Arma a canna liscia
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Un'arma a canna liscia è una arma da fuoco che presenta una canna senza canna rigata, ovvero una canna cilindrica totalmente priva di filettatura al suo interno, e può essere a canna lunga e a canna corta.

canna liscia
StoriaModifica
Fino al XIX secolo tutte le armi erano a canna liscia, ma con l'invenzione della rigatura queste armi diventarono obsolete, tenute solo in alcuni casi. Sono a canna liscia anche la maggior parte dei mortai, mentre a partire dagli anni ottanta alcuni carri da battaglia sono dotati di cannoni ad anima liscia: questo perché, dato che lo scopo principale del carro armato da combattimento è di impegnare veicoli similari, vengono usati principalmente proiettili anticarro ad energia cinetica o ad energia chimica. Questi ultimi sono soprattutto di tipo HEAT, quindi a carica cava: se messi in rotazione dalla rigatura della canna riducono il loro effetto all'atto dell'impatto con il bersaglio, dato che la forza centrifuga dissipa il getto di fiamma su una superficie più vasta. Anche i più moderni ed usati proiettili anticarro a energia cinetica (APDSF: Armour Piercing Discarding Sabot Fletchette o APFSDS: Armour Piercing Fin Stabilized Discarding Sabot) hanno maggiore stabilità in volo se non vengono sottoposti alla rotazione, essendo stabilizzati tramite alette fisse.
Si usa per armi che non devono avere grande precisione, o che lanciano proiettili a mitraglia (pallini, pallettoni): a parità di potenza hanno molta meno gittata, sono più leggere e lanciano proiettili più pesanti.
Sono soprattutto usate in fucili da caccia per selvaggina piccola: doppiette, sovrapposti e spingarde. Per "restringere" la rosa dei pallini, la canna può avere una strozzatura alla bocca, cioè un diametro leggermente minore di quello della canna.
CaratteristicheModifica
La gittata utile delle armi portatili a canna liscia è molto bassa, sui 100 metri, e addirittura solo di poche decine se usate con pallini molto fini. Taluni sono convinti che per aumentare il tiro utile alcuni proiettili da caccia abbiano la punta elicoidale (ad es. la palla Brenneke che ha 12 righe elicoidali sui fianchi, e molti altri tipi da questa derivati, come le borre-proiettili Gualandi, ecc.) per simulare una rigatura. Diversamente queste righe elicoidali non fanno ruotare il proiettile e non hanno alcuna influenza nella portata e nella precisione, quest'ultima affidata ad un impennaggio, ma servono unicamente per favorire la deformazione del proiettile se sparato in canne lisce strozzate per evitare danni all'arma.
Il vantaggio della canna liscia su quella rigata è data dalla grande varietà di munizioni sparabili, oltreché generalmente una maggior semplicità di costruzione e robustezza, ma il lancio di proiettili singoli è penalizzata dalla assenza di rigatura stabilizzante. Le canne lisce più comuni sono quelle dei fucili a canna liscia, la quale caratteristica dà a queste armi la capacità di sparare svariati tipi di proiettili (vedi munizioni da fucile a canna liscia).
Altro tipo di canna liscia sono i cannoni (generalmente da carro armato) che sparano proiettili auto stabilizzanti, come razzi o proiettili assistiti a razzo, dotati di alette per la stabilizzazione indipendente. Il primo carro armato ad avere questo tipo di cannone è il T-62, e oggi tutti i maggiori carri armati tranne il Challenger 2 e l'Arjun sono dotati di canna liscia. Tipico esempio ancora in uso è il 120 mm Rheinmetall del Leopard 2 e M1 Abrams, che sparano proiettili HEAT e APFSDS. Altra classe di armi sempre a canna liscia sono i mortai caricati da bocca, in quanto i proiettili sono stabilizzati da alette.