Associazione Sportiva Bari 1953-1954

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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Bari nelle competizioni ufficiali della stagione 1953-1954.

Associazione Sportiva Bari
Stagione 1953-1954
Sport calcio
SquadraBari
AllenatoreBandiera dell'Italia Francesco Capocasale
PresidenteBandiera dell'Italia Achille Tarsia Incuria
IV Serie1º posto nel girone H - promosso in Serie C a seguito dei gironi Play-off - (Campione di IV Serie 1953-1954)
Maggiori presenzeCampionato: Mazzoni (39)
Miglior marcatoreCampionato: Gamberini (23)
Maggior numero di spettatori32000 vs Prato (16 maggio 1954)
1952-1953 1954-1955
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Stagione modifica

Sessione regolare modifica

 
Il presidente Tarsia Incuria.

Nell'estate del 1953 ci sono grossi cambiamenti nell'A.S. Bari: l'amministrazione comunale porta a quattro il numero di commissari di reggenza - da ora commissari ad hoc e non più straordinari come negli anni precedenti - della società[1] e garantisce alla stessa il proprio appoggio finanziario.[1] La commissione nomina nuovo presidente l'avvocato Achille Tarsia Incuria, che è assessore comunale per lo sport.[1] Vecchi e nuovi gestori del Bari Calcio si riuniscono il 23 luglio per mettere giuridicamente e finanziariamente fine alle passate gestioni e concordano per il bene della società la mancata riscossione dei crediti pregressi, da parte dei vecchi proprietari (annullamento dei crediti).[1]

Alcuni commissari inizialmente caldeggiano la scelta di Felice Arienti quale allenatore dei galletti per la nuova stagione,[1] ma la sera del 24 luglio il comitato stesso consegna alla stampa un comunicato, in cui dichiara accettata l'offerta di collaborazione disinteressata di Francesco Capocasale (vecchio asso barese, già centrocampista di Bari e Juventus, ritiratosi dal calcio giocato sei anni prima e allenatore del Bari nella stagione 1949-'50).[1] Lello Del Rosso è il nuovo direttore sportivo.[1] Per il nuovo mercato T. Incuria ottiene dal Comune trenta milioni[1] e propende, discostandosi dalla politica degli anni precedenti, per una campagna acquisti più economica e maggiormente mirata.[1] Tecnici e dirigenti si valgono di consigli e segnalazioni di amici, conoscenti o esperti della IV serie[1] e chiudono velocemente tutte le modifiche della rosa: Bretti torna in biancorosso e vengono ceduti Voros e Chiricallo, mentre su consiglio di Mario Sandron, amico di Capocasale, viene acquistato dal Modica il giovane attaccante romagnolo Raffaele Gamberini.[1] Acquistato anche Sauro Tomà, ex calciatore del grande Torino, scampato alla strage di Superga. Alla fine si risparmiano otto dei trenta milioni ricevuti dal comune.[1] La preparazione viene svolta allo stadio della Vittoria.[1]

 
L'allenatore Francesco Capocasale (qui in una foto di qualche anno posteriore al 1954).

I galletti chiudono il campionato al primo posto nella classifica del girone H con 48 punti, a 8 di distacco dall'Enna, seconda classificata. Il Bari ha vinto il 67% degli incontri (20 su 30) e ha perso due partite (0-2 a Enna e 0-1 nel derby di Brindisi alla sesta d'andata).

Gli spareggi per la promozione e per il titolo nazionale modifica

Il primo posto conquistato a fine girone H, però, non basta per la promozione in Serie C. Difatti il regolamento prevede la disputa di un ulteriore girone play-off, contro le prime dei raggruppamenti E, F e G (che sono rispettivamente Prato, Colleferro e Foggia), al termine del quale salgono di categoria le prime due classificate. Nella gara in casa contro il Prato (vinta dal Bari 1-0) il Della Vittoria conta ben trentaduemila tifosi, per un incasso di quindici milioni e centomila lire; record per la IV serie.[2] La partita successiva vede il Bari, fuori casa, battere meritatamente il Foggia con tre reti di scarto[2] (come all'andata). Nello stesso derby, gli spettatori gradiscono la prestazione di Elio Grani, che viene applaudito al momento della sua sostituzione.[2] Il 30 maggio il Bari ospita il Colleferro: i rossoneri vanno due volte in vantaggio, meritatamente (di Mazzoni la rete del momentaneo 1-1 dei pugliesi) e al 90º, con ventuno uomini in area rossonera (solo Riccini è rimasto arretrato) l'arbitro, più defilato, non vede Grani passare "di mano" la palla a Gamberini, che poi insacca per il 2 pari.[2] Comprensibili le veementi proteste dei colleferrini (diversi han visto il fallo), nel chiedere l'annullamento dell'azione.[2] Con la sconfitta 0-3 a Prato nell'ultima giornata del girone play-off, i biancorossi s'appaiano con sei punti assieme a toscani e laziali (il Foggia è ultimo con zero punti). A Prato, pure si sono infortunati Buttarelli e Filiput (quest'ultimo è costretto a far ingessare la gamba).[2]

