Attenti a quei due (serie televisiva)

serie televisiva britannica

Attenti a quei due (The Persuaders!) è una serie televisiva britannica ideata e prodotta nel 1970-1971 da Robert S. Baker[1] e trasmessa nel 1971-1972 in una sola stagione di 24 episodi dalla rete televisiva ITV; negli Stati Uniti fu invece distribuita, all'incirca nello stesso periodo, dal network ABC.

Attenti a quei due
Screenshot tratto dalla sigla di apertura
Titolo originaleThe Persuaders!
PaeseRegno Unito
Anno1971-1972
Formatoserie TV
Genereavventura, azione, commedia
Stagioni1
Episodi24
Durata50 min
Lingua originaleinglese
Rapporto4:3
Crediti
IdeatoreRobert S. Baker
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
FotografiaTony Spratling
MusicheKen Thorne, David Lindup, Don Kirshner
ProduttoreRoger Moore (non accreditato)
Produttore esecutivoRobert S. Baker
Casa di produzioneTelevision Reporters International, Tribune Production, ITC Entertainment
Prima visione
Prima TV originale
Dal17 settembre 1971
Al25 febbraio 1972
Rete televisivaITV
Prima TV in italiano
Dal13 gennaio 1974
Al19 settembre 1981
Rete televisivaRete 1

La serie gioca sulla forte diversità dei due personaggi, rivali e amici impegnati in scanzonate avventure ambientate attraverso l'Europa, tra belle donne, automobili di lusso e fine humour britannico.

TramaModifica

Daniel Wilde è un miliardario statunitense che, cresciuto in un ambiente povero, ha fatto fortuna con il petrolio e le speculazioni in borsa. Lord Brett Sinclair[2] è un ricco nobile inglese dedito alla carriera sportiva ed alla bella vita. Si incontrano per la prima volta in Costa Azzurra, dove entrambi sono giunti dopo aver ricevuto un misterioso invito. Inizialmente non provano simpatia l'uno per l'altro, rivaleggiando prima lungo le strade della Riviera a bordo delle loro veloci automobili, una Ferrari e un’Aston Martin (di Sinclair che è un pilota), e la sera stessa affrontandosi a suon di pugni in un locale notturno, che danneggiano gravemente dopo una lunga zuffa iniziata per un’oliva. Vengono quindi condotti da Fulton, un giudice in pensione, colui che li ha invitati in Costa Azzurra e che intende affidare loro un incarico sotto copertura. Wilde e Sinclair accettano malvolentieri di aiutare l'anziano uomo di legge, per evitare l'alternativa di dover scontare una detenzione di novanta giorni per la rissa e i relativi danni provocati al night club. La missione affidata da Fulton (così come le successive che i due affronteranno) è ai margini della legalità, ma giustificata dallo scopo di combattere il crimine.

I due saranno coinvolti in avventure rocambolesche, mai realmente cruente, e malgrado il "ricatto" iniziale cui erano sottoposti (o collaborano, o vanno in prigione), tra la coppia e il giudice si creerà un legame di solidale, benché ruvida, amicizia. Anche il rapporto tra Wilde e Sinclair, caratterizzato da uno scanzonato antagonismo e un'amabile attitudine al dileggio reciproco, si impronterà su una solida complicità.

I luoghi dell'azione sono collocati in Europa, in ambienti lussuosi e raffinati, come la Costa Azzurra, Roma, Parigi, Stoccolma, Londra o la ricca campagna inglese. Il comportamento di Wilde e Sinclair è tutt'altro che professionale nella ricerca della soluzione dei casi che i due si trovano a fronteggiare, ma, grazie alla brillantezza e al fascino che entrambi sanno esercitare, i due riusciranno sempre a cavarsela. Seduttori impenitenti, troveranno il tempo e l'occasione per corteggiare e sedurre le belle ragazze che conoscono nel corso delle loro avventure.

