Associazione Sportiva Dilettantistica Chieri

club calcistico italiano di Chieri (TO)
ASD Chieri
Calcio
Azzurri, Collinari
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Azzurro
Simboli Leone
Dati societari
Città Chieri
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Serie D
Fondazione 1955
Presidente Bandiera dell'Italia Alberto Gusella
Allenatore Bandiera dell'Italia Fabio Nisticò
Stadio Piero De Paoli
(3 000 posti)
Sito web www.calciochieri1955.it
Palmarès
Coppa Italia serie D
Trofei nazionali 1 Coppe Italia Serie D
Si invita a seguire il modello di voce

L'A.S.D. Chieri, nota semplicemente come Chieri, è una società calcistica italiana con sede nella città di Chieri, in provincia di Torino.

Fondata nel 1955, è per tradizione sportiva la terza realtà calcistica della provincia d'appartenenza, dopo le maggiori squadre del capoluogo, avendo militato per tanta parte della propria storia ai massimi livelli del dilettantismo; ha inoltre vinto una Coppa Italia Serie D.

Nella stagione 2022-2023 partecipa alla Serie D, quarta divisione del campionato italiano di calcio.

Storia modifica

Il calcio a Chieri aveva già una buona tradizione tra i due conflitti mondiali: una squadra cittadina arrivò a disputare il massimo campionato regionale, precisamente nel 1926-1927, nel 1933-1934 e nel 1936-1937.

Gli sconvolgimenti dovuti al periodo pre-bellico segnano una battuta d'arresto, che termina l’8 agosto 1955, quando con l’invio dello statuto societario alla Federazione Italiana Giuoco Calcio, nasce l'Associazione Calcio Chieri; il documento porta le firme del presidente Giovanni Tinelli, del segretario Giovanni Stacchino e del consigliere Vittorio Vergnano.

L'A.C. Chieri si guadagna subito la Serie D, quarta categoria nazionale, vivendo dal 1960 al 1966 un periodo di buoni risultati; altre due stagioni in Interregionale (all’epoca la denominazione della massima divisione dilettantistica) dal 1990 al 1992 intervallano cinque decenni di campionati regionali, spesso di vertice.

Nel 2009 arriva la fusione con la Rivarolese e la ridenominazione in A.S.D. Calcio Chieri 1955 (la forma societaria diviene associazione sportiva dilettantistica); contestualmente la prima squadra torna stabilmente in Serie D.

Nel 2013, dopo trent’anni di presidenza, Edoardo Benedicenti passa il testimone a Luca Gandini, che prosegue l'opera di rafforzamento strutturale e operativo.

Nella stagione 2016-2017 il Chieri vince la Coppa Italia Serie D, battendo in finale per 2-1 l'Albalonga[1].

Nel 2021 la denominazione viene mutata in A.S.D. Chieri, riavvicinandosi alla ragione sociale originaria.

Cronistoria modifica

Cronistoria dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Chieri
  • 1955 - Nasce la Associazione Calcio Chieri.
  • 1955-1956 - 1ª nel girone M di Seconda Divisione piemontese-valdostana. Promossa in Prima Divisione.
  • 1956-1957 - 1ª nel girone C di Prima Divisione piemontese-valdostana. Promossa nel Campionato Dilettanti.
  • 1957-1958 - 5ª nel girone B piemontese-valdostano del Campionato Dilettanti.
  • 1958-1959 - 2ª nel girone B piemontese-valdostano del Campionato Dilettanti.
  • 1959-1960 - 1ª nel girone C di Prima Categoria piemontese-valdostana. Perde gli ottavi di finale nazionali. Promossa in Serie D.

  • 1960-1961 - 17ª nel girone A di Serie D. Retrocessa in Prima Categoria.
  • 1961-1962 - 1ª nel girone C di Prima Categoria piemontese-valdostana. Perde la semifinale nazionale. Promossa in Serie D.
  • 1962-1963 - 13ª nel girone A di Serie D.
  • 1963-1964 - 12ª nel girone B di Serie D.
  • 1964-1965 - 10ª nel girone A di Serie D.
  • 1965-1966 - 16ª nel girone A di Serie D. Retrocessa in Prima Categoria.
  • 1966-1967 - 7ª nel girone B di Prima Categoria piemontese-valdostana.
  • 1967-1968 - 3ª nel girone B di Prima Categoria piemontese-valdostana. Ammessa alla nuova Promozione.
  • 1968-1969 - 3ª nel girone unico di Promozione piemontese-valdostana.
  • 1969-1970 - 11ª nel girone unico di Promozione piemontese-valdostana.

