Antonio Canepa (scultore)

scultore italiano

Antonio Canepa (Rapallo, 1850Genova, 20 marzo 1931) è stato uno scultore italiano che operò soprattutto in Liguria tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento.

Biografia modifica

Nacque nel 1850 a Santa Maria del Campo, nei pressi di Rapallo, ma si trasferì a Genova giovanissimo, lavorando come garzone in un'osteria. La sua produzione, rivolta prevalentemente a soggetti sacri, è presente in molte chiese di Genova e della Liguria.

Nel contempo frequentò l'Accademia ligustica di belle arti.

Morì nel capoluogo ligure il 20 marzo 1931 trovando sepoltura presso il cimitero monumentale di Staglieno.

Opere principali modifica

Nella sua cinquantennale attività scultorea realizzò 316 statue, di cui 101 ritraenti come soggetto la Vergine Maria in vari titoli e, nel particolare, 43 sculture raffiguranti la Madonna della Guardia. La prima delle quali fu quella scolpita nel 1893 per il santuario di Nostra Signora della Guardia di Velva (Castiglione Chiavarese).

Essendo la statua di Velva riuscitissima, Antonio Canepa ne scolpì altre 38 circa per le chiese della Liguria e oltre. La seconda, la realizzò nel 1894 per il santuario della Guardia sul Monte Figogna, collocata dietro all'altare maggiore, entro una grande nicchia in marmo, opera dello scultore genovese Antonio Ricchino (1899).

Nel 1917 fece il bozzetto ligneo per la statua marmorea della Madonna della Guardia che i fedeli genovesi vollero donare al concittadino papa Benedetto XV e che lo stesso papa fece collocare nel capitello votivo nei Giardini Vaticani.

 
La statua della Madonna della Guardia nel capitello votivo dei Giardini Vaticani.

Altre sue opere si trovano nelle seguenti chiese:

Bibliografia modifica

  • R. Spiazzi, Le litanie della Beata Vergine, contenente cenni biografici sulla vita di Antonio Canepa, 1994.
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