Non esiste una vera consequenzialità tra gli episodi (se si esclude il primo); inoltre, la premessa su cui si fonda la serie - cioè la missione affidata ai due dal giudice Fulton - non è sempre il punto di partenza. Molti episodi iniziano, infatti, con scambi di persona e altre circostanze casuali, che portano Wilde e Sinclair a trovarsi coinvolti loro malgrado in nuove avventure.

I due protagonistiModifica

Le scaramucce fra i due protagonisti sono uno degli aspetti caratteristici della serie. In sostanza, essi rappresentano due modi di vivere completamente diversi e stridenti fra loro: quello britannico della Vecchia Europa di un nobile e quello statunitense di un affarista proveniente dai bassifondi. Questa contrapposizione di stili è il pretesto per sottolineare il legame di eterni amici/rivali tra il raffinato nobile inglese e lo spigliato e arricchito statunitense. Entrambi conoscono e amano il lusso ma lo interpretano in modi molto diversi: basta osservare l'abbigliamento sportivo ma chiassoso di Danny Wilde, contrapposto alla ricercata eleganza di lord Sinclair, i cui abiti di scena furono disegnati dallo stesso Roger Moore.[3][4]

Una tale complementarità, tuttavia, come sottolineato dallo stesso giudice Fulton, risulta indispensabile ai fini delle indagini in cui i due si ritroveranno invischiati; Daniel, infatti, pur essendo bravo anche a far finta di essere altre persone, tende ad essere più un uomo d'azione - ad esempio, è molto abile con il fioretto, al punto da riscuotere lo stupore e l'ammirazione di un ramo della famiglia reale russa - mentre Brett risulta bravo nell'uscire da situazioni spiacevoli o a risolvere i casi attraverso la diplomazia, la cortesia raffinata e le numerose conoscenze nel Regno Unito.

ProduzioneModifica

Il titolo originale era The Friendly Persuaders, ma il "Friendly" venne eliminato prima che iniziasse la trasmissione. Lo spunto nacque in uno degli ultimi episodi della serie Il Santo intitolato "L'ex re dei diamanti" , in cui Simon Templar (Roger Moore) è in partnership con un petroliere del Texas in un'avventura ambientata a Montecarlo; soddisfatti di questa combinazione, Robert S. Baker e Lew Grade finanziarono la nuova serie[4].

Attenti a quei due si caratterizzò per il budget altissimo, 100.000 sterline del tempo per ogni episodio. I ruoli dei due protagonisti furono affidati a due star con background differenti: Tony Curtis, la cui carriera cinematografica era in declino dopo i fasti degli anni cinquanta, interpreta il milionario statunitense Daniel Wilde, mentre Roger Moore era reduce da un decennale successo nella serie Il Santo e qui interpreta il lord inglese Brett Sinclair. La società di produzione aveva bisogno di un co-protagonista americano per assicurarsi che la serie venisse acquistata dalle emittenti televisive statunitensi. Inizialmente il ruolo fu offerto a Rock Hudson e Glenn Ford, ma entrambi rifiutarono la parte. La ITC chiese quindi alla American Broadcasting Company una lista di attori adatti che includeva anche Tony Curtis, il quale accettò e volò nel Regno Unito nell'aprile 1970 per iniziare le riprese.

Tony Curtis girò buona parte delle scene senza l'aiuto di stuntman[5]. In alcuni episodi, presumibilmente quelli girati verso la fine del 1971, i capelli di Curtis diventano gradualmente ma rapidamente bianchi. Questo probabilmente perché Curtis, nei primi episodi della serie, aveva i capelli tinti.

