Astro Robot contatto Ypsilon

serie anime
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Astro Robot contatto Ypsilon (ブロッカー軍団IVマシーンブラスター?, Burokk-a Gundan IV Mashīn Burasutā - Il IV Battaglione Blocker Machine Blasters), anche noto come Blocker Corps. IV Machine Blaster, è una serie televisiva anime giapponese di genere mecha.

Astro Robot contatto Ypsilon
ブロッカー軍団IVマシーンブラスター
(Burokk-a Gundan IV Mashīn Burasutā - Il IV Battaglione Blocker Machine Blasters)
Generemecha, fantascienza
Serie TV anime
AutoreAkira Hatta
RegiaMasami Anno regia generale
SoggettoSusumu Takaku ep. 2, 6, 12, 19, Sōji Yoshikawa ep. 8, 14, 31, 35, Eiichi Ogawa ep. 11
SceneggiaturaYū Yamamoto ep. 25-28, 30, 32, 36-38, Hikaru Arai ep. 15, 17, 22, 24, 29, 33, Akira Hatta ep. 1, 9, 10, 16, 18, 19, 23
Char. designMotosuke Takahashi, Yuu Sakata
Mecha designMatsuda Takashi, Yonosuke Shichinoe
Dir. artisticaTorao Arai
MusicheHiroshi Tsutsui
StudioNippon Animation, Ashi Productions
ReteFuji Television
1ª TV5 luglio 1976 – 28 marzo 1977
Episodi38 (completa)
Durata ep.30 min
Rete it.Rai 2
1ª TV it.1º settembre 1980[1]
Episodi it.38 (completa)
Durata ep. it.24 min

Produzione e distribuzione modifica

Venne ideato da Akira Hatta e prodotto dalla Nippon Animation nel 1976 e realizzato in 38 episodi. Venne trasmesso dal 5 luglio dello stesso anno al 28 marzo 1977 dall'emittente Fuji TV, mentre in Italia è stato trasmesso dal 1980, prima dalla Rai e poi da diverse emittenti locali. Dal 2012 la serie in italiano è disponibile per la visione in streaming sul sito internet Popcorn TV. Dei "Machine Blasters" fu poi realizzato anche un manga da parte di Kazumine Daiji. La sigla italiana Astro Robot contatto ypsylon è stata incisa da Gli Ypsilon nel 1980[2]. Dal 2019 viene trasmesso su Ka-Boom sul circuito Supersix, però con la sigla giapponese. Inoltre, il preview del episodio seguente viene anche trasmesso in giapponese con sottotitoli, nonché alcune scene tagliate.

Personaggi modifica

  • Ylli Kenyo: (Billy Kenjou nella versione originale), ha tratti somatici tipicamente occidentali (occhi chiari e capelli biondi), pilota il robot Sfondamento Galattico ed è orfano di padre. È doppiato da Massimo Dapporto (1a voce).
  • Gensuka Yishida: (Ishida Gennosuke nella versione originale), pilota il robot Terremoto Stellare ed è il leader del gruppo, spesso in aperta polemica con Yanosh. È doppiato da Diego Reggente.
  • Yinta Hayani: (Jinta Hayami nella versione originale), viveva in orfanotrofio assieme a Yanosh, dal quale viene "rapito" nel primo episodio per esser messo alla guida di Turbine Solare; è profondamente legato a Yanosh. Doppiato da Fabrizio Mazzotta.
  • Yanosh Asuka: (Tempei Asuka nella versione originale) è senz'altro l'eroe della serie, orfano dalla nascita, condivide la vita in istituto con Yinta, ha il potere Y maggiore tra i piloti degli Astrorobot e, nel corso della serie, si scoprirà essere l'ultimo discendente di Norster, lo scienziato Moguru che aveva progettato i 4 Astrorobot, usando il potere Y. Pilota il robot Tempesta Spaziale. È doppiato da Vittorio Guerrieri negli episodi 1-24 e da Claudio Trionfi negli episodi 25-38.
  • Uka Oyo: figlia del defunto dottor Hojo, viene adottata dal dottor Uri presso l'astrobase; durante la serie maturerà un forte affetto per Yanosh. È doppiata da Susanna Fassetta.
  • Picot: piccolo robottino alleato dei protagonisti.
  • Prof. Uri: scienziato che ha progettato i quattro robot terrestri. Doppiato da Renzo Stacchi.
  • Regina Sandra: la regina del popolo degli atlantidi; muore nell'ultima puntata travolta dal crollo della sua base.
  • Zanga: consigliere e scienziato della regina; si occupa di costruire i mostri robot. Anche lui muore nell'ultimo episodio.
  • Gorosky: suddito di aspetto goffo della regina Sandra; viene ucciso nell'ultimo episodio per permettere la fuga alla sua regina.

