Armando Magliotto
Armando Magliotto (Villafranca, 26 ottobre 1927 – Savona, 4 novembre 2005) è stato un politico, partigiano e sindacalista italiano.
| Armando Magliotto | |
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| Presidente della Liguria | |
| Durata mandato | 5 luglio 1979 – 27 ottobre 1980 |
| Predecessore | Angelo Carossino |
| Successore | Giovanni Persico |
| Sindaco di Savona | |
| Durata mandato | 3 agosto 1990 – 21 ottobre 1992 |
| Predecessore | Bruno Marengo |
| Successore | Sergio Tortarolo |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito Comunista Italiano Partito Democratico della Sinistra |
| Professione | Dirigente |
È stato presidente della Liguria da luglio 1979 a ottobre 1980 e sindaco di Savona dal 1990 al 1992.[1]
Biografia modifica
Durante la Resistenza ha fatto parte della quarta brigata partigiana Garibaldi e il suo nome di battaglia fu "Baracca".
Nel dopoguerra è operaio e sindacalista della FIOM, dapprima come membro della segreteria di categoria e poi, dal 1955, come segretario categoriale savonese. Nell'ottobre del 1961 diventa segretario generale della Camera del Lavoro CGIL di Savona, carica che mantiene fino al 1970[2].
Nel 1962 era entrato intanto nel comitato centrale del Partito Comunista Italiano e con esso viene eletto consigliere regionale in Liguria nel 1970 e nel 1975. Da luglio 1979 a ottobre 1980 è presidente della Liguria, mentre dal novembre successivo al settembre 1981 è presidente del Consiglio regionale. Viene rieletto per un ultima volta come consigliere regionale nel 1985, rimanendo in carica fino al 1990. Nell'estate di tale anno diventa sindaco di Savona, carica che mantiene fino all'ottobre 1992[3]. Dopo lo scioglimento del PCI aderì al Partito Democratico della Sinistra.
È morto nel novembre 2005 all'età di 77 anni[4]
Note modifica
- ^ Savona: morto l'ex sindaco Armando Magliotto, Savona News, 5 novembre 2005. URL consultato il 24 settembre 2020.
- ^ Ermanno Branca, Un passato da partigiano, segretario della FIOM CGIL e fondatore della SPES universitaria. È morto Armando Magliotto. Fu sindaco di Savona e presidente della Regione, La Stampa. URL consultato il 24 settembre 2020.
- ^ Marco Preve, Il comunista ironico, la storia di Magliotto e della bella politica, la Repubblica, 5 giugno 2017. URL consultato il 24 settembre 2020.
- ^ Addio ad Armando Magliotto il politico del dialogo in Liguria, la Repubblica, 6 novembre 2005. URL consultato il 24 settembre 2020.
Bibliografia modifica
- Emanuela Miniati, Un politico d'antan. Armando Magliotto fra partito, sindacato ed enti locali (1927-2005), Roma, Ediesse, 2017.
Collegamenti esterni modifica
- Armando Magliotto, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 109149366015085600791 · ISNI (EN) 0000 0004 9813 7506 · SBN LIGV015624 · LCCN (EN) no2017051802 · GND (DE) 1135672415 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2017051802 |
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