Nel 1856, come era suo desiderio, entrò a far parte della Marina Reale Britannica, sotto la tutela del maggiore generale John Clayton Cowell. Superò l'esame per diventare marinaio nell'agosto del 1858 e iniziò il suo servizio a bordo dell'Euryalus. Nel luglio del 1860, mentre era in servizio in marina, compì una visita ufficiale alla Colonia del Capo e fece un'impressione molto favorevole sia ai coloni che ai capi nativi.
Venne promosso luogotenente il 24 febbraio del 1863, dopo essere passato sul Racoon, e poi, nel febbraio del 1866, diventò capitano, ottenendo il suo primo comando sulla fregataGalatea. In quello stesso anno, nel giorno del compleanno della regina (24 maggio), il principe ottenne il titolo di duca di Edimburgo, conte di Ulster e Kent, con una rendita annuale di 22.000 sterline assegnatagli dal parlamento. L'8 giugno 1866 ottenne un seggio alla Camera dei Lords.
Tra il gennaio del 1867 e il giugno del 1868 effettuò un giro del mondo con il suo vascello, visitando l'isola di Tristan da Cunha, dove gli abitanti chiamarono in suo onore la capitale con il nome di Edinburgh of the Seven Seas, proseguendo poi per Città del Capo e raggiungendo infine l'Australia, dove rimase cinque mesi. Il principe fu quindi il primo membro della famiglia reale britannica a visitare l'Australia (1868), la Nuova Zelanda (1869), le Indie britanniche (1869) e Hong Kong. Durante la sua permanenza a Sydney, il 12 marzo del 1868 rimase ferito in un attentato ad opera di Henry James O'Farrell, il quale venne arrestato, processato e poi impiccato il 21 aprile del 1868. Il 23 marzo dello stesso anno venne deciso di costruire, in ricordo dell'attentato subito dal principe, il Royal Prince Alfred Hospital.
Pochi anni dopo il matrimonio la coppia si stabilì sull'isola di Malta, dove rimase per molto tempo e dove nacque anche la loro terza figlia.
Durante tutta la sua vita Alfredo si dedicò quasi totalmente alla sua professione, nella quale dimostrò una completa padronanza e una non comune intelligenza per le tattiche navali.
Nel 1887 venne promosso al grado di ammiraglio e, nel 1893, a quello di ammiraglio di flotta.
Tentativo di successione al trono di GreciaModifica
Le sue naturali doti diplomatiche, l'aspetto solenne e i legami con la famiglia reale inglese lo resero un valido candidato per il trono greco quando, nel 1862, il re Ottone di Grecia venne costretto ad abdicare da un sanguinoso colpo di Stato.
I piani per la successione di Alfredo al trono di Grecia, però, vennero bloccati dallo stesso governo inglese, in quanto così facendo egli avrebbe dovuto rinunciare alla successione al trono inglese e a quella dei ducati di Sassonia-Coburgo-Gotha per cui suo zio Ernesto II, senza eredi, lo aveva designato.
Quando il 22 agosto del 1893 il duca Ernesto II di Sassonia-Coburgo-Gotha (1818-1893), suo zio paterno, morì senza lasciare eredi diretti, il Ducato di Sassonia-Coburgo-Gotha passò ad Alfredo, in quanto il fratello maggiore Edoardo, primo in linea di successione per il ducato, rinunciò al diritto. Dapprima visto freddamente come uno "straniero", egli seppe gradualmente ottenere popolarità nel suo nuovo ruolo di duca.
Il duca Alfredo (1881)
Alfredo era un grande appassionato di musica e prese parte attiva alla fondazione di una sede del Royal College of Music a Coburgo. Egli stesso suonava il violino (che aveva studiato a Holyrood con l'espatriato ungherese George Lichtenstein), ma non era particolarmente dotato per lo strumento. Durante una festa organizzata da suo fratello, venne convinto a suonare. Sir Henry Ponsomby scrisse a proposito dell'esibizione: "completamente fuori tono e un rumore abominevole". Fu anche un ottimo collezionista di vetri e ceramiche e la sua collezione, valutata mezzo milione di marchi dell'epoca, venne offerta poi dalla sua vedova al Veste Coburg, un'enorme fortezza sulla collina presso Coburgo. Divenne famoso anche per la sua collezione di francobolli, iniziata nel 1856. Eletto Presidente Onorario nel 1890 della Philatelic Society, London, poté presentare all'Esposizione filatelica di Londra, dello stesso anno, numerosi francobolli dei diversi paesi visitati durante i suoi viaggi.
L'unico figlio maschio del duca, il principe Alfredo, venne coinvolto in uno scandalo con la sua amante e tentò il suicidio, sparandosi, nel gennaio del 1899. Il giovane sopravvisse al tentativo di suicidio e venne inviato dai genitori a Merano per riprendersi, ma vi morì due settimane più tardi, il 6 febbraio.
Alfredo, duca di Sassonia-Coburgo-Gotha, morì a causa di un tumore alla laringe il 30 luglio del 1900, nel castello di Rosenau, sua residenza estiva appena fuori Coburgo. Venne sepolto nel mausoleo della famiglia ducale nel cimitero pubblico di Glockenberg.