Arcidiocesi di Arequipa

arcidiocesi della Chiesa cattolica in Perù

L'arcidiocesi di Arequipa (in latino: Archidioecesis Arequipensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Perù. Nel 2020 contava 1.189.164 battezzati su 1.346.439 abitanti. È retta dall'arcivescovo Javier Augusto Del Río Alba.

Arcidiocesi di Arequipa
Archidioecesis Arequipensis
Chiesa latina
 
Mappa della diocesi
Diocesi suffraganee
Ayaviri, Chuquibamba, Juli, Puno, Santiago Apóstol de Huancané, Tacna e Moquegua
 
Arcivescovo metropolitaJavier Augusto Del Río Alba
Vicario generaleJavier Faustino Cárdenas Velarde,
Alberto Cristian Ríos Neyra
AusiliariRaúl Antonio Chau Quispe[1]
Arcivescovi emeritiJosé Paulino Ríos Reynoso
Presbiteri183, di cui 106 secolari e 77 regolari
6.498 battezzati per presbitero
Religiosi129 uomini, 293 donne
 
Abitanti1.346.439
Battezzati1.189.164 (88,3% del totale)
StatoPerù
Superficie27.588 km²
Parrocchie75 (11 vicariati)
 
Erezione16 aprile 1577
Ritoromano
CattedraleSanta Maria
IndirizzoMoral San Francisco 118, Arequipa, Perù
Sito webwww.arzobispadoarequipa.org.pe
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Perù

Territorio modifica

L'arcidiocesi comprende le province di Arequipa, Caylloma e Islay nella regione peruviana di Arequipa.

Sede arcivescovile è la città di Arequipa, dove si trova la cattedrale di Santa Maria.

Il territorio si estende su 27.588 km² ed è suddiviso in 75 parrocchie, raggruppate in 11 decanati.

Provincia ecclesiastica modifica

La provincia ecclesiastica di Arequipa, istituita nel 1943, comprende 5 suffraganee:

Storia modifica

La diocesi di Arequipa fu eretta una prima volta il 16 aprile 1577 con la bolla Apostolatus officium di papa Gregorio XIII, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Cusco.[2] Tuttavia, l'opposizione del vescovo Sebastián Lartaún di Cusco impedì l'esecuzione della bolla pontificia e l'erezione della diocesi rimase lettera morta. Il vescovo già nominato per questa sede, il domenicano Antonio de Hervías, fu trasferito alla diocesi di Verapaz in Guatemala.[3]

La diocesi fu eretta una seconda volta il 20 luglio 1609 con la bolla In supereminenti sedis di papa Paolo V,[4] suffraganea dell'arcidiocesi di Lima.[5] Il 5 gennaio 1612 il papa, tramite un breve apostolico, definì i confini della nuova diocesi; questo breve divenne esecutivo l'8 marzo 1614.[6]

Nel 1619 il vescovo Pedro de Perea Díaz istituì il seminario diocesano San Girolamo (Seminario Conciliar de San Jerónimo), che iniziò a funzionare nel 1622.[7]

Nel 1880 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione del vicariato apostolico di Tarapacá (oggi diocesi di Iquique).

Il 20 dicembre 1929 cedette un'altra porzione di territorio a vantaggio della stessa diocesi.

Il 23 maggio 1943 è stata elevata al rango di arcidiocesi metropolitana con la bolla Inter praecipuas di papa Pio XII.

Il 18 dicembre 1944, il 21 novembre 1957 e il 5 giugno 1962 ha ceduto ulteriori porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della diocesi di Tacna (oggi diocesi di Tacna e Moquegua) e delle prelature territoriali di Caravelí e di Chuquibamba.

