Amy Ryan

attrice statunitense

Amy Ryan, nome d'arte di Amy Beth Dziewiontkowski (New York, 3 maggio 1968), è un'attrice statunitense, che lavora in campo teatrale, televisivo e cinematografico.

Amy Ryan nel 2013

Ryan ha iniziato la sua carriera professionale nel 1987 e ha fatto il suo debutto a Broadway nel 1993. Ha ricevuto due candidature ai Tony Award per il revival di Zio Vanja del 2000 e di A Streetcar named Desire del 2005. Nel 2007 ha ricevuto il plauso della critica per la sua interpretazione di Helene McCready nel film Gone Baby Gone di Ben Affleck, che le è valsa una candidatura all'Oscar alla miglior attrice non protagonista, al Golden Globe e la vittoria di un Critics' Choice Movie Award e di un Satellite Award. L'attrice ha preso parte ad altre pellicole degne di nota, tra cui Truman Capote - A sangue freddo (2005), Changeling (2008), Mosse vincenti (2011), Birdman (2014) e Il ponte delle spie (2015). Sul piccolo schermo, è nota per il ruolo di Beadie Russell in The Wire (2002-08), di Holly Flax in The Office (2008-11) e Adele Brouse in In Treatment (2010).

Biografia modifica

Ryan nasce a Flushing, un quartiere del Queens (New York), figlia di John Dziewiontkowski, proprietario d'una ditta d'autotrasporto d'origini polacche, e di Pamela Ryan, un'infermiera d'origini irlandesi ed inglesi, da cui l'attrice trasse poi il cognome per la propria carriera artistica[1][2][3]. Ha studiato alla High School of Performing Arts e al Stagedoor Manor Performing Arts Center. Terminati gli studi inizia a lavorare in teatro Off-Broadway portando in scena opere di Arthur Miller, Neil LaBute e Neil Simon. Il suo debutto a Broadway risale al 1993 nella pièce teatrale The Sisters Rosensweig, in seguito sostituisce Calista Flockhart nella rivisitazione teatrale di Tre sorelle. Due volte candidata al Tony Award, la prima per il ruolo di Sonya nello Zia Vania di Anton Chekhov, la seconda per la parte di Stella Kowalski in Un tram che si chiama Desiderio.

Televisione modifica

Il ruolo primo ruolo televisivo è stato nel 1990 nella soap opera Così gira il mondo, successivamente ha ottenuto piccole apparizioni in serie tv come E.R. - Medici in prima linea e Chicago Hope. Tra il 2001 e il 2002 ha partecipato a 7 episodi di 100 Centre Street, altre apparizioni in Squadra Emergenza, Law & Order - I due volti della giustizia e Kidnapped.

Tra il 2003 e il 2008 interpreta il ruolo ricorrente dell'agente Beatrice "Beadie" Russell in The Wire, in seguito partecipa a sette episodi di The Office. Nel 2010 partecipa alla terza stagione di In Treatment nel ruolo di Adele Brouse.

Cinema modifica

 
Amy Ryan nel 2007

Il suo debutto cinematografico risale al 1999 nel film indipendente Roberta, in seguito appare nei film Conta su di me e Keane. Dopo aver ottenuto un piccolo ruolo ne La guerra dei mondi di Steven Spielberg, recita in Truman Capote - A sangue freddo, nel ruolo di Marie Dewey.

Nel 2007 lavora in Gone Baby Gone, debutto registico dell'attore Ben Affleck, la sua interpretazione di una madre a cui è stata rapita la figlia le fa ottenere la prima candidatura all'Oscar alla miglior attrice non protagonista. Sempre nel 2007 prende parte al drammatico Onora il padre e la madre e alla commedia romantica L'amore secondo Dan.

Nel 2008 lavora per Clint Eastwood in Changeling, nel 2010 affianca Matt Damon in Green Zone e nel 2011 ha un ruolo da protagonista al fianco di Paul Giamatti in Mosse vincenti.

Filmografia parziale modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Teatro modifica

Riconoscimenti modifica

Doppiatrici italiane modifica

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Amy Ryan è stata doppiata da:

Note modifica

  1. ^ Saturday (Day 2) at the Fair, su Njherald.mycapture.com. URL consultato il 23 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2014).
  2. ^ Peter Marks, Amy Ryan: A journeyman's actress co-stars in 'Jack Goes Boating', in The Washington Post, 10 ottobre 2010.
  3. ^ Terry Gross, Amy Ryan: From 'The Office' To The 'Green Zone', NPR, 2010. URL consultato il 12 marzo 2010 (archiviato il 14 marzo 2010).
  4. ^ (IT) Gli Oscar 2008: tutte le Nominations, su cineblog.it.
  5. ^ (EN) Winners & Nominees 2008, su goldenglobes.com. URL consultato il 1º marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2017).
  6. ^ (EN) 2008 SAG Award nominees, su variety.com.
  7. ^ (EN) SAG Award Winners 2015: Full List, su variety.com.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN169356624 · ISNI (EN0000 0001 1943 6574 · LCCN (ENno2006103099 · GND (DE1076490387 · BNE (ESXX4618239 (data) · BNF (FRcb162383806 (data) · J9U (ENHE987007574174705171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2006103099