  • 1970-1971 - 4ª nel girone unico di Promozione piemontese-valdostana.
  • 1971-1972 - 2ª nel girone B di Promozione piemontese-valdostana.
  • 1972-1973 - 4ª nel girone B di Promozione piemontese-valdostana.
  • 1973-1974 - 4ª nel girone B di Promozione piemontese-valdostana.
  • 1974-1975 - 12ª nel girone B di Promozione piemontese-valdostana.
  • 1975-1976 - 16ª nel girone B di Promozione piemontese-valdostana. Retrocessa in Prima Categoria.
  • 1976-1977 - 7ª nel girone E di Prima Categoria piemontese-valdostana.
  • 1977-1978 - 3ª nel girone E di Prima Categoria piemontese-valdostana.
  • 1978-1979 - 8ª nel girone E di Prima Categoria piemontese-valdostana.
  • 1979-1980 - 3ª nel girone C di Prima Categoria piemontese-valdostana.

  • 1980-1981 - 2ª nel girone C di Prima Categoria piemontese-valdostana.
  • 1981-1982 - 2ª nel girone C di Prima Categoria piemontese-valdostana. Promossa in Promozione.
  • 1982-1983 - 6ª nel girone C di Promozione piemontese-valdostana.
  • 1983-1984 - 7ª nel girone B di Promozione piemontese-valdostana.
  • 1984-1985 - 8ª nel girone C di Promozione piemontese-valdostana.
  • 1985-1986 - 6ª nel girone C di Promozione piemontese-valdostana.
  • 1986-1987 - 2ª nel girone C di Promozione piemontese-valdostana.
  • 1987-1988 - 3ª nel girone C di Promozione piemontese-valdostana.
  • 1988-1989 - 6ª nel girone C di Promozione piemontese-valdostana.
  • 1989 - Cambia denominazione in Associazione Calcio Chieri A&O.
  • 1989-1990 - 1ª nel girone B di Promozione piemontese-valdostana. Promossa nel Campionato Interregionale.

  • 1990-1991 - 8ª nel girone A del Campionato Interregionale.
  • 1991-1992 - 17ª nel girone A del Campionato Interregionale. Retrocessa in Eccellenza.
  • 1992 Cambia denominazione in Associazione Calcio Chieri.
  • 1992-1993 - 6ª nel girone B di Eccellenza piemontese-valdostana.
  • 1993-1994 - 3ª nel girone B di Eccellenza piemontese-valdostana.
  • 1994-1995 - 7ª nel girone B di Eccellenza piemontese-valdostana.
  • 1995-1996 - 4ª nel girone B di Eccellenza piemontese-valdostana.
  • 1996-1997 - 6ª nel girone B di Eccellenza piemontese-valdostana.
  • 1997-1998 - 2ª nel girone B di Eccellenza piemontese-valdostana dopo aver perso lo spareggio.
  • 1998-1999 - 4ª nel girone B di Eccellenza piemontese-valdostana.
  • 1999-2000 - 8ª nel girone B di Eccellenza piemontese-valdostana.

  • 2000-2001 - 9ª nel girone B di Eccellenza piemontese-valdostana.
  • 2001-2002 - 11ª nel girone B di Eccellenza piemontese-valdostana.
  • 2002-2003 - 13ª nel girone B di Eccellenza piemontese-valdostana. Salvo dopo aver vinto i play-out.
  • 2003-2004 - 15ª nel girone A di Eccellenza piemontese-valdostana. Retrocesso dopo aver perso lo spareggio salvezza. Retrocessa in Promozione.
  • 2004 - Cambia denominazione in Associazione Sportiva Dilettantistica Calcio Chieri.[2]
  • 2004-2005 - 3ª nel girone D di Promozione piemontese-valdostana.
  • 2005-2006 - 6ª nel girone D di Promozione piemontese-valdostana.
  • 2006-2007 - 11ª nel girone C di Promozione piemontese-valdostana.
  • 2007-2008 - 2ª nel girone D di Promozione piemontese-valdostana. Vince i play-off intergirone.
Perde la finale per il titolo. Promossa in Eccellenza.

  • 2010-2011 - 13ª nel girone A di Serie D.
  • 2011-2012 - 2ª nel girone A di Serie D. Perde la semifinale dei play-off.
  • 2012-2013 - 3ª nel girone A di Serie D. Perde la semifinale dei play-off.
  • 2013-2014 - 6ª nel girone A di Serie D.
Vince il Campionato Juniores Nazionali.
  • 2014-2015 - 3ª nel girone A di Serie D. Perde la semifinale dei play-off.
  • 2015-2016 - 4ª nel girone A di Serie D. Perde la semifinale dei play-off.
  • 2016-2017 - 7ª nel girone A di Serie D.
Vince la Coppa Italia Serie D (1º titolo)

  • 2020-2021 - 15ª nel girone A di Serie D.
  • 2021 - Cambia denominazione in Associazione Sportiva Dilettantistica Chieri.
  • 2021-2022 - 8ª nel girone A di Serie D.
  • 2022-2023 - 12ª nel girone A di Serie D.
  • 2023-2024 - nel girone A di Serie D.