Cronotassi dei vescovi modifica

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Cristóbal Rodríguez Juárez, O.P. † (16 gennaio 1612 - 4 novembre 1613 deceduto)
    • Juan de las Cabezas Altamirano, O.P. † (16 settembre 1615 - 19 dicembre 1615 deceduto) (vescovo eletto)
  • Pedro de Perea Díaz, O.S.A. † (4 settembre 1617 - 28 maggio 1630 deceduto)[8]
  • Pedro de Villagómez Vivanco † (2 agosto 1632 - 16 luglio 1640 nominato arcivescovo di Lima)
  • Agustín de Ugarte y Sarabia † (19 novembre 1640 - 21 ottobre 1647 nominato vescovo di Quito)
  • Pedro Ortega Sotomayor † (16 dicembre 1647 - 27 novembre 1651 nominato vescovo di Cusco)
  • Gaspar de Villarroel, O.S.A. † (11 dicembre 1651 - 27 gennaio 1659 nominato arcivescovo di La Plata o Charcas)[9]
  • Juan de Almoguera, O.SS.T. † (17 febbraio 1659 - 27 novembre 1673 nominato arcivescovo di Lima)
  • Juan de la Calle y Heredia, O. de M. † (1º ottobre 1674 - 15 febbraio 1676 deceduto)
  • Antonio de León y Becerra † (14 giugno 1677 - 28 agosto 1708 deceduto)
  • Juan de Argüelles, O.S.A. † (21 marzo 1711 - 23 gennaio 1713 deceduto)[10]
  • Juan Bravo Otálora de Lagunas † (19 novembre 1714 - 27 settembre 1723 deceduto)
  • Juan Cabero y Toledo † (11 giugno 1725 - 20 marzo 1741 deceduto)
  • Juan Bravo del Rivero y Correa, C.O. † (28 gennaio 1743 - 22 maggio 1752 deceduto)
    • Juan González Melgarejo, C.O. † (26 novembre 1753 - 6 marzo 1754 deceduto) (vescovo eletto)
  • Jacinto Aguado y Chacón, C.O. † (17 febbraio 1755 - 18 luglio 1763 nominato vescovo di Osma)
  • Diego Salguero de Cabrera, C.O. † (18 luglio 1763 - 2 dicembre 1769 deceduto)
  • Manuel de Abad y Illana, O.Praem. † (17 giugno 1771 - 1º febbraio 1780 deceduto)
  • Miguel de Pamplona González Bassecourt, O.F.M.Cap. † (10 dicembre 1781 - 10 dicembre 1784 dimesso)[11]
  • Pedro José Chávez de la Rosa † (18 dicembre 1786 - 9 maggio 1805 dimesso)
  • Luis Gonzaga de la Encina Díaz y Pereiro † (9 settembre 1805 - 16 gennaio 1816 deceduto)
  • José Sebastián Goyeneche y Barreda † (14 aprile 1817 - 26 settembre 1859 nominato arcivescovo di Lima)
  • Bartolomé Herrera Vélez † (26 settembre 1859 - 10 agosto 1864 deceduto)
  • Juan de la Cruz Calienes Olazabal, O.F.M. † (27 marzo 1865 - 26 giugno 1867 deceduto)
  • Juan Benedicto Torres Romero † (22 giugno 1868 - 8 gennaio 1880 deceduto)
  • Juan María Ambrosio Huerta Galván † (20 agosto 1880 - 27 giugno 1897 deceduto)
  • Manuel Segundo Ballón Manrique † (24 agosto 1898 - 1906 dimesso)[12]
  • Mariano Holguín y Maldonado, O.F.M. † (30 maggio 1906 - 24 dicembre 1945 deceduto)
  • Leonardo José Rodríguez Ballón, O.F.M. † (13 giugno 1946 - 26 settembre 1980 dimesso)
  • Fernando Vargas Ruíz de Somocurcio, S.I. † (26 settembre 1980 - 2 marzo 1996 ritirato)
  • Luis Sánchez-Moreno Lira † (2 marzo 1996 - 29 novembre 2003 ritirato)
  • José Paulino Ríos Reynoso (29 novembre 2003 - 21 ottobre 2006 dimesso)
  • Javier Augusto Del Río Alba, succeduto il 21 ottobre 2006

Statistiche modifica

L'arcidiocesi nel 2020 su una popolazione di 1.346.439 persone contava 1.189.164 battezzati, corrispondenti all'88,3% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1949 450.500 450.500 100,0 150 72 78 3.003 10 300 51
1959 280.000 297.542 94,1 151 59 92 1.854 183 183 42
1966 400.000 420.000 95,2 175 64 111 2.285 289 479 41
1968 427.500 450.000 95,0 148 52 96 2.888 141 458 39
1976 398.284 419.247 95,0 109 48 61 3.653 117 350 52
1980 513.000 545.000 94,1 119 45 74 4.310 129 266 67
1990 651.000 940.000 69,3 153 68 85 4.254 155 257 57
1999 771.660 857.400 90,0 198 82 116 3.897 213 290 75
2000 787.000 874.500 90,0 199 86 113 3.954 190 299 72
2001 802.791 891.990 90,0 192 86 106 4.181 151 295 72
2002 818.846 909.829 90,0 190 90 100 4.309 180 332 72
2003 835.223 928.025 90,0 188 91 97 4.442 171 304 72
2004 835.223 928.025 90,0 183 88 95 4.564 171 304 71
2006 857.000 952.000 90,0 177 76 101 4.841 169 262 74
2012 1.045.555 1.163.131 89,9 183 96 87 5.713 181 320 73
2015 1.066.769 1.198.617 89,0 194 106 88 5.498 146 338 73
2018 1.153.136 1.295.659 89,0 187 104 83 6.166 135 327 75
2020 1.189.164 1.346.439 88,3 183 106 77 6.498 129 293 75

Note modifica

  1. ^ Vescovo titolare di Aveia.
  2. ^ (ES) Santiago Martínez, La diócesis de Arequipa y sus obispos, p. 2.
  3. ^ (ES) Santiago Martínez, La diócesis de Arequipa y sus obispos, pp. 3-5.
  4. ^ (ES) Balthasar De Tobar, Compendio Bulario Indico, tomo II, Sevilla 1966, pp. 30-32.
  5. ^ Traduzione in spagnolo della bolla in: (ES) Santiago Martínez, La diócesis de Arequipa y sus obispos, pp. 7-13.
  6. ^ (ES) Santiago Martínez, La diócesis de Arequipa y sus obispos, p. 13.
  7. ^ (ES) Alejandro Málaga Núñez-Zeballos, El Seminario Conciliar de San Jerónimo de Arequipa: la reforma educativa y sus alumnos, «Surandino. Revista de Humanidades y Cultura», vol. 3, nº 5, luglio 2022, pp. 75-97.
  8. ^ Rafael Lazcano, Episcopologio agustiniano, Guadarrama (Madrid), Agustiniana, 2014, vol. I, pp. 509-517.
  9. ^ Lazcano, o.c., vol. III, pp. 2278-2292.
  10. ^ Lazcano, o.c., vol. II, pp. 2002-2004.
  11. ^ Morì il 11 marzo 1792. Cfr. Eubel, vol. 6, p. 98.
  12. ^ Morì il 21 agosto 1923. Cfr. Eubel, vol. 8, p. 119.

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN129460819 · LCCN (ENnr95014659 · WorldCat Identities (ENlccn-nr95014659
  Portale Diocesi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di diocesi