Angela (Luigi Tenco)

Angela è una canzone scritta dal cantautore Luigi Tenco, pubblicata nell'LP Luigi Tenco del 1962 con la direzione d'orchestra di Luis Enríquez Bacalov.

Angela
ArtistaLuigi Tenco
Autore/iLuigi Tenco
GenereMusica d'autore
Musica leggera
Esecuzioni notevoliJohnny Dorelli, Enrico Pieranunzi, Ada Montellanico
Pubblicazione originale
IncisioneLuigi Tenco
Data1962
EtichettaRicordi

Testo e significato modifica

«Angela, Angela, angelo mio,
io non credevo che questa sera
sarebbe stato davvero un addio,
Angela, credimi, io non volevo...»

In questo brano il protagonista esordisce con un'invocazione nei confronti della donna amata che apparentemente lo ha appena lasciato. E svela il motivo, confessando all'amata che aveva fatto finta di mandarla via perché gli piaceva farla soffrire e vederla piangere ed era convinto che lei avrebbe sofferto per questo distacco.

«Volevo farti piangere
vedere le tue lacrime
sentire che il tuo cuore
è nelle mie mani.»

Tuttavia Angela non piange e apparentemente non soffre per la fine di questo amore, mentre il protagonista capisce che non può recuperare questo amore e si accorge che, mentre inutilmente la invoca a rimanere, tutto d'un tratto ha perso tutto.

Altre incisioni modifica

  • Il brano fu inciso per la Ricordi nel novembre 1962 come Lato B nel 45 giri Mi sono innamorato di te/Angela, accompagnato dell'Orchestra "Ricordi"[1].
  • 2002 nella raccolta antologica Tenco (album 2002)

Altre versioni modifica

Note modifica

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