Colori e simboli modifica

Il colore sociale del Chieri è l'azzurro, che connota le casacche delle formazioni calcistiche cittadine fin dai primi anni 1920.

Simbologicamente, la squadra si riconosce nello stemma civico di Chieri (Inquartato, nel primo e nel quarto d'argento alla croce di rosso, nel secondo e nel terzo di rosso al leone d’oro, illeopardito, passante a sinistra, con la zampa anteriore destra alzata e il capo volto a destra. Sormonta lo scudo la testina del Genio Alato sostenente la corona comitale); i vari redesign che si sono succeduti nel tempo ne hanno modificato gli orpelli, ma senza intaccare la filosofia di base[3].

Strutture modifica

Stadio modifica

Fino al 1996 il Chieri ha giocato le proprie gare interne al campo sportivo comunale di corso Bruno Buozzi; gli è poi subentrato lo stadio Piero De Paoli, situato all’interno del centro sportivo San Silvestro. Intitolato alla memoria del dirigente sportivo Piero De Paoli, a lungo presidente del club e "padre nobile" del calcio e del ciclismo in città, è un campo polisportivo: attorno al terreno di gioco vi è la pista di atletica leggera. Il pubblico prende posto in una singola tribuna laterale parzialmente coperta.

Centri di allenamento modifica

Le selezioni societarie sostengono la preparazione al centro sportivo intitolato alla memoria del calciatore Roberto Rosato, tra i maggiori esponenti del calcio chierese.

Il complesso si estende su circa 22.000 m² ed è a sua volta ricompreso nel cluster del San Silvestro. Inaugurato sotto la presidenza Gandini, dispone di 4 campi da calcio a 5, 7, 9 e 11 in erba naturale e sintetica con annesse tribune, aree verdi, 12 spogliatoi, uffici, palestra, aree polifunzionali ed esercizi ricettivi e provvisionali.

All'interno del centro un'area di 1 km² è dedicata alla Scuola Portieri, che porta il nome di Giuseppe "Beppe" Guarise, portiere e allenatore del Chieri.

Società modifica

Settore giovanile modifica

Le giovanili del Chieri annoverano nel loro palmarès lo scudetto del Campionato Nazionale Juniores 2013-2014 e la vittoria nella classifica Giovani D Valore della Lega Nazionale Dilettanti (che premia le prime tre società di ogni girone di Serie D che hanno concesso il maggior minutaggio a giocatori under-21/20/19/18 durante il campionato, oltre la quota obbligatoria prevista dal regolamento) per le stagioni 2019-2020, 2020-2021[4].

Il Chieri intrattiene collaborazioni con Real Madrid, Barcellona, Torino e la Juventus, di cui è Academy ufficiale dalla stagione 2020-2021[5].

Sede della preparazione e delle gare interne delle giovanili azzurre è il centro sportivo Roberto Rosato.

Impegno nel sociale modifica

Il Chieri coopera a scopo benefico con varie associazioni sportive, culturali e attività commerciali del proprio territorio, tra le quali Africhieri, associazione culturale per l’integrazione di persone extracomunitarie in città, con l’organizzazione di incontri, partite benefiche e raduni periodici, Boots For Africa, il progetto benefico promosso dallo Sheffield FC, con l’obiettivo di raccogliere e donare oltre 1.000.000 di scarpe e attrezzature a bambini africani.[6] e la Croce Rossa Italiana di Chieri.

Alcune iniziative sociali fanno capo direttamente al club:

  • Chieri For Special, squadra giovanile dedicata ai ragazzi con disabilità motoria e/o intellettivo/relazionale, impegnata nel campionato di calcio paralimpico e sperimentale di IV Categoria promosso dalla FIGC[7], con il sostegno del CSI e la collaborazione di tutte le componenti del mondo calcistico.
  • Chieri Eco Goals[8] prevede la premiazione mensile, per ciascuna categoria della Scuola Calcio, di tutti i bambini e ragazzi che si sono resi protagonisti di comportamenti meritevoli e socialmente responsabili all’interno del proprio gruppo.

eSports modifica

Dalla stagione 2021-2022 il Chieri ha attivato una propria formazione eSports[9], che concorre al campionato di eSerieD organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti.

