Alfred Cartier

calciatore e banchiere svizzero

Alfred Paul Cartier (Les Eaux-Vives, 11 agosto 1882Viganello, 7 marzo 1959) è stato un calciatore e banchiere svizzero.

Alfred Cartier
Nazionalità Bandiera della Svizzera Svizzera
Calcio
Ruolo Difensore e attaccante
Termine carriera 1906
Carriera
Squadre di club1
1902Milan0 (0)
1902Genoa4 (0)
1903Milan1 (0)
1903Genoa0 (0)
1906Genoa4 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Biografia modifica

Nacque a Les Eaux-Vives, in seguito diventato quartiere di Ginevra[1] di famiglia ricchissima ed imparentata con la famosa famiglia Cartier produttrice di gioielli e orologi. In realtà, questo presunto legame di parentela va preso con beneficio d'inventario, perché, dalla consultazione degli archivi genealogici della Biblioteca Municipale di Ginevra, non risulta nessun legame tra i Cartier di Ginevra e quelli di Parigi[2] Si dedicò nei primi anni del Novecento al calcio, conquistando anche uno scudetto con il Genoa. Lasciato lo sport, si dedicò totalmente alla professione di banchiere.

Nel settembre 1921 sposò l'italiana Francesca Bertini, diva del cinema muto[3] con la quale rimase per tutta la vita.

È noto nel mondo del calcio come Cartier II per distinguerlo dal fratello Guido Federico, giocatore delle riserve rossoblù e caduto durante la prima guerra mondiale.[4]

Morì in Svizzera, a Viganello, nel 1959.

Calcio modifica

Nella rosa del Milan nel 1902,[5] vince con i rossoneri la Medaglia del Re battendo in finale il Torinese il 23 febbraio di quell'anno.[6]

Passa nel corso dell'anno al Genoa. Con i Grifoni esordì il 9 marzo 1902, nel primo derby di Genova,[7] vinto dai rossoblu per tre a uno. La stagione del Genoa si concluse con la vittoria nella finale contro il Milan.[8]

La stagione seguente viene prestato al Milan, dove gioca solo la semifinale contro la Juventus,[9] che terminò con la vittoria dei bianconeri per 2 a 0.

Terminato il campionato è nuovamente nella rosa del Genoa, con cui gioca il 26 aprile 1903 la prima partita in terra straniera di un club italiano, ove i rossoblu si impongono per 3-0 contro i nizzardi del Football Vélo Club de Nice.[10]

Torna al Genoa nel 1906, dove chiude la carriera agonistica.

Palmarès modifica

Calciatore modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica
Genoa: 1902
Altre Competizioni modifica
Milan: 1904

Note modifica

  1. ^ I Racconti del Grifo, quando parlare del Genoa è come parlare di Genova, Nuova Editrice Genovese, pagina 139.
  2. ^ Gli Svizzeri Pionieri del Football Italiano, Urbone Publishing, 2019, pagina 39..
  3. ^ magliarossonera: Alfred Cartier
  4. ^ Fondazione, p.153.
  5. ^ MEDAGLIA D'ORO UMBERTO I (MEDAGLIA DEL RE) - Terza Edizione, su Magliarossonera.it. URL consultato il 19 agosto 2014.
  6. ^ LE ROSE DELLE SQUADRE DEL 1902 (PDF), su Magliarossonera.it. URL consultato il 14 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2014).
  7. ^ Nel 1902 il Genoa vince il primo derby Archiviato il 19 agosto 2014 in Internet Archive. Tuttomercatoweb.com
  8. ^ Nel 1902 il Genoa vince il quarto titolo italiano e nel 1903 si aggiudica il quinto campionato battendo la Juventus Archiviato il 14 settembre 2011 in Internet Archive. Tuttomercatoweb.com
  9. ^ Nel 1892 nasce il centrocampista svizzero Paolo Alfredo Cartier Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. Tuttomercatoweb.com
  10. ^ Padovano, p.106.

Bibliografia modifica

  • L'età dei pionieri, Genova, Fondazione Genoa 1893, 2008.
  • Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, Genova, De Ferrari, 2008, ISBN 978-88-6405-011-9.
  • Aldo Padovano, Accadde domani... un anno con il Genoa, Genova, De Ferrari, 2005, ISBN 88-7172-689-8.
  • Massimo Prati, I Racconti del Grifo, quando parlare del Genoa è come parlare di Genova, Nuova Editrice Genovese , 2017. ISBN 978-88-88963-65-5
  • Massimo Prati, Gli Svizzeri Pionieri del Football Italiano 1887-1915, Urbone Publishing, 2019 ISBN 978-88-322-3002-4

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