Data la parità di punteggio con le altre due compagini, il Bari deve disputare quindi due spareggi a turno unico, in campo neutro. Allo Stadio Nazionale di Roma i pratesi passano in vantaggio ai primi minuti di gioco e i biancorossi vanno sotto tensione;[2] lo svantaggio non aumenta anche grazie alle numerose e difficili parate di Riccini.[2] È una partita sofferta dai pugliesi, che a cinque minuti dal fischio finale hanno perso per infortunio due giocatori.[2] All'89º Maestrelli parte dalla difesa con le forze residue e passa la sfera a Marzoli, questo lancia per Cancellieri che, fermo sulla destra effettua un tiro angolato nel sette: 1-1.[2] Il portiere avversario Ciuti rimane esterrefatto.[2] Con questo pareggio la formazione del capoluogo pugliese rimane in lizza per la promozione e si gioca il tutto per tutto a Napoli, il 27 giugno contro il Colleferro. In occasione di quest'incontro ventimila supporter biancorossi raggiungono il capoluogo partenopeo da Bari e provincia e dalle zone di Lazio e Campania dove molti baresi sono emigrati per lavoro.[2] Per la trasferta s'utilizza ogni mezzo disponibile, fino alle motorette e alle bici.[2] Nei negozi di radio di Bari, speciali collegamenti telefonici comunicano il risultato ogni dieci minuti, ai cittadini interessati.[2] I galletti vincono per effetto di una rete di Gamberini al 90º minuto (autore di una doppietta); i colleferrini hanno pareggiato solo due minuti prima. Al triplice fischio i baresi festeggiano il ritorno del Bari in Serie C.[2]

Successivamente, con le vittorie sul Prato nella semifinale e in doppio turno sulla Cremonese (4-2 il conteggio complessivo dei goal sui grigiorossi) i biancorossi s'aggiudicano il titolo di "campioni italiani di IV serie".

Divise modifica

Le divise per la stagione '53-'54 sono state le seguenti:[3]

Prima divisa
Seconda divisa

Organigramma societario[1] modifica

Area direttiva

  • Presidente: Avv. Achille Tarsia Incuria

Area tecnica

  • Direttore sportivo: Lello Del Rosso
  • Allenatore: Dott. Francesco Capocasale
  • Accompagnatore: comm. Angelo Albanese

Area sanitaria

  • Medico sociale: dott. Domenico Ambruosi
  • Medico: Tuccino Accettura

Rosa modifica

N. Ruolo Calciatore
  P Emilio Buttarelli
  P Enzo Riccini
  D Giovanni Chiricallo[4]
  D Francis Ghio
  D Luigi Marzoli[5]
  D Enzo Palazzi[5]
  D Antonino Perrone
  D Fulvio Pieroni
  D Sauro Tomà
  C Guido Citarelli
  C Elio Grani (capitano)
  C Angelo Lo Vecchio Musti
  C Tommaso Maestrelli[5]
N. Ruolo Calciatore
  C Mario Mazzoni
  C Gabriele Moretti
  C Vinicio Sabbatini
  A Luigi Bretti
  A Antonio Cancellieri
  A Nicola Chiricallo[4]
  A Gaetano Gaeta
  A Livio Filiput
  A Raffaele Gamberini
  A Alessandro Lorenzetto
  A Angelo Maccagni
  A Aldo Santoni