Allenatori e presidenti modifica

Presidenti
  • 1955-1961: Giovanni Tinelli
  • 1961-1968: Ferdinando Vergnano
  • 1968-1969: Roberto Manolino
  • 1969-1973: Severino Guino
  • 1973-1975: Beniamino Bonetto
  • 1975-1976: Sergio Bagnasacco
  • 1976-1979: Antonio Villata
  • 1979-1982: Piero De Paoli
  • 1982-2013: Edoardo Benedicenti
  • 2013-2022: Luca Gandini
  • 2022-2023: Stefano Sorrentino
  • 2023: Alberto Gusella
  • 2023-: Claudio Bello

Calciatori modifica

Chieri Forever modifica

L'associazione Chieri Forever costituisce la "hall of fame" azzurra: raggruppa i soci fondatori e i giocatori del primo Chieri (stagione sportiva 1955-1956), i giocatori con almeno 100 presenze nelle partite ufficiali della prima squadra, quelli con trascorsi in Serie A, gli allenatori della prima squadra e tutti gli ex presidenti e i dirigenti più significativi. Il gruppo è protagonista di raduni periodici e artefice di attività benefiche.

Palmarès modifica

Competizioni nazionali modifica

2016-2017

Competizioni regionali modifica

1959-1960, 1961-1962
1989-1990
1956-1957 (girone C)
1935-1936 (girone A), 1955-1956 (girone M)
1992-1993

Competizioni giovanili modifica

2013-2014[10]

Statistiche individuali modifica

Maggior numero di presenze
  1. Renato Favaretto: 471 in 17 stagioni
  2. Piermarco Valoti: 466 in 16 stagioni
  3. Riccardo Tinozzi: 429 in 15 stagioni
  4. Luigi Canova: 411 in 13 stagioni
  5. Franco Caon: 362 in 14 stagioni
  6. Guido Sponga: 355 in 12 stagioni
  7. Massimiliano Fogliato: 326 in 12 stagioni
  8. Enrico Migliore: 265 in 10 stagioni
  9. Roberto Manolino: 254 in 13 stagioni
  10. Elio Perotti: 252 in 11 stagioni[senza fonte]
Maggior numero di reti
  1. Gianni Barberis: 120 in 7 stagioni
  2. Marcello Crivellari: 91 in 7 stagioni
  3. Gianpiero Broi: 91 in 8 stagioni
  4. Fabio Pasquero: 75 in 9 stagioni
  5. Roberto Manolino: 68 in 13 stagioni
  6. Benito Seminara: 52 in 3 stagioni
  7. Riccardo Tinozzi: 51 in 15 stagioni
  8. Michele Rigoletto: 50 in 5 stagioni
  9. Ruggiero Di Corato: 49 in 5 stagioni
  10. Pietro Carnà: 48 in 10 stagioni[senza fonte]

Note modifica

  1. ^ Coppa Italia Serie D, il Chieri vince il titolo. Albalonga ko in finale, tuttomercatoweb.com
  2. ^ CAMBIO DI DENOMINAZIONE SOCIALE (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 2004. URL consultato il 12 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2016).
  3. ^ Ufficio stampa, Una nuova immagine per il Chieri di oggi e domani, su A.S.D. Chieri, 2 luglio 2021. URL consultato il 13 gennaio 2022.
  4. ^ Matteo Musso, Giovani D Valore: per il secondo anno consecutivo vinciamo noi, su A.S.D. Chieri, 11 agosto 2021. URL consultato il 13 gennaio 2022.
  5. ^ Ufficio stampa, Rinnovata la collaborazione al progetto Juventus National Academy, su A.S.D. Chieri, 30 giugno 2021. URL consultato il 13 gennaio 2022.
  6. ^ A Chieri Boots for Africa: al Rosato parte la raccolta di scarpe, su sprintesport.it. URL consultato il 13 gennaio 2022.
  7. ^ FIGC, Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale, su Federazione Italiana Giuoco Calcio, 29 aprile 2021. URL consultato il 13 gennaio 2022.
  8. ^ Ufficio stampa, Competenze sociali e personali, alla base del progetto “Chieri Eco Goals”, su A.S.D. Chieri, 11 novembre 2021. URL consultato il 13 gennaio 2022.
  9. ^ Ufficio stampa, Il Chieri debutta ufficialmente negli eSports, su A.S.D. Chieri, 22 settembre 2021. URL consultato il 13 gennaio 2022.
  10. ^ Juniores 2013/2014, Chieri campione d'Italia, su Lega Nazionale Dilettanti. URL consultato il 20 febbraio 2021.

Collegamenti esterni modifica

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