Annia Cornificia Faustina minore
Annia Cornificia Faustina Minore (Roma, 160 – 213[1]) è stata la nona figlia dei quattordici avuti dall'imperatore Marco Aurelio e sua moglie Faustina Minore. Fu pertanto nipote di Antonino Pio e Faustina Maggiore[1].

Ebbe il nome di sua zia Cornificia, sorella di Marco Aurelio. Nel 190 o 191, il suo primo marito,[1] suo figlio fu implicato in una congiura contro lo zio Commodo, assieme all'altra sorella, Lucilla, e venne da questo giustiziato.
Ultima figlia rimasta di Marco, assieme a Fadilla, durante la dinastia severiana. Cornificia si sposò due volte (la seconda durante la dinastia dei Severi) e, secondo Cassio Dione, venne condannata da Caracalla al suicidio per aver pianto Geta, e morì tagliandosi le vene, nel 213.[2] Qualcuno sostiene che ebbe anche una relazione con Pertinace.[1][3]
NoteModifica
- ^ a b c d Birley 1990, p. 338.
- ^ Cassio Dione, 78, 16.6.
- ^ Historia Augusta, Helvius Pertinax, 15.7.
BibliografiaModifica
- Cassio Dione Cocceiano, Historia Romana. LXIX-LXXIII Versione in inglese qui.
- Anthony Richard Birley, Marco Aurelio, Milano, Rusconi, 1990, ISBN 88-18-18011-8.
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Collegamenti esterniModifica
- Lista dei figli di Faustina minore (tra i quali Cornificia) dal sito di Livius.org, su livius.org. URL consultato l'8 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2012).