Antonino Valletta

politico e medico italiano (1938-2022)

Antonino Valletta (Sant'Agapito, 7 ottobre 1938Isernia, 21 gennaio 2022) è stato un politico e medico italiano.

Antonino Valletta

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato1994 –
2001
LegislaturaXII, XIII
Gruppo
parlamentare
Democratici di Sinistra - l'Ulivo
CoalizioneProgressisti - l'Ulivo
CircoscrizioneMolise
CollegioIsernia
Incarichi parlamentari
  • 12ª Commissione permanente (Igiene e sanita')
  • Commissione speciale in materia d'infanzia
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPSI (fino al 1994)
FL (1994-1998)
DS (1998-2000)
PS (2000-2001)
Nuovo PSI (dal 2001)
Titolo di studiolaurea in medicina
Professionepediatra - neonatologo

Biografia modifica

Nato in Molise da una famiglia di agricoltori, dopo gli studi classici presso il liceo "Fascitelli" di Isernia, si laureò in medicina e svolse la professione di pediatra e neonatologo all'ospedale Ferdinando Veneziale di Isernia.[1]

Esponente di lungo corso del Partito Socialista Italiano, è stato sindaco di Sant'Agapito dal 1975 al 1990 e consigliere comunale dal 1990 al 1995[2]. Alle elezioni regionali del 1985 si candida a consigliere regionale per la provincia di Isernia, ma con 1.767 preferenze è il primo dei non eletti nelle liste del PSI[3], ottiene invece il seggio cinque anni dopo con 3.132 voti individuali[4].

Alle elezioni politiche del 1994 è eletto al Senato della Repubblica con la coalizione dei Progressisti (in quota PSI) nel collegio uninominale di Isernia con il 32,14% davanti a Giovanni Petrollini del Polo del Buon Governo (29,22%) e a Fernando Di Laura Frattura del Patto per l'Italia (19,52%)[5]. Nello stesso anno aderisce alla Federazione Laburista.

Nel 1995 è rieletto sindaco di Sant'Agapito con il 54,73% dei voti per una coalizione di centrosinistra[6], per poi essere riconfermato nel 1999 con il 66,85%[7].

Ottiene la rielezione al Senato nel medesimo collegio nella tornata elettorale del 1996 con il 47,02%, superando Raffaele Mauro del Polo per le Libertà (42,29%)[8]. Nel 1998 si iscrive poi ai Democratici di Sinistra, in cui confluisce la Federazione Laburista.

Nel 2000 passa al gruppo misto, aderendo al Partito Socialista prima[9] e al Nuovo PSI poi, con il quale si candida sia alle elezioni politiche del 2001 alla Camera nella circoscrizione Molise[10] sia alle elezioni regionali del 2001 per la provincia di Isernia, ottenendo 551 preferenze[11] e non risultando eletto in entrambi i casi.

È morto ad Isernia il 21 gennaio 2022 all'età di 83 anni.[12]

Note modifica

  1. ^ È scomparso l’ex senatore Valletta, medico e politico di valore, su quotidianomolise.com, 21 gennaio 2022. URL consultato il 21 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2022).
  2. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it.
  3. ^ Regionali 12/05/1985 Area ITALIA Regione MOLISE Provincia ISERNIA, su elezionistorico.interno.gov.it.
  4. ^ Regionali 06/05/1990 Area ITALIA Regione MOLISE Provincia ISERNIA, su elezionistorico.interno.gov.it.
  5. ^ Elezioni del Senato della Repubblica del 27 marzo 1994 [collegamento interrotto], in Archivio Storico delle Elezioni. URL consultato il 15 giugno 2009.
  6. ^ Comunali 23/04/1995 Area ITALIA Regione MOLISE Provincia ISERNIA Comune SANT'AGAPITO, su elezionistorico.interno.gov.it.
  7. ^ Comunali 13/06/1999 Area ITALIA Regione MOLISE Provincia ISERNIA Comune SANT'AGAPITO, su elezionistorico.interno.gov.it.
  8. ^ Elezioni del Senato della Repubblica del 21 aprile 1996 [collegamento interrotto], su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 15 giugno 2009.
  9. ^ Socialisti: senatore Valletta aderisce al Partito Socialista, in AdnKronos. URL consultato il 1º settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  10. ^ Camera 13/05/2001 Area ITALIA Circoscrizione MOLISE, su elezionistorico.interno.gov.it.
  11. ^ Regionali 11/11/2001 Area ITALIA Regione MOLISE Provincia ISERNIA, su elezionistorico.interno.gov.it.
  12. ^ Isernia: politica molisana in lutto, scomparso Antonino Valletta, su isnews.it, 21 gennaio 2022.

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