Trama modifica

La Terra viene invasa dal popolo dei Moguru, un popolo alieno che si era nascosto nelle profondità oceaniche per 200 milioni di anni, dopo esser sfuggito alla distruzione del satellite di Marte che abitavano originariamente. L'unica arma a disposizione sono quattro robot progettati dall'ormai defunto professor Hojo, archeologo spaziale che aveva studiato tale popolo. Questi robot sono ora custoditi nella base del dottor Uri e vengono pilotati da quattro ragazzi, ovvero Ylli, Ynta, Yanosh - tutti possessori del cosiddetto "potere Ypsilon" - e Yshida. I Moguru sono comandati da Hellqueen, assistita da Zanga e Gorowsky, che perirà durante la serie e verrà sostituita dalla sorella, Sandra.

Con l'aiuto di un satellite, viene scoperta la base dei Moguru. La regina Sandra raduna l'antico esercito custodito dal terribile Golaius e attacca la base, danneggiandola seriamente. Avviene quindi lo scontro finale che consegna la vittoria allo squadrone degli Astrorobot.

Armi e dotazioni modifica

Terremoto Stellare modifica

Nome originale: I - Robocules (ロボクレス?)
Colore: Azzurro, Bianco, Giallo.
  • Asce rotanti, due asce fuoriescono dai fianchi del robot.
  • Catene spaziali o punte incatenanti, quattro arpioni incatenati escono da ogni avambraccio del robot.
  • Fulmine liquefacente, dalle corna del robot viene generato un raggio laser di colore rosa.
  • Doppio tomahawk, le asce rotanti vengono unite per formare un'arma più potente.
  • Razzi fibulari o missili fibulari, arma in comune con tutti gli Astrorobot: la fibbia della cinta del robot viene scoperta e due missili vengono lanciati.

Sfondamento Galattico modifica

Nome originale: II - Bullcaesar (ブルシーザー?)
Colore: Verde, Bianco.
  • Mitragliera atomica, galattica, dalla testa del robot viene lanciata una salva di otto missili.
  • Scossa neutronica o fulmine liquefacente, dalle antenne viene emesso un raggio laser. Il colore può essere Giallo, Rosa o Verde.
  • Lame arpionanti, dalle gambe vengono espulse due lame con uncino poi vengono unite a croce o a lancia e scagliate verso il bersaglio.
  • Mitragliera atomica, da ogni spalla viene lanciata una salva di proiettili da quattro mitragliatrici di grosso calibro.
  • Razzi fibulari.

