Andrea Gemma

vescovo cattolico, esorcista e scrittore italiano (1931-2019)

Andrea Gemma (Napoli, 7 giugno 1931Roma, 2 settembre 2019) è stato un vescovo cattolico e scrittore italiano, esorcista, appartenente alla congregazione della Piccola opera della Divina Provvidenza.

Andrea Gemma, F.D.P.
vescovo della Chiesa cattolica
In lumine tuo
 
Incarichi ricopertiVescovo di Isernia-Venafro (1990-2006)
 
Nato7 giugno 1931 a Napoli
Ordinato presbitero28 aprile 1957
Nominato vescovo7 dicembre 1990 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo6 gennaio 1991 da papa Giovanni Paolo II
Deceduto2 settembre 2019 (88 anni) a Roma
 

Biografia modifica

Ministero sacerdotale modifica

Nato a Napoli da Gabriele Gemma e Palma Ricci, fu ordinato presbitero il 28 aprile 1957.

Insegnò lettere classiche e moderne all'Istituto San Tommaso di Bra dal 1958 al 1969. Fu parroco nella parrocchia di Ognissanti a Roma dal 1969 al 1978 e nello stesso tempo prefetto della XIX prefettura della diocesi di Roma. Dal 1978 fu parroco ad Avezzano.

Nel 1980 divenne vicario generale della sua congregazione, la Piccola Opera della Divina Provvidenza, quindi segretario generale e procuratore generale della medesima. Dal 1980 al 1990 fu direttore responsabile del bollettino ufficiale della sua congregazione Don Orione Oggi.

Ministero episcopale modifica

Il 7 dicembre 1990 fu nominato vescovo di Isernia-Venafro da papa Giovanni Paolo II. Svolse anche un'intensa attività come esorcista.[1] Compare anche nel libro "La mia possessione", basato sulle esperienze e la vita di Francesco Vaiasuso.

Vescovo emerito, per raggiunti limiti di età, dal 5 agosto 2006, prese residenza prima presso la Casa per anziani di Monteverde e poi presso il Centro Don Orione di Monte Mario a Roma.

Fin dall'epoca dell'insegnamento si dedicò anche alla predicazione degli esercizi spirituali. Scrisse molti libri e articoli di spiritualtà e pastorale su Maria e don Luigi Orione.[2]

Nel 2013 si pronunciò contro la attendibilità dei presunti veggenti di Medjugorje, affermando che grazie al business dei pellegrinaggi e si si erano sistemati finanziariamente e conducevano una vita a dir poco agiata.[3]

Morte modifica

Morì ad 88 anni il 2 settembre 2019 al Policlinico Agostino Gemelli di Roma.[4] Dopo la cerimonia funebre, celebrata il 4 settembre nella chiesa di Ognissanti, la salma venne trasportata a Tortona e tumulata nella cripta del Santuario orionino di Nostra Signora della Guardia.[5]

Genealogia episcopale modifica

La genealogia episcopale è:

Araldica modifica

Stemma Blasonatura
 
D'azzurro, alla stella d'oro a cinque punte portante una lettera emme d'azzurro e irradiante verso il basso da tre fasce ondate d'argento.[6]

Note modifica

  1. ^ E' morto monsignor Andrea Gemma, era l'ultimo esorcista in Italia, su termolionline.it, 2 settembre 2019.
  2. ^ S.E. Mons. Andrea Gemma Vescovo Emerito di Isernia - Venafro, su Don Orione. Sito Ufficiale della Piccola Opera della Divina Provvidenza. URL consultato il 13 dicembre 2017.
  3. ^ https://www.radiospada.org/2013/05/medjugorie-un-sottile-inganno/
  4. ^ Isernia in lutto, è morto il vescovo emerito Andrea Gemma, su Il Quotidiano del Molise online, 2 settembre 2019.
  5. ^ Deceduto Mons. Andrea Gemma, vescovo Orionino, su Don Orione Italia, 2 settembre 2019.
  6. ^ Lo stemma episcopale - Andrea Gemma Vescovo emerito di Isernia e Venafro | Sito web ufficiale, su andreagemmavescovo.it. URL consultato il 4 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2015).

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN48991175 · ISNI (EN0000 0001 1061 299X · SBN CFIV075327 · BAV 495/289306 · LCCN (ENno2006110091 · CONOR.SI (SL150464867 · WorldCat Identities (ENlccn-no2006110091