Amore che vieni, amore che vai

canzone di Fabrizio De André
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Amore che vieni, amore che vai è una canzone scritta da Fabrizio De André; fu pubblicata per la prima volta nell'aprile del 1966, come lato B, nel 45 giri Geordie/Amore che vieni, amore che vai[2]; fu successivamente pubblicata lo stesso anno nell'album Tutto Fabrizio De André.[3]

Amore che vieni, amore che vai
ArtistaFabrizio De André
Autore/iFabrizio De André
GenereMusica d'autore
Esecuzioni notevoliFranco Battiato, Claudio Baglioni, Diodato, Cristina Donà
Pubblicazione originale
IncisioneGeordie/Amore che vieni, amore che vai
Data1966
EtichettaKarim KN 215
Durata3:42
Certificazioni (digitale)
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[1]
(vendite: 25 000+)

Contenuto e ispirazione modifica

Il tema dell'amore, in tutte le sue forme, è uno dei più presenti nelle canzoni di De André. Ne La canzone di Marinella si parla di un amore immaginato e mai realizzato, ne La canzone dell'amore perduto l'artista racconta di un amore ormai finito. In Amore che vieni, amore che vai si parla della caducità del sentimento e della mutevolezza dell'amore, della sua contraddittorietà:

«io t'ho amato sempre, non t'ho amato mai;
amore che vieni, amore che vai»

Cover modifica

Nel cinema modifica

La canzone ha ispirato il film del 2008 Amore che vieni, amore che vai diretto da Daniele Costantini.

Nel film del 2013 Anni felici di Daniele Luchetti nella colonna sonora c'è il brano eseguito da Diodato.

Note modifica

Collegamenti esterni modifica

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