Molte scene venivano girate in due versioni. La prima volta si seguiva fedelmente il copione, poi si lasciavano Curtis e Moore liberi di improvvisare. Un esempio è una sequenza dell'episodio L'Aquila di bronzo in cui Danny Wilde esce dalla doccia e risponde al telefono pronunciando la frase: "No, qui non c'è nessuno Schwartz!". Bernard Schwartz è il vero nome di Tony Curtis.[5]

La repentina chiusura della serie, di cui infatti non esiste un episodio conclusivo, fu determinata da vari fattori, mai del tutto chiariti. Il principale fu lo scarso successo che ottenne negli Stati Uniti (contro ascolti record in Europa[senza fonte]); a questo si aggiunse la volontà di Roger Moore di vestire i panni di James Bond. Nel documentario su DVD, "The Morning After", Bob Baker afferma che Lew Grade era pronto a finanziare una seconda stagione, nonostante lo scarso successo ottenuto in America, coinvolgendo Noel Harrison, figlio di Rex Harrison, in sostituzione di Moore. Baker afferma tuttavia di aver convinto Grade che la dinamica che Moore e Curtis avevano creato era unica ed era quindi meglio lasciare la serie così com'è.

Rapporti tra Curtis e MooreModifica

Vi sono state molte dicerie circa la relazione professionale tra Roger Moore e Tony Curtis dentro e fuori dal set. Nella sua autobiografia Second Act, Joan Collins ha descritto con precisione come non andassero d'accordo quando lei era stata guest star nell'episodio Cinque miglia a mezzanotte, in particolare fa riferimento al brutto carattere di Curtis quale ragione per la quale sul set c'era un clima teso. Il regista dell'episodio Val Guest, in una intervista del 2005 al British Film Institute, ha confermato il giudizio della Collins:[6]

«Sì, fu molto divertente girare Attenti a quei due, nonostante Tony Curtis. Vi racconterò una storiella divertente in merito: Tony faceva uso di marijuana, e io ero solito dirgli "Va' e fumatene un po'", perché si lamentava sempre di qualcosa. Un giorno, stavamo girando sulla Croisette, a Cannes, e avevamo delimitato il set, e c'era della folla tutta intorno a noi a guardarci, e Tony Curtis venne per girare la sua scena e continuava a rivolgersi al personale dei costumi dicendo, “Non fate questo, e avreste dovuto fare quello... e a Hollywood sareste stati licenziati....” così il caro Roger Moore andò da lui, lo prese per i baveri della giacca, lo guardò diretto negli occhi e disse, “E pensare che queste labbra una volta hanno baciato Piper Laurie”. Bene, tutta la Croisette e il personale di scena si piegò dalle risate, e, devo dire, anche Tony dovette ridere. Ma ci chiesero di fare un'altra stagione... prendemmo il premio quell'anno per la migliore serie TV, e penso che la fosse, e volevano continuare, ma mi ricordo Roger Moore che disse, “Con Tony Curtis, mai più in vita mia”, così diventò James Bond, e fece bene.»

(Val Guest, regista)

Nella sua autobiografia, Still Dancing, Lew Grade nota che i due attori "non andavano così tanto d'accordo" a causa di differenti etiche sul lavoro. Secondo l'autobiografia di Roger Moore, l'uso di cannabis da parte di Curtis era così intenso che la fumò persino davanti a un poliziotto mentre stavano girando al 10 di Downing Street.

Nonostante questa serie di affermazioni di terze persone, Curtis e Moore hanno però sempre affermato che ebbero un amichevole rapporto di lavoro. Moore disse: "Tony e io avemmo un buon rapporto dentro e fuori dal set, siamo due persone molto differenti, ma condividiamo un certo senso dell'umorismo". In un'intervista del 2005, Curtis si riferì a Moore con affetto e affermò che non avrebbe partecipato a un remake di Attenti a quei due senza Moore.

AutomobiliModifica

 
L'Aston Martin DBS (Stratton, UK; "BS1") di Brett Sinclair in mostra al Concorso d'eleganza Villa d'Este (26 maggio 2013)

Della serie sono rimaste famose anche le automobili sportive guidate dai due protagonisti. Entrambe le vetture sono state fornite per gentile concessione dei rispettivi produttori.