Turbine Solare modifica

Nome originale: III - Sandaio (サンダイオー?)
Colore: Nero, Rosso.
  • Pugno sfaldametalli o disco dirompente, gli avambracci del robot si aprono in avanti e iniziano a girare vorticosamente, viene usato nella lotta corpo a corpo.
  • Lame incandescenti o lame bipunta, dalla schiena fuoriescono due punte che si agganciano formando una lancia affilata. Possono unirsi anche a croce o lanciate direttamente tipo missile.
  • Fulmine liquefacente, raggio laser giallo, viene emesso dalle antenne sulla testa del robot.
  • Razzi fibulari

Tempesta Spaziale modifica

Nome originale: IV - Bosspalder (ボスパルダー?)
Colore: Rosso, Bianco, Blu.
  • Mazza ferrata nucleare, dalle ginocchia escono due palle chiodate con catena, possono essere usate singolarmente o unite.
  • Katiuscia termaiolica o termoionica, dalle spalle del robot viene sparata una potente salva di proiettili da una mitragliatrice circolare.
  • Sguardo laser, un raggio laser fuoriesce dagli occhi del robot.
  • Missili pettorali o razzi disintegranti, il petto del robot si apre e viene lanciata una salva di sei missili, possono sparare in aggiunta anche i razzi fibulari.
  • Braccia snodate, i pugni vengono lanciati in avanti ma non si separano dal robot letteralmente si allungano.
  • Radiazione aurea, una barriera magnetica circonda il robot.
  • Razzi fibulari.

Inoltre gli Astrorobot possono raggrupparsi:

  • Girandola Y magnetica, ha molte varianti: i quattro robot si agganciano in cerchio tenendosi i piedi oppure le mani, unendosi incrociando le braccia, unendosi a croce agganciando solo i piedi o agganciandosi due con i piedi e due con le mani. Dopo l'unione i robot iniziano a girare molto veloce fino a formare una specie di vortice, distruggendo qualsiasi nemico. Può essere eseguita anche da solo tre Astrorobot.
  • Formazione Samurai, metodo M o sfondamento Y, i robot si raggruppano a forma di Aquila e si lanciano a forte velocità contro il nemico distruggendolo.
  • Contatto Y o azione di disturbo, gli Astrorobot si mettono uno dietro l'altro attivando una specie di illusione ottica, subito dopo si trovano alle spalle del nemico.

Edizione DVD modifica

La Dynit ha curato l'edizione italiana dell'anime pubblicandola in due cofanetti. I sottotitoli sono fedeli ai nomi giapponesi e comprendono le parti non doppiate in italiano. Inoltre, questa edizione viene messa in onda su Ka-Boom.

