Arcipelago di La Maddalena

gruppo di isole a nord-est della Sardegna
(Reindirizzamento da Arcipelago della Maddalena)

L'arcipelago di La Maddalena (noto anche come arcipelago della Maddalena; in gallurese Arcipelagu di la Maddalena, in sardo Arcipelagu de sa Madalena) è un gruppo di isole a nord-est della Sardegna, al largo delle coste della Gallura. Tra le più importanti, La Maddalena[1][2], Caprera, Santo Stefano, Budelli, Santa Maria, Razzoli, Spargi, oltre ad altre più piccole come gli isolotti Roma, del Cardellino e di Cala Lunga. Se ne contano 62, fra isole e isolotti, per un totale di 180 km di coste[3]. Le uniche isole abitate sono La Maddalena e Caprera, ma vi sono delle case anche a Santa Maria che vengono utilizzate come residenze estive.

Arcipelago di La Maddalena
Vista aerea dell'arcipelago
Geografia fisica
LocalizzazioneBocche di Bonifacio (Mar Tirreno)
Coordinate41°13′13″N 9°23′21″E
Superficie51,34 km²
Isole principali7
Altitudine massima(monte Tejalone) 212 m s.l.m.
Geografia politica
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Sardegna
Provincia  Sassari
Centro principaleLa Maddalena
Cartografia
Mappa di localizzazione: Sardegna
Arcipelago di La Maddalena
Arcipelago di La Maddalena
voci di isole d'Italia presenti su Wikipedia

L'arcipelago è una meta ambita dai diportisti per via delle bellezze naturali e delle acque incontaminate color smeraldo. L'intero arcipelago e le sue spiagge, ovvero sia l'area marina che quella terrestre, sono totalmente inclusi all'interno del Parco nazionale Arcipelago di La Maddalena dal 1994; per tale ragione, è necessario munirsi di apposte autorizzazioni rilasciate dal suo ente gestore per l’esercizio di attività di diporto, della pesca sportiva, delle immersioni subacquee e delle attività economiche a mare[4].

Geografia

modifica
 
La Maddalena (Baia Trinita)

Le isole maggiori sono:

Isola km² Popolazione
isola di La Maddalena 20,1 10399
isola di Caprera 15,7 77
isola di Spargi 4,2 0
isola di Santo Stefano 3 0
isola di Santa Maria 2 0
isola di Budelli 1,6 0
isola di Razzoli 1,5 0
Totale: 48,1 km² 10476

Le isole minori sono:

Gli isolotti e gli scogli affioranti sono:

 
Caprera (Cala Napoletana)

Caprera è nota per aver ospitato Garibaldi durante l'esilio ed è collegata con un istmo artificiale a La Maddalena.

A partire dalla seconda metà del Settecento, i piemontesi resero La Maddalena una base di appoggio per le navi della Regia marina sarda e l'arcipelago acquisì una posizione strategica nel Mediterraneo. Si cominciarono così a costruire piazzaforti e fortificazioni militari, soprattutto sulle isole Maddalena, Caprera e Santo Stefano. La costruzione di queste strutture avvenne fino alla seconda guerra mondiale e oggi ne restano le rovine, alcune sono ancora visitabili.[5]

Santo Stefano ha ospitato per 36 anni, fino al 2008, una base per sommergibili statunitense.

 
Ingresso della batteria militare di Punta Rossa a Caprera (costruita alla fine dell'800)

Candidatura UNESCO

modifica

L'arcipelago è candidato alla lista dei patrimoni dell'umanità UNESCO[6].

Essendo parte del Parco geominerario storico ed ambientale della Sardegna dalla sua costituzione nel 2001, con il sito delle cave di granito di Cala Francese, già all'epoca l'UNESCO espresse l'elevato valore della cultura mineraria dell'isola con la sottoscrizione, avvenuta il 30 settembre 1998, della Carta di Cagliari[7].

Incidenti

modifica

Il 1º gennaio 1994 alle ore 6:35, la nave traghetto francese Monte Stello, con 77 passeggeri più gli uomini di equipaggio e una trentina di auto a bordo, si è incagliata sugli scogli dell'isolotto Barrettini.

  1. ^ Enciclopedia Treccani
  2. ^ IGMI Istituto Geografico Militare Italiano, "Isola Maddalena", Foglio: 412, serie 50 e 50/L
  3. ^ La Maddalena: l'arcipelago delle 300 spiagge
  4. ^ Rilascio permessi / autorizzazioni | La Maddalena e le altre isole dell'Arcipelago: Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena, su www.lamaddalenapark.it, 28 maggio 2010. URL consultato il 4 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2018).
  5. ^ Fortificazioni, su lamaddalenapark.iswebcloud.it, La Maddalena Park. URL consultato il 22 aprile 2025.
  6. ^ Unesco tentative lists, su Unesco site, 22 dicembre 2023. URL consultato il 22 dicembre 2023.
  7. ^ La Carta di Cagliari (PDF) [collegamento interrotto], su parcogeominerario.eu. URL consultato il 3 novembre 2009.

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN235982467 · GND (DE4217826-5 · BNF (FRcb15500525f (data) · J9U (ENHE987007551467105171