Arteriola afferente

arteria

All'interno del rene, l'arteriola afferente è l'arteriola dalla quale origina il glomerulo. Essa rappresenta un ramo collaterale di una arteria interlobulare, dalla quale si distacca ad angolo retto per poi penetrare nel corpuscolo renale.

Arteriola afferente
Schema della vascolarizzazione del nefrone. L'arteriola afferente è evidenziata in alto a sinistra.
Anatomia del Gray(EN) Pagina 1221
SistemaApparato circolatorio
OrigineArteria interlobulare
IrroraGlomerulo
Sviluppo embriologicoArteria mesonefrica
Identificatori
TAA08.1.03.005
FMA77042 e 272216

Struttura modifica

L'arteriola afferente, dopo la sua origine dalla rispettiva arteria interlobulare, presenta un breve tratto extraglomerulare. A questo livello è possibile riscontrare una differenziazione particolare della tonaca media, caratterizzata dalla presenza di cellule iuxtaglomerulari, di tipo epitelioide, che appartengono all'apparato iuxtaglomerulare. L'arteriola afferente entra quindi nella capsula a livello del polo vascolare, suddividendosi in un ciuffo di capillari con decorso ad ansa che formano il glomerulo.

Funzione modifica

L'arteriola afferente, assieme al glomerulo e all'arteriola efferente, forma una rete mirabile arteriosa, ossia una rete di capillari sanguigni interposta fra due arterie, a differenza delle normali reti capillari comprese fra un'arteria e una vena. Le sostanze che inducono vasocostrizione selettiva a livello di questa arteriola (come ad esempio noradrenalina e adrenalina, prodotte in risposta ad una riduzione del volume ematico o a forti stress) riducono l'apporto di sangue a livello del glomerulo, riducendo di conseguenza sia la velocità di filtrazione glomerulare, sia il flusso ematico renale. Un'azione simile può essere esercitata dall'ormone angiotensina II. Al contrario, sostanze a prevalente attività vasodilatatrice, come le prostaglandine e l'ossido nitrico, prodotte in condizioni sia fisiologiche che patologiche (diabete mellito, ipertensione), dilatano l'arteriola afferente provocando un aumento della filtrazione renale.

Bibliografia modifica

  • Giuseppe C. Balboni, et al., Anatomia Umana, 3ª ed., Milano, edi-ermes, Ristampa 2000 [1976], ISBN 88-7051-078-6.
  • Robert M. Berne, Matthew N. Levy, Bruce M. Koeppen, Bruce A. Stanton, Fisiologia, Milano, Ambrosiana, 2000, ISBN 978-88-08-18274-6.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica