con 26 presenze, 10 reti e 7 assist.

Tornato ancora una volta a Roma, si dichiara disposto a rimanere nella capitale per giocarsi le sue carte in Serie A,[14] ma il 25 luglio 2008 si trasferisce all'Atalanta, in prestito oneroso (250000 euro) con diritto di riscatto per la metà fissato a 2,75 milioni e controriscatto da parte della Roma per 650000 euro.[15] Sceglie ancora il numero 11. Debutta con la maglia nerazzurra il 19 ottobre contro il ChievoVerona, ma numerosi infortuni ne pregiudicano il rendimento per tutta la stagione,[16][17] che termina con 12 presenze e nessuna rete.

Ritorno alla Roma modifica

Nella stagione 2009-2010 torna a giocare con la Roma ed il 27 agosto 2009 realizza la sua prima rete ufficiale con la maglia giallorossa, segnando il 4-0 nel play-off di Europa League contro il Košice (7-1).[18] In campionato gioca le prime quattro partite contro Genoa, Juventus, Catania e Napoli, ma in seguito Claudio Ranieri gli fa collezionare per lo più panchine e tribune, impiegandolo prevalentemente in Europa League. Il 16 dicembre, a Sofia, realizza una doppietta in CSKA Sofia-Roma (0-3), nell'ultima partita della fase a gironi dell'Europa League.[19] Scende ancora in campo nel doppio incontro degli ottavi di finale contro i greci del Panathīnaïkos, firmando all'andata l'assist per il gol di David Pizarro.[20] A fine stagione sono in tutto 19 le presenze, con 3 reti segnate.

Fiorentina modifica

 
Cerci in azione alla Fiorentina nel 2011

Il 26 agosto 2010 viene acquistato a titolo definitivo dalla Fiorentina, che lo preleva per 4 milioni di euro, facendogli firmare un contratto quinquennale.[21][22]

Fa il suo esordio in maglia viola il 29 agosto nel pareggio casalingo per 1-1 contro il Napoli, e segna il suo primo gol in Serie A il 7 novembre 2010 nella gara interna contro il Chievo terminata 1-0.[23] Nella parte finale della stagione il giocatore sigla sei reti in cinque gare, con due doppiette,[24] concludendo la stagione con 26 partite e 7 reti in campionato, più una in Coppa Italia contro la Reggina.

Dopo alcuni dissidi con la tifoseria viola, nell'estate 2011 viene ripetutamente cercato dal Manchester City, su espressa richiesta di Roberto Mancini,[25] ma quando l'accordo sembra imminente,[26] è lo stesso Cerci ad annunciare di aver appianato le divergenze con la tifoseria, e di voler restare alla Fiorentina.[27]

Nella stagione successiva, il 21 agosto 2011 sigla la prima marcatura stagionale nella gara di Coppa Italia contro il Cittadella 2-1, e in campionato, alla prima giornata, segna il primo dei due gol contro il Bologna (2-0).[28] Nonostante 5 reti in campionato, le prestazioni altalenanti e il difficile rapporto con i tifosi[29] mettono in dubbio la permanenza del giocatore a Firenze.

Torino modifica

Il 23 agosto 2012 è acquistato in comproprietà dal Torino[30][31] per 2,5 milioni di euro. Nel capoluogo piemontese ritrova così il tecnico Gian Piero Ventura, che lo aveva già allenato a Pisa. Esordisce in maglia granata il 1º settembre contro il Pescara;[32] il 30 settembre serve tre assist nella vittoria per 5-1 sull'Atalanta[33].

Segna la prima rete il 25 novembre, nel pareggio per 2-2 contro la Fiorentina: torna a segnare il 13 gennaio 2013, nel 3-2 sul Siena.[34] Le buone prestazioni in granata gli valgono la chiamata in Nazionale da parte di Cesare Prandelli. Il 20 giugno, la società riscatta l'altra metà del cartellino (di proprietà della Fiorentina) per 3.800.000 euro.[35]

Nel campionato 2013-2014 ricopre anche il ruolo di seconda punta,[36] segna 13 reti e risulta il miglior assist-man del torneo con 11 assist. A fine stagione il Torino dopo 19 anni ritorna in Europa qualificandosi ai preliminari di Europa League.