Danny Wilde guida una Dino 246 GT rossa con guida a sinistra (numero di telaio 00810) targata MO 221400 (MO è la sigla di Modena, la provincia in cui si trova la Ferrari, quando le targhe italiane avevano questa caratteristica).

Brett Sinclair guida una Aston Martin DBS gialla con guida a destra (numero di telaio DBS / 5636 / R) con ruote V8 e contrassegni. Come nella serie Il Santo, il personaggio di Roger Moore ha targhe personalizzate delle sue iniziali: per Simon Templar erano "ST 1", quelle di Brett Sinclair sono "BS 1". Il vero proprietario della targa della macchina di Sinclair, Billy Smart, Jr., ne permise l'utilizzo nella serie.

L'Aston Martin fu venduta dalla casa di produzione inglese al termine delle riprese ed è passata a vari proprietari nel tempo, partecipando anche a dei concorsi per le auto più esclusive: è attualmente di proprietà di Jeremy Levison, un avvocato divorzista e noto collezionista d'arte.[7] Sulla sorte della Ferrari invece non si sa molto e alcuni ritengono che possa appartenere a qualche collezionista italiano.[8]

Colonna sonoraModifica

Di Attenti a quei due rimane celebre anche il motivo musicale della sigla di apertura, uno dei più famosi e riconoscibili della storia televisiva, composto da John Barry, già autore delle musiche dei film di James Bond, che utilizzò uno strumento di origine araba, il qanun.

Su uno schermo diviso a metà viene mostrato il background sociale e finanziario dei due protagonisti con due dossier, uno rosso per Danny e uno blu per Brett, che raffigurano la giovinezza dei due miliardari con foto e filmati. Al termine della sequenza in cui li si vedono prima bambini, poi adolescenti, quindi adulti, vengono mostrate delle scene tratte da alcuni episodi in cui sfoggiano il loro charme con le belle donne. I titoli sono stati appositamente progettati in modo che nessuno dei due attori sembrasse avere una importanza maggiore all'interno della serie, una clausola che sia Moore sia Curtis hanno stipulato quando hanno accettato di essere co-protagonisti.

La foto del bambino Danny Wilde è una reale foto d'infanzia di Tony Curtis, mentre la foto di Brett Sinclair è in realtà quella di un figlio di Roger Moore, Geoffrey;[4] anche la foto del marinaio Danny Wilde è realmente quella dell'attore, che è stato sommergibilista.

DistribuzioneModifica

L'episodio Five Miles to Midnight è rimasto inedito fino all'acquisto dei diritti italiani da parte della Yamato Video, motivo per cui non ha titolo italiano e soprattutto doppiaggio. In questo caso l'episodio fu accantonato probabilmente perché riproduceva, come la produzione britannica del tempo, un'Italia stereotipata e dominata dalla mafia, con poliziotti incompetenti, nobiltà decaduta e corrotta, contadini rozzi e, in un paio di casi, automezzi (un furgone e un camion) risalenti a decine di anni prima, come a sottolineare l'arretratezza dell'Italia.

Anche l'episodio Una giungla di spie è ambientato in Italia, ma nel doppiaggio italiano si accredita che Brett e Danny si trovino in Spagna. Quando l'episodio fu trasmesso dalla RAI, tutte le scene in cui comparivano chiari riferimenti all'Italia vennero tagliati o coperti con altre inquadrature.