Calciomercato modifica

Sessione estiva[1] modifica

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Emilio Buttarelli Torino definitivo (2 milioni)
D Francis Ghio BPD Colleferro definitivo (2 milioni)
D Antonino Perrone Marsala prestito
D Sauro Tomà Torino definitivo (2 milioni)
C Elio Grani Torino definitivo (7 milioni)
C Mario Mazzoni Ascoli definitivo (4,5 milioni)
C Gabriele Moretti Perugia definitivo (2,5 milioni)
C Vinicio Sabbatini Pisa definitivo (3 milioni)
A Luigi Bretti Arsenaltaranto definitivo (1,5 milioni)
A Raffaele Gamberini Modica definitivo (2,5 milioni compreso Lorenzetto)
A Alessandro Lorenzetto Modica definitivo (2,5 milioni compreso Gamberini)
A Aldo Santoni Torino definitivo (2 milioni)
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Michele Cataldo ? definitivo (500 milioni)
P Glauco Vanz ? definitivo (1,3 milioni)
D Giovannini ? ?
D Ermes Medici ? definitivo
C Ferruccio Achilli ? definitivo (2 milioni)
C Enzo Benetti ? fine prestito
C Alberto Bonaretti ? definitivo (1,5 milioni)
C Marino Brenco ? definitivo (1,5 milioni)
C Luigi Cingolani - svincolato
C Luciano Soldat ? definitivo (500 milioni)
A Laerte Brandolini ? fine prestito
A Mihály Vörös - definitivo (850000 £)
? Larini ? fine prestito

Sessione autunnale (novembre)[1] modifica

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Luigi Marzoli - definitivo
D Enzo Palazzi - definitivo
C Tommaso Maestrelli - definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Giovanni Chiricallo Trani definitivo
A Nicola Chiricallo Trani definitivo

Risultati modifica

IV Serie modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: IV Serie 1953-1954.

Girone di andata modifica

Cosenza
27 settembre 1953
1ª giornata
Cosenza2 – 5
referto
BariCampo Sportivo "Città di Cosenza"

Gela
4 ottobre 1953
2ª giornata
SS Gela  0 – 4
referto
Bari Stadio Giardinelli

Bari
11 ottobre 1953
3ª giornata
Bari3 – 2
referto
MarsalaStadio della Vittoria

Bari
18 ottobre 1953
4ª giornata
Bari2 – 1
referto
EnnaStadio della Vittoria

Trani
25 ottobre 1953
5ª giornata
Trani1 – 3
referto
BariStadio Comunale

Brindisi
1º novembre 1953
6ª giornata
Brindisi1 – 0
referto
BariStadio Comunale

Bari
8 novembre 1953
7ª giornata
Bari2 – 0
referto
Audace CerignolaStadio della Vittoria

Crotone
15 novembre 1953
8ª giornata
Crotone1 – 1
referto
BariStadio Ezio Scida

Bari
22 novembre 1953
9ª giornata
Bari2 – 0
referto
PaolanaStadio della Vittoria

Bari
29 novembre 1953
10ª giornata
Bari2 – 0
referto
RegginaStadio della Vittoria

Bari
6 dicembre 1953
11ª giornata
Bari1 – 0
referto
MolfettaStadio della Vittoria

Ostuni
13 dicembre 1953
12ª giornata
Ostuni1 – 1
referto
BariStadio Comunale

Bari
20 dicembre 1953
13ª giornata
Bari3 – 0
referto
MateraStadio della Vittoria

Trapani
27 dicembre 1953
14ª giornata
Trapani1 – 1
referto
BariCampo "Aula"

Caltanissetta
3 gennaio 1954
15ª giornata
Nissena0 – 1
referto
BariStadio Palmintelli

Girone di ritorno modifica

Bari
10 gennaio 1954
16ª giornata
Bari0 – 0
referto
CosenzaStadio della Vittoria

Bari
17 gennaio 1954
17ª giornata
Bari0 – 0
referto
  SS GelaStadio della Vittoria
Arbitro:  Civitelli

Marsala
24 gennaio 1954
18ª giornata
Marsala2 – 3
referto
BariStadio della Vittoria

Enna
31 gennaio 1954
19ª giornata
Enna2 – 0
referto
BariStadio Generale Gaeta

Bari
7 febbraio 1954
20ª giornata
Bari1 – 0
referto
TraniStadio della Vittoria

Bari
14 febbraio 1954
21ª giornata
Bari0 – 0
referto
BrindisiStadio della Vittoria
Arbitro:  Mascaretti (Pescara)

Bari
21 febbraio 1954
22ª giornata
Audace Cerignola0 – 0
referto
BariStadio della Vittoria

Bari
28 febbraio 1954
23ª giornata
Bari3 – 1
referto
CrotoneStadio della Vittoria
Arbitro:  Seo (Napoli)