Atlético Madrid modifica

Il 1º settembre 2014 firma un contratto triennale con gli spagnoli dell'Atlético Madrid[37] per 15 milioni di euro, più uno di bonus legato al raggiungimento di eventuali risultati.[38] Fa il suo esordio con la maglia dei colchoneros il 16 settembre nella sconfitta contro l'Olympiakos nella prima sfida della fase a gironi di UEFA Champions League.[39] Il 22 ottobre segna il suo primo gol con i colchoneros nella terza partita della fase a gironi di Champions contro il Malmö FF, gara vinta 5-0 dagli spagnoli.[40] Il 18 novembre, dopo la partita in Nazionale giocata contro l'Albania, dichiara di voler più spazio e di non essere soddisfatto del suo minutaggio.

I prestiti a Milan e Genoa modifica

Il 5 gennaio 2015 passa in prestito al Milan fino al 1º luglio 2016, tornando così in Serie A dopo soli sei mesi passati in Spagna;[41] sceglie di indossare la maglia numero 22 sostituendo Kaká. Il giorno dopo fa il suo esordio con i rossoneri, nella sconfitta per 1-2 contro il Sassuolo a San Siro, subentrando a Michael Essien al 65º minuto di gioco. Una settimana più tardi gioca in Coppa Italia, sempre contro il Sassuolo, nella partita casalinga vinta per 2-1, fornendo un assist a Giampaolo Pazzini. Il 4 aprile seguente segna il suo primo ed unico gol con la maglia del Milan, nella vittoria per 2-1 contro il Palermo al Barbera. Conclude la sua prima stagione in rossonero con 18 presenze ed una rete tra campionato e Coppa Italia. Nell'estate del 2015 cambia il suo numero di maglia, passando all'11 lasciato libero da Giampaolo Pazzini. Il giocatore dopo una serie di partite deludenti prive di gol e piene di fischi da parte dei tifosi rossoneri conclude la sua avventura al Milan il 21 gennaio 2016, quando la società milanese si accorda con l'Atlético Madrid per l'interruzione del prestito.

Conclusa anzitempo l'esperienza in maglia rossonera, il 22 gennaio 2016 si trasferisce al Genoa con la formula del prestito semestrale per cercare di riscattarsi e guadagnarsi un posto in Nazionale. A Genova sceglie la maglia numero 11.[42] Due giorni dopo fa il suo esordio con la nuova maglia, nel pareggio per 1-1 sul campo del Verona, subentrando a Suso al 59º minuto di gioco. Il 14 febbraio seguente segna il suo primo gol in rossoblù, nella partita persa per 1-2 a San Siro contro il Milan, sua ex squadra. Il 13 marzo segna due gol, entrambi su calcio di rigore, nel match vinto per 3-2 contro il Torino, sua ex squadra. Mette insieme 11 presenze e 4 gol.

Il 31 agosto dello stesso anno all'ultimo giorno di calciomercato non supera le visite mediche con il Bologna per un problema al ginocchio e rimane così all'Atletico.[43] Il 30 giugno 2017, dopo una stagione ai margini della rosa con una presenza in campionato e una in Coppa del Re con l'Atletico Madrid, rescinde consensualmente il contratto che legava le due parti dal settembre 2014.[44]

Gli ultimi anni modifica

Il 10 luglio 2017, dopo essere rimasto svincolato, passa al Verona.[45]. Nell'annata 2017/2018 colleziona 25 presenze, 3 gol e 4 assist.

Il 18 agosto 2018 viene ufficializzato il suo passaggio all'Ankaragücü, squadra militante nella Süper Lig turca. Il 29 marzo 2019 viene messo fuori rosa dopo aver segnato un gol in 12 incontri e apre un contenzioso col club per il pagamento degli stipendi.

L'8 agosto 2019, dopo essere rimasto svincolato, viene ufficializzato il suo passaggio alla Salernitana, con cui firma un contratto biennale, ritrovando mister Ventura.[46] Tuttavia gioca solo 10 partite di Serie B.

Dopo essersi svincolato dalla squadra campana, il 9 ottobre 2020 viene ingaggiato dall'Arezzo, in Serie C.[47] Il 23 aprile 2021 risolve consensualmente il suo contratto con la squadra amaranto dopo aver giocato 15 partite.[48]

Nazionale modifica

 
Cerci in nazionale nel 2013

Ha giocato in tutte le nazionali giovanili italiane, dall'Under-16 fino all'Under-21 italiana.

Dopo un inizio di stagione positivo al Pisa, nel 2007 viene convocato da Pierluigi Casiraghi nella nazionale Under-21. Esordisce il 16 novembre in Italia-Azerbaigian (5-0), segnando il gol del 3-0 su assist di Sebastian Giovinco. A causa di un infortunio nel 2008 non viene convocato dalla nazionale Olimpica per i Giochi olimpici di Pechino.