Adattamenti cinematograficiModifica

Negli anni successivi alla realizzazione della serie, visto il clamoroso successo in Europa, sette coppie di episodi vennero rimontate e distribuite nei cinema come film - operazione con evidenti fini esclusivamente commerciali in quanto al pubblico non veniva previamente comunicato che in realtà era l'unione di due episodi già trasmessi dalla tv e del tutto scollegati tra loro:

  • Qui Montecarlo... attenti a quei due! (1974)
(Mission: Monte Carlo)
Il film è un collage degli episodi 05: Una ragazza che sapeva troppo (Powerswitch) e 02: Il Napoleone d’oro (The Gold Napoleon)
  • Attenti a quei due... chiamate Londra (1974)
(London Conspiracy)
Il film è un collage degli episodi 04: Al mio bel castello (Greensleeves) e 16: Cottage dolce cottage (A home of One's Own)
  • Operazione "Costa Brava" (1975)
(Sporting Chance)
Il film è un collage degli episodi 24: Milord in pericolo (Someone Waiting) e 08: Incominciò per gioco (Anyone Can Play)
  • Operazione "Ozerov" (1976)
(The Switch)
Il film è un collage degli episodi 10: Un amico d’infanzia (Angie…Angie) e 22: La granduchessa Ozerov (The Ozerov Inheritance)
  • Attenti a quei due... l'ultimo appuntamento! (1977)
(The Persuaders)
Il film è un collage degli episodi 14: Una giungla di spie (The Man in the Middle) e 23: La bella ereditiera (To the Death, Baby)
  • Attenti a quei due... ancora insieme (1979)
(Death becomes me)
Il film è un collage degli episodi 07: Uno come me (Someone Like Me) e 21: Una strana famiglia (A Death in the Family)
  • Che coppia... quei due! (1980)
(The Masqueraders)
Il film è un collage degli episodi 15: Un carico di lingotti (Element of Risk) e 12: Milord va all’asta (That’s Me Over There)

Home videoModifica

Un'edizione in DVD (in lingua italiana) è stata realizzata da Yamato Video e distribuita da A. Mondadori in due box, il primo contenente i primi 12 episodi, e il secondo gli altri 12. Ci sono anche episodi non trasmessi in Italia come il nº 12, inoltre alcuni episodi contengono scene tagliate nell'edizione italiana con sottotitoli in italiano.

Nel corso del 2004 è uscita in 12 DVD la versione rimasterizzata con le scene eliminate nell'edizione originale italiana e audio italiano e inglese (ma il titolo nella sigla non è quello italiano come nei master per la tv).

EpisodiModifica

Titolo originale Titolo italiano Prima TV GB Prima TV Italia[9]
1 Overture È stato un piacere conoscerti e picchiarti 17 settembre 1971 13 gennaio 1974
2 The Gold Napoleon Il Napoleone d'oro 24 settembre 1971 2 marzo 1980
3 Take Seven L'erede 1º ottobre 1971 11 marzo 1975
4 Greensleeves Al mio bel castello 8 ottobre 1971 9 marzo 1980
5 Powerswitch Una ragazza che sapeva troppo 15 ottobre 1971 23 marzo 1980
6 The Time and the Place Il complotto 22 ottobre 1971 31 marzo 1975
7 Someone Like Me Uno come me 29 ottobre 1971 4 marzo 1975
8 Anyone Can Play Incominciò per giuoco 5 novembre 1971 6 aprile 1980
9 The Old, the New, and the Deadly L'aquila di bronzo 12 novembre 1971 25 febbraio 1975
10 Angie... Angie Un amico d'infanzia 19 novembre 1971 30 marzo 1980
11 Chain of Events Eventi a catena 26 novembre 1971 20 gennaio 1974
12 That's Me Over There Milord va all'asta 3 dicembre 1971 3 febbraio 1974
13 The Long Goodbye Due ragazze di troppo 12 ottobre 1971 18 febbraio 1975
14 The Man in the Middle Una giungla di spie 17 dicembre 1971 27 aprile 1980
15 Element of Risk Un carico di lingotti 24 dicembre 1971 27 gennaio 1974
16 A Home of One's Own Cottage, dolce cottage 31 dicembre 1971 13 aprile 1980
17 Five Miles to Midnight Cinque miglia a mezzanotte 7 gennaio 1972 13 febbraio 2002[10]
18 Nuisance Value Rapimento a sorpresa 14 novembre 1971 11 maggio 1980
19 The Morning After Risveglio a sorpresa 21 gennaio 1972 18 marzo 1975
20 Read and Destroy Leggere e distruggere 28 gennaio 1972 17 febbraio 1974
21 A Death in the Family Una strana famiglia 4 febbraio 1972 3 aprile 1977
22 The Ozerov Inheritance La granduchessa Ozerov 11 febbraio 1972 16 marzo 1980
23 To the Death, Baby La bella ereditiera 18 febbraio 1972 4 maggio 1980
24 Someone Waiting Milord in pericolo 25 febbraio 1972 19 settembre 1981