Episodi modifica

Titolo italiano
GiapponeseKanji」 - Rōmaji
In onda
Giapponese
1Tempesta fatale
「運命の大あらし!」 - unmei no ooa rashi!
5 luglio 1976
2Il dolore di Yanosh
「モグール帝国の魔の手」 - moguru teikoku no ma no te
12 luglio 1976
3Al di là dell'odio...
「哀しみのサンレス銃」 - kanashi mino sanresu jū
19 luglio 1976
4Un mammuth a Hokkaido
「唸れ!円月廻転」 - re! en gatsu kaiten
26 luglio 1976
5La crisi di Ylly
「ビリー剣城危機一髪!」 - biri tsurugi shiro kikiippatsu!
2 agosto 1976
6Ypsilon... avanti!
「燃えろエレパス我が心」 - moe ro erepasu waga kokoro
9 agosto 1976
7La pistola a raggi solari
「おとこ仁太よ!サンダイオー」 - otoko hitoshi ta yo! sandaio
16 agosto 1976
8Picot alla riscossa
「跳べピコット!傷だらけの挑戦」 - tobe pikotto! kizu darakeno chōsen
23 agosto 1976
9Scivolo infernale
「地獄の空母!ヘルグライド 前編」 - jigoku no kūbo! heruguraido zenpen
30 agosto 1976
10Yanosh contro il destino
「地獄の空母!ヘルグライド 後編 戦え!涙の河を越えて」 - jigoku no kūbo! heruguraido kōhen tatakae! namida no kawa wo koe te
6 settembre 1976
11Una madre mai vista
「友情よ戦火に燃えろ!」 - yūjō yo senka ni moe ro!
13 settembre 1976
12Un tormento per Yanosh
「起て天平!宿命の鎖を切れ!」 - tate tenpyō! shukumei no kusari wo kire!
20 settembre 1976
13La ballata del tradimento
「裏切りのバラード」 - uragiri no barado
27 settembre 1976
14"Picot"
「見せろピコット!ロボット魂」 - mise ro pikotto! robotto tamashii
4 ottobre 1976
15Conchiglie nel mare del Giappone
「命をかけろ!志摩の海に!」 - inochi wokakero! shima no umi ni!
11 ottobre 1976
16L'uranio rubato
「秘(まるひ)指令!たそがれの潜入」 - hi (maruhi) shirei! tasogareno sennyū
18 ottobre 1976
17C'è una spia, fra noi!
「怒りの海に散った恋」 - ikari no umi ni chitta koi
25 ottobre 1976
18Fiamme nel deserto
「砂漠は燃えているか」 - sabaku ha moe teiruka
1º novembre 1976
19Tempesta artica
「死の吹雪!北極圏を突っ走れ」 - shino fubuki! hokkyokuken wo tsuppashire
8 novembre 1976
20Oltre l'amicizia
「愛と憎しみをこえて」 - ai to nikushimi wokoete
15 novembre 1976
21I Moguru attaccano ancora
「逆襲モグール軍団!」 - gyakushū moguru gundan!
22 novembre 1976
22La medicina degli Incas
「呪われたインカの秘薬」 - norowa reta inka no hiyaku
29 novembre 1976
23Ninna nanna in un campo di battaglia
「きけ!戦場の子守り唄」 - kike! senjō no komori uta
6 dicembre 1976
24Vivi fino a domani
「明日(あした)につなげ!命の火」 - ashita (ashita) nitsunage! inochi no hi
13 dicembre 1976
25Gloria alla regina degli inferi
「ヘルクィーン地獄の栄光」 - herukuin jigoku no eikō
20 dicembre 1976
26E spuntò l'arcobaleno
「君よ大空に虹を見たか」 - kun yo oozora ni niji wo mita ka
27 dicembre 1976
27Melodia di vita e di morte
「生と死のメロディ」 - nama to shino merodei
10 gennaio 1977
28Il ritorno degli Astrorobot
「遥かなるマシンブラスター」 - haruka naru mashinburasuta
17 gennaio 1977
29Oltre la gloria
「走れ!!栄光のアルプスを!」 - hashire!! eikō no arupusu wo!
24 gennaio 1977
30Danze al crepuscolo
「夕映えに踊れ!」 - yūbae ni odore!
31 gennaio 1977
31Il vecchio e la nave da guerra
「深海に賭ける夢」 - shinkai ni kake ru yume
7 febbraio 1977
32Il lamento della foresta
「原生林に吼えろ!」 - genseirin ni kō ero!
14 febbraio 1977
33Scherzo fatale
「恐怖の魔仏!デスドール」 - kyōfu no ma hotoke! desudoru
21 febbraio 1977
34Una principessa all'attacco
「ヘルサンドラ殴り込み!」 - herusandora nagurikomi!
28 febbraio 1977
35Un segreto spaziale
「意外!ボスパルダーの秘密」 - igai! bosuparuda no himitsu
7 marzo 1977
36La valle della morte
「恐怖!死の谷の脱走」 - kyōfu! shino tani no dassō
14 marzo 1977
37La rosa infernale
「死の人喰い花」 - shino hitokui hana
21 marzo 1977
38Battaglia mortale
「大激突!氷海の死闘!」 - dai gekitotsu! hyōkai no shitō!
28 marzo 1977

Note modifica

  1. ^ Radiocorriere TV, anno 57, n. 36, ERI, 1980, pp. 88-89.
  2. ^ Astro Robot - Contatto Ypsilon, su siglandia.net. URL consultato il 6 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2013).

Collegamenti esterni modifica

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