Ha fatto parte dell'Under-21 del biennio 2007-2009, con la quale ha preso parte all'Europeo Under-21 2009 in Svezia, senza tuttavia scendere in campo.

Il 17 marzo 2013 viene convocato per la prima volta in nazionale maggiore da Cesare Prandelli per l'amichevole contro il Brasile e la gara di qualificazione ai mondiali contro Malta.[49] Esordisce a 25 anni nel primo incontro pareggiato per 2-2 e disputato il 21 marzo, subentrando al 46º ad Andrea Pirlo.[50]

Il 16 maggio 2013 viene inserito da Prandelli nella lista dei 31 giocatori da cui uscirà la rosa per la FIFA Confederations Cup 2013,[51] venendo confermato in essa nella lista ufficiale consegnata il 3 giugno.[52]

È stato poi riconfermato dal commissario tecnico nella lista dei 23 convocati per il Mondiale 2014, insieme al compagno di squadra Ciro Immobile. Il 20 giugno 2014 viene impiegato nella seconda partita del girone persa 1-0 contro la Costa Rica, subentrando a Claudio Marchisio.

Nelle 14 partite in Nazionale maggiore, non gioca mai una gara intera, subentrando per 11 volte e uscendo anzitempo nelle sole 3 partite in cui era sceso in campo dall'inizio. Cosa inusuale per un attaccante, in 14 presenze non andrà mai a segno.

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Statistiche aggiornate al 17 marzo 2021.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2003-2004   Roma A 1 0 CI 0 0 CU 0 0 - - - 1 0
2004-2005 A 2 0 CI 0 0 UCL 0 0 - - - 2 0
2005-2006 A 1 0 CI 1 0 CU 0 0 - - - 2 0
2006-2007   Brescia B 21 0 CI 2 0 - - - - - - 23 0
2007-2008   Pisa B 26 10 CI 2 0 - - - - - - 28 10
2008-2009   Atalanta A 13 0 CI 1 0 - - - - - - 14 0
2009-2010   Roma A 9 0 CI 2 0 UEL 8[53] 3[54] - - - 19 3
Totale Roma 13 0 3 0 8 3 - - 24 3
2010-2011   Fiorentina A 24 7 CI 3 1 - - - - - - 27 8
2011-2012 A 23 5 CI 3 3 - - - - - - 26 8
Totale Fiorentina 47 12 6 4 - - - - 53 16
2012-2013   Torino A 35 8 CI 0 0 - - - - - - 35 8
2013-2014 A 37 13 CI 1 0 - - - - - - 38 13
Totale Torino 72 21 1 0 - - - - 73 21
2014-gen. 2015   Atlético Madrid PD 6 0 CR 1 0 UCL 2 1 SS 0 0 9 1
gen.-giu. 2015   Milan A 16 1 CI 2 0 - - - - - - 18 1
2015-gen. 2016 A 13 0 CI 2 0 - - - - - - 15 0
Totale Milan 29 1 4 0 - - - - 33 1
gen.-giu. 2016   Genoa A 11 4 CI 0 0 - - - - - - 11 4
2016-2017   Atlético Madrid PD 1 0 CR 1 0 UCL 0 0 - - - 2 0
Totale Atlético Madrid 7 0 2 0 2 1 0 0 11 1
2017-2018   Verona A 24 3 CI 1 0 - - - - - - 25 3
2018-2019   Ankaragücü SL 12 1 CT 4 4 - - - - - - 16 5
2019-2020   Salernitana B 10 0 CI 0 0 - - - - - - 10 0
ott. 2020-apr. 2021   Arezzo C 15 0 CI - - - - - - - - 15 0
Totale carriera 300 52 26 8 10 4 0 0 336 64

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
22-3-2013 Ginevra Italia   2 – 2   Brasile Amichevole -   46’
26-3-2013 Ta' Qali Malta   0 – 2   Italia Qual. Mondiali 2014 -   75’
31-5-2013 Bologna Italia   4 – 0   San Marino Amichevole -   49’
11-6-2013 Rio de Janeiro Italia   2 – 2   Haiti Amichevole -   62’
16-6-2013 Rio de Janeiro Messico   1 – 2   Italia Conf. Cup 2013 - 1º turno -   70’
14-8-2013 Roma Italia   1 – 2   Argentina Amichevole -   70’
11-10-2013 Copenaghen Italia   2 – 2   Danimarca Qual. Mondiali 2014 -   77’
15-11-2013 Milano Italia   1 – 1   Germania Amichevole -   82’
18-11-2013 Londra Italia   2 – 2   Nigeria Amichevole -   65’
5-3-2014 Madrid Spagna   1 – 0   Italia Amichevole -   69’
31-5-2014 Londra Italia   0 – 0   Irlanda Amichevole -   70’
4-6-2014 Perugia Italia   1 – 1   Lussemburgo Amichevole -   79’
20-6-2014 Recife Italia   0 – 1   Costa Rica Mondiali 2014 - 1º turno -   69’
18-11-2014 Genova Italia   1 – 0   Albania Amichevole -   77’
Totale Presenze 14 Reti 0