Paola
7 marzo 1954
24ª giornata
Paolana1 – 1
referto
BariStadio Eugenio Tarsitano

Reggio Calabria
14 marzo 1954
25ª giornata
Reggina0 – 2
referto
BariStadio Comunale
Arbitro:  Samorè (Ravenna)

Molfetta
21 marzo 1954
26ª giornata
Molfetta0 – 2
referto
BariStadio Paolo Poli

Bari
28 marzo 1954
27ª giornata
Bari1 – 0
referto
OstuniStadio della Vittoria

Matera
4 aprile 1954
28ª giornata
Matera1 – 2
referto
BariStadio XXI Settembre

Bari
11 aprile 1954
29ª giornata
Bari2 – 0
referto
TrapaniStadio della Vittoria

Bari
18 aprile 1954
30ª giornata
Bari2 – 0
referto
NissenaStadio della Vittoria

Girone Play-Off modifica

Andata modifica

Bari
2 maggio 1954
1ª giornata
Bari3 – 0
referto
FoggiaStadio della Vittoria (26000 spett.)

Colleferro
9 maggio 1954
2ª giornata
BPD Colleferro1 – 1
referto
BariStadio Comunale
Arbitro:  Butti (Como)

Bari
16 maggio 1954
3ª giornata
Bari1 – 0
referto
PratoStadio della Vittoria (32000 spett.)

Ritorno modifica

Foggia
23 maggio 1954
4ª giornata
Foggia2 – 5BariStadio Pino Zaccheria

Napoli
30 maggio 1954
5ª giornata
Bari2 – 2
referto
BPD ColleferroStadio Arturo Collana (25000 spett.)
Arbitro:  Gozzano (Genova)

Prato
6 giugno 1954
6ª giornata
Prato3 – 0
referto
BariStadio Lungobisenzio

Spareggi promozione modifica

Roma
13 giugno 1954
1º spareggio
Bari1 – 1
referto
PratoStadio Nazionale

Napoli
27 giugno 1954, ore 17,00
2º spareggio
Bari2 – 1
referto
BPD ColleferroStadio Arturo Collana (25000 spett.)

Spareggi per il titolo modifica

Bari
4 luglio 1954
semifinale
Bari5 – 0
referto
PratoStadio della Vittoria

Finali modifica

Cremona
11 luglio 1954
andata
Cremonese2 – 2
referto
BariStadio Giovanni Zini

Bari
18 luglio 1954
ritorno
Bari2 – 0
referto
CremoneseStadio della Vittoria

Statistiche modifica

Statistiche di squadra modifica

Competizione Punti In casa Neutro In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
  IV Serie 48[6] 19 16 3 0 35 4 3 1 2 0 5 4 19 9 7 3 34 21 41 26 12 3 74 29 +45

Statistiche dei giocatori modifica

Giocatore IV Serie
   
Bretti, L. L. Bretti 379
Buttarelli, E. E. Buttarelli 36-?
Cancellieri, A. A. Cancellieri 357
G. Chiricallo 00
Chiricallo, N. N. Chiricallo 00
Citarelli, G. G. Citarelli 270
Filiput, L. L. Filiput 208
Gaeta, G. G. Gaeta 00
R. Gamberini 3323
Francis Ghio 00
Grani, E. E. Grani 380
Lorenzetto, A. A. Lorenzetto 237
A. Lo Vecchio Musti 80
Maccagni, A. A. Maccagni 282
Maestrelli, T. T. Maestrelli 230
Marzoli, L. L. Marzoli 170
Mazzoni, M. M. Mazzoni 399
Moretti, F. F. Moretti 91
Palazzi, E. E. Palazzi 10
Perrone, A. A. Perrone 10
Pieroni, F. F. Pieroni 60
Riccini, E. E. Riccini 5-?
Sabbatini, V. V. Sabbatini 110
Santoni, A. A. Santoni 207
Tomà, S. S. Tomà 330

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p Gianni Antonucci,  pag. 407-411.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o Gianni Antonucci,  pag. 411-424.
  3. ^ Gianni Antonucci,  pag. 407-421.
  4. ^ a b Ceduto durante la sessione autunnale di calciomercato.
  5. ^ a b c Acquistato durante la sessione autunnale di calciomercato.
  6. ^ relativi solo al campionato;

Bibliografia modifica

  • Gianni Antonucci, 1908-1998: 90 anni di Bari, Bari, Uniongrafica Corcelli, 1998.

Collegamenti esterni modifica

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