Anatoly Shapiro

soldato sovietico

Anatoly Pavlovich Shapiro (in russo Анатолий Павлович Шапиро?; Krasnohrad, 18 gennaio 1913New York, 8 ottobre 2005) è stato un militare sovietico e un soldato ebreo ucraino dell'esercito dell'Unione Sovietica, che condusse i primi corpi nel campo di concentramento di Auschwitz in Polonia, costruito dai nazisti, durante gli ultimi anni della Seconda guerra mondiale.

Anatoly Pavlovich Shapiro
NascitaKrasnohrad, 18 gennaio 1913
MorteNew York, 8 ottobre 2005
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Forza armataArmata Rossa
DecorazioniOrdine della Stella rossa
voci di militari presenti su Wikipedia

Biografia modifica

Venne premiato con due Ordini della Stella Rossa, due ordini della guerra patriottica di 1° grado, per la liberazione di Cracovia, l'Ordine della Guerra Patriottica di 2° grado e numerose altre medaglie.[1]

Mentre l'Armata Rossa avanzava verso ovest vicino a Oświęcim, i nazisti rafforzarono notevolmente le loro difese, sperando di guadagnare tempo per cancellare i loro crimini nel campo di concentramento di Auschwitz. La divisione appositamente addestrata di 900 uomini di Shapiro guidò questa avanzata e subì pesanti perdite dalla ritirata della Wehrmacht negli ultimi 32 chilometri, raggiungendo le strade protette dalle mine contro Auschwitz il 27 gennaio 1945, dopo avere perso metà della sua divisione nei precedenti giorni di azione.[1][2]

Note modifica

  1. ^ a b Archived copy, su ukrgeroes.narod.ru. URL consultato il 25 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2012).
  2. ^ Mysteries of History

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN4669164782054708600006 · GND (DE1253619883