Palmarès modifica

Club modifica

Roma: 2004-2005

Note modifica

  1. ^ a b Alessio Cerci, su acmilan.com. URL consultato il 3 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2015).
  2. ^ Alessio Cerci e Federica Riccardi si sono sposati: le foto del matrimonio | PourFemme, su gossip.pourfemme.it. URL consultato il 5 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2016).
  3. ^ Conosciamo meglio Alessio Cerci: Scheda e video, su violanews.com, 22 gennaio 2012. URL consultato il 21 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2010).
  4. ^ Torino, Ventura: «Cerci ha smentito tutti, è un giocatore universale», su calcionews24.com, 28 settembre 2013. URL consultato il 9 marzo 2014.
  5. ^ Niente gol, ma lo spettacolo c'è Sampdoria-Roma finisce 0-0, Repubblica.it, 16 maggio 2004.
  6. ^ Roma: Cerci firma fino al 2008, su tuttomercatoweb.com, 22 marzo 2005. URL consultato il 21 novembre 2012.
  7. ^ Valerio Tripi, Spalletti in emergenza "Ma al trofeo ci tengo", la Repubblica, 22 marzo 2006.
  8. ^ Ufficiale: Cerci al Brescia, su tuttomercatoweb.com, 18 agosto 2006. URL consultato il 21 novembre 2012.
  9. ^ Bari-Brescia 1-1, su transfermarkt.it, 15 settembre 2006. URL consultato il 21 novembre 2012.
  10. ^ Alessio Cerci al Pisa, su tuttomercatoweb.com, 12 luglio 2007. URL consultato il 21 novembre 2012.
  11. ^ Cesena Pisa 1-2, su transfermarkt.it, 9 settembre 2007. URL consultato il 21 novembre 2012.
  12. ^ Pisa-Modena 3-3, su transfermarkt.it, 30 ottobre 2007. URL consultato il 21 novembre 2012.
  13. ^ Pisa, Cerci torna tra 4 mesi, su tuttomercatoweb.com, 23 aprile 2008. URL consultato il 21 novembre 2012.
  14. ^ Roma, Cerci: "Voglio rimanere", su tuttomercatoweb.com, 17 luglio 2008. URL consultato il 21 novembre 2012.
  15. ^ Trasferimento all'Atalanta (PDF), su asroma.it, 29 luglio 2008. URL consultato il 21 novembre 2012.
  16. ^ Atalanta, 6-1 contro il Merate Infortunato Valdes, su ecodibergamo.it, 29 luglio 2008. URL consultato il 21 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2011).
  17. ^ Frattura a un dito della mano per Cerci [collegamento interrotto], su corrieredellosport.it, 29 luglio 2008. URL consultato il 21 novembre 2012.
  18. ^ Roma-MFK Kosice 7-1, su transfermarkt.it, 28 agosto 2009.
  19. ^ PFC CSKA Sofia-AS Roma 0-3, su it.uefa.com, 16 dicembre 2009.
  20. ^ Panathinaikos-Roma 3-2, su transfermarkt.it, 18 febbraio 2010.
  21. ^ Cessione a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Alessio Cerci (PDF) [collegamento interrotto], su bo.asroma.it, asroma.it, 26 agosto 2010.
  22. ^ Acquisito Alessio Cerci, su it.violachannel.tv, Violachannel.tv, 26 agosto 2010.
  23. ^ Cerci scuote la Fiorentina. Un buon Chievo cade 1-0, su gazzetta.it, 7 novembre 2010.
  24. ^ Goleador viola: Cerci leader del girone di ritorno [collegamento interrotto], su violanews.com, 23 maggio 2011.
  25. ^ Manchester City: Mancini vuole prima del 13 sia Nasri che Cerci, su tuttomercatoweb.com, 31 luglio 2011. URL consultato il 21 novembre 2012.
  26. ^ Manchester City, Cerci a un passo, su tuttomercatoweb.com, 29 giugno 2011. URL consultato il 21 novembre 2012.
  27. ^ (EN) City target Cerci wants Fiorentina stay after 'making peace' with club's fans, su dailymail.co.uk, 22 agosto 2011. URL consultato il 26 gennaio 2015.
  28. ^ Bologna, brutto esordio:la Fiorentina vince 2-0, su bologna.repubblica.it, repubblica.it, 11 settembre 2011. URL consultato il 22 maggio 2014.
  29. ^ Cerci vs tifosi viola: 'Mi hanno ferito', su calciomercato.com, 28 maggio 2012. URL consultato il 21 novembre 2012.