È stato un piacere conoscerti e picchiartiModifica

Lord Brett Sinclair, aristocratico inglese e Danny Wilde, uomo d'affari americano, giungono in Costa Azzurra dopo aver ricevuto un misterioso invito. La sera stessa, causano una violenta rissa in un grande albergo a Montecarlo, provocata da una discussione sul cocktail creole cream (che esiste sul serio) e se questo debba essere guarnito con una oppure due olive. Arrestati dalla Polizia, non vengono portati in carcere, ma in una villa isolata dove un uomo li accoglie presentandosi come il Giudice Fulton. L'uomo spiega ai due malcapitati di essere disposto a convincere la polizia francese a soprassedere al loro arresto in cambio di un favore: i due dovranno unire le forze per rintracciare una ragazza, verificarne l'identità grazie a un piccolo neo a forma di cuore e scoprire il suo vero nome. Pur di non scontare tre mesi di prigione, Wilde e Sinclair accettano e si mettono all'opera, riuscendo a fare conoscenza con la ragazza, che si fa chiamare Maria e scoprendo che il suo vero nome è Michelle Annette Dupont, sorella del famoso gangster americano Robert Dupont, ormai deceduto. Si recano quindi dal giudice per riferirgli i progressi fatti, ma quando credono di aver esaurito l'incarico, devono cercare di liberare il giudice, rapito dagli scagnozzi di Dupont. Nel frattempo Maria scopre che il fratello, contrariamente a quanto tutti pensavano, è ancora vivo. Nel tentativo di liberare il giudice Fulton, Brett e Danny vengono presi e rinchiusi con lui, ma riescono successivamente ad evadere e, quando ormai Dupont comprende di non avere scampo, punta verso di loro la pistola, ma Michelle lo precede e gli spara alle spalle, uccidendolo.

Il Napoleone d'oroModifica

La nipote di un gioielliere diventa un bersaglio quando viene coinvolta, suo malgrado, in un traffico d'oro che ruota intorno alle riproduzioni dei Napoleoni d'oro alle quali collabora suo zio.

L'eredeModifica

Quando un uomo creduto morto riappare per reclamare la sua eredità, una stupenda aristocratica chiede a Brett e Danny di smascherarlo

Al mio bel castelloModifica

Dopo aver casualmente ricevuto la fattura di un fornitore, Brett scopre che una delle sue tenute, Greensleeves, è stata ristrutturata a sua insaputa. Accompagnato da Danny, Brett si introduce nella proprietà, scoprendo che quest'ultima è abitata da misteriosi personaggi. Durante l'incursione, trova una lettera indirizzata a un agente teatrale in cui viene chiesto di trovare un sosia che sostituisca il padrone di casa. Brett decide di recarsi dall'agente per farsi ingaggiare come sosia di se stesso, venendo assunto dagli individui, spacciatisi per non meglio precisati funzionari del governo. Brett fa inoltre in modo che Danny sia assunto come maggiordomo al posto del vecchio Morear. Il mistero nasconde in realtà un pretesto escogitato da Sir John Hassocks, rappresentante di società minerarie, per attirare con l'inganno in Inghilterra Richard Congoto, il Primo Ministro dello Stato africano dello Zambe e vecchio compagno di università di Brett, per proporgli un affare ai fini di sfruttare i giacimenti di nichel del suo Paese. Brett e Danny riescono a sventare il piano di Hassocks e a far tornare Congoto nel suo Paese.

Una ragazza che sapeva troppoModifica

Brett e Danny scoprono il cadavere di una ragazza annegata, Julie. Di fronte alla disperazione di Peggie[11] Raine, migliore amica della morta e al disinteresse dell'ispettore Blanchard, Danny e Brett decidono di indagare per conto proprio. Mentre Danny si reca nel locale dove la vittima lavorava come ballerina, Brett e Peggie vanno a casa di Julie per cercare qualche indizio. Nel camerino della ragazza, Danny trova una foto di lei insieme a Henry Koestler, un ricco industriale, così si reca a casa di quest'ultimo con il pretesto di proporgli un affare, per indagare senza essere disturbato. Intanto Brett e Peggie riescono ad arrivare anche loro a casa di Koestler, anche se non riescono a scoprire nulla, malgrado Danny li avesse preceduti. Durante la notte, Brett torna alla casa e insieme a Danny si introduce nello studio di Kostler e lì i due scoprono che il ricco industriale è morto e che l'attuale Henry Koestler è soltanto un sosia. Julie, giovane amante di Kostler, recandosi da lui aveva scoperto l'inganno architettato dalla signora Koestler e da Crane che, per paura che la giovane rivelasse tutto, avevano ordinato di ucciderla. Tornato alla macchina, Brett viene catturato e rinchiuso insieme a Peggie; in seguito anche Danny li raggiungerà perché, spavaldamente, aveva rivelato ciò che avevano scoperto lui e Brett a Lisa Koestler e a Crane. I tre riescono a fuggire grazie al falso Koestler, ma la macchina ha i freni manomessi e le portiere bloccate. Fortunatamente i quattro si salvano in extremis mentre stanno per precipitare in un burrone.

Il complottoModifica

Nessuno potrà credere che Danny ha trovato un affermato giornalista politico morto nella tenuta di Lord Croxley, un politico conservatore britannico, dato che il "cadavere" sembra ancora vivo e vegeto.

Uno come meModifica

Danny vuole incontrare un amico di Brett, un multimilionario che vive come un recluso, ma qualcuno sequestra Brett e lo interna in un misterioso ospedale dove si pianifica una mortale operazione per creare un suo perfetto sosia.

  • Titolo originale: Someone like me
  • Regia: Roy Ward Baker
  • Sceneggiatura: Terry Nation
  • Interpreti: Reginald Marsh (Dr. Fowler), Bernard Lee: multimilionario

Incominciò per giuocoModifica

Danny pensa di aver inventato un sistema infallibile per vincere in un casinò inglese, ma viene scambiato per il tesoriere di un ben diverso sistema.

L'aquila di bronzoModifica

Danny viene scambiato per un ricattatore da un conte francese e dalla figlia di un politico in disgrazia.

Un amico d'infanziaModifica

Danny incontra nella Riviera francese un suo amico d'infanzia, Angie, il cui pensionamento dipende dalla morte di Danny.

  • Titolo originale: Angie, Angie...
  • Regia: Val Guest
  • Sceneggiatura: Milton S. Gelman
  • Interpreti: Larry Storch (Angie)

Eventi a catenaModifica

Danny viene incatenato, senza spiegazioni, da un moribondo ad una valigetta oggetto del desiderio del servizio segreto britannico e di un pericoloso agente indipendente. I servizi segreti diramano un ordine di cattura o uccisione e Danny braccato da tutti si rifugia da un medico consigliato da Brett Sinclair, che lo lascia per indagare sul contenuto della valigetta, risultata impervia ad ogni tentativo di aprirla. Nella casa Danny riesce ad avere la meglio su un’agente britannica armata, alla quale poi chiarisce tutto, ma vengono catturati dall’indipendente nemico. Utilizzando ripetutamente come arma la valigetta, riescono però a sopraffare i nemici, grazie anche al capo dei servizi segreti che aveva portato la chiave della manetta. Improvvisamente Sopraggiunge Brett che di corsa trascina Danny e la valigetta fuori perché in realtà è una bomba con un innesco a movimento. La lanciano via ma non scoppia finché non accennano ad allontanarsi e viene toccata da una foglia. Più tardi la donna e Danny con una scusa fanno allontanare Brett e iniziano ad amoreggiare.

Milord va all'astaModifica

Un amico di Brett viene assassinato dopo aver trovato le prove della corruzione di un uomo d'affari. Brett viene rapito dagli uomini dell'affarista e Danny viene costretto a partecipare ad un'asta per recuperare una prova da una informatrice.

TItolo originale: That's me over there

Due ragazze di troppoModifica

Fulton manda i due in Scozia, dove trovano un aeroplano distrutto, uno scienziato morto e la formula di un carburante di sintesi a basso costo, che attrae interessi mortali - oltre ad una serie di splendide ragazze, ognuna delle quali pretende di essere l'erede dell'inventore

  • Titolo originale: The long goodbye
  • Regia: Roger Moore
  • Sceneggiatura: Michael Pertwee

Una giungla di spieModifica

Fulton chiede a Brett di scoprire un traditore all'interno del servizio segreto britannico, ma lui e Danny si fanno imbrogliare dalla spia. Archie, cugino di Brett, può salvare la situazione.

  • Titolo originale: The man in the middle
  • Regia: Leslie Norman
  • Sceneggiatura: Donald James
  • Interpreti: Suzy Kendall (agente traditore), Terry Thomas (cugino Archie)

Un carico di lingottiModifica

Brett deve aiutare Danny quando viene scambiato per un criminale americano il cui complice sta pianificando un furto d'oro.

Cottage, dolce cottageModifica

Danny fa un affarone acquistando un simpatico cottage inglese di campagna, che si rivela però contenere un segreto mortale.

Cinque miglia a mezzanotteModifica

Ambientato in Italia. Arrivato a casa di Gino Franco, il commissario Brusati trova il cadavere di quest'ultimo e la moglie Nicole. Gino, avendo scoperto la moglie in compagnia di Frank Rocco, è stato ucciso da quest'ultimo. Nicole prevede che i soci di Gino arriveranno presto per uccidere lei e Frank; quasi immediatamente la donna viene uccisa da un sicario sotto gli occhi dei poliziotti. Arrivati a Roma, Brett e Danny ricevono l'incarico di portare il mafioso pentito, Frank Rocco, fuori dall'Italia. Faranno un viaggio avventuroso nel quale tutti coloro che incontrano lavorano per il mafioso Torino o l'aiutano; persino la polizia italiana li ostacola inseguendoli per arrestare Frank Rocco. Le uniche persone delle quali si possono fidare saranno il giudice Fulton e Sid, una bella fotografa intenzionata a fare uno scoop.

Rapimento a sorpresaModifica

Risveglio a sorpresaModifica

Brett si risveglia in una stanza di hotel a Stoccolma dopo una notte brava e scopre di essersi sposato con la bellissima ma misteriosa Christina. Dapprima Brett pensa a una truffa, ma accetta di fare un tentativo quando Christina gli dice che se si è sposato per errore non avrà difficoltà a concedergli il divorzio senza chiedere nulla. I due partono quindi per Londra, dove Brett deve ospitare un alto funzionario ONU e il Giudice Fulton. Nel frattempo Danny arriva a Stoccolma, attirato da un falso telegramma di Brett che gli annuncia che si sta per sposare. Qui Danny scopre che il matrimonio è fasullo e che Christina fa parte di un gruppo terroristico che vuole rapire l