  30. ^ Cerci al Toro, su torinofc.it, 23 agosto 2012. URL consultato il 21 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2012).
  31. ^ Cerci al Torino, su it.violachannel.tv, Violachannel.tv, 23 agosto 2012. URL consultato il 21 novembre 2012.
  32. ^ Torino-Pescara 3-0, su transfermarkt.it, 1º settembre 2012. URL consultato il 21 novembre 2012.
  33. ^ Atalanta-Torino 1-5, su transfermarkt.it, 30 settembre 2012. URL consultato il 21 novembre 2012.
  34. ^ Toro-Siena 3-2, su torinofc.it, 13 gennaio 2013. URL consultato il 13 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2013).
  35. ^ Cerci, riscattato!, su toro.it, 20 giugno 2013. URL consultato il 20 giugno 2012.
  36. ^ Mertens centrocampista, Cerci punta: ecco chi cambia Magic ruolo quest'anno, in La Gazzetta dello Sport, 4 agosto 2014. URL consultato il 2 gennaio 2015.
  37. ^ (ES) Acuerdo con el Torino FC para el traspaso de Alessio Cerci, su clubatleticodemadrid.com, 1º settembre 2014. URL consultato il 1º settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2014).
  38. ^ Torino, Cairo parla ai tifosi: "Amauri perfetto per il gioco di Ventura", su sportmediaset.mediaset.it, mediaset.it, 2 settembre 2014. URL consultato il 25 febbraio 2018.
  39. ^ Aldo Cangemi, Olympiacos-Atletico 3-2: Masuaku, Afellay, Mandzukic, Mitroglou e Griezmann, su gazzetta.it, Gazzetta dello Sport, 16 settembre 2014. URL consultato il 17 settembre 2014.
  40. ^ Aldo Cangemi, Champions: Atletico-Malmoe 5-0, a segno Koke, Mandzukic, Griezmann, Godin e Cerci, su gazzetta.it, Gazzetta dello Sport, 22 ottobre 2014. URL consultato il 23 ottobre 2014.
  41. ^ Antonio Vitiello, Ufficiale: Milan, depositato il contratto di Cerci, su milannews.it, 5 gennaio 2015. URL consultato il 5 gennaio 2015.
  42. ^ UFFICIALE: ALESSIO CERCI AL GENOA, su genoacfc.it, 22 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2016).
  43. ^ Mirante-Bologna, futuro incerto. Salta Cerci, presi Gomis e Viviani
  44. ^ (ES) Acuerdo para la rescisión del contrato con Cerci, su atleticodemadrid.com, 30 giugno 2017. URL consultato il 1º luglio 2017.
  45. ^ Benvenuto Alessio Cerci, su hellasverona.it, 10 luglio 2017. URL consultato il 10 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2017).
  46. ^ Alessio Cerci è un giocatore della Salernitana, su ussalernitana1919.it, U.S. Salernitana 1919, 8 agosto 2019. URL consultato l'8 agosto 2019.
  47. ^ Alessio Cerci è un nuovo calciatore della S.S. Arezzo, su ssarezzo.it, 9 ottobre 2019. URL consultato il 9 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2020).
  48. ^ Cerci lascia l'Arezzo: risoluzione consensuale, su tuttosport.com, 23 aprile 2021. URL consultato il 2 aprile 2021.
  49. ^ Il rinnovamento di Prandelli: la novità Cerci e tanti giovani tra i 27 azzurri, su figc.it, 17 marzo 2013. URL consultato il 23 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2014).
  50. ^ Mondiali 2014 - Che bella Italia: il 2-2 col Brasile sta stretto, su it.eurosport.yahoo.com, eurosport.yahoo.com, 21 marzo 2013. URL consultato il 23 ottobre 2014.
  51. ^ Due giorni di raduno a Coverciano: tra i convocati Agazzi, Bonaventura e Sau, su figc.it, 16 maggio 2013. URL consultato il 9 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2013).
  52. ^ Inviata alla FIFA la lista per la Confederations Cup: c'è anche Barzagli, su figc.it, 3 giugno 2013. URL consultato il 9 marzo 2014 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2013).
  53. ^ 1 presenza nei turni preliminari.
  54. ^ 1 rete nei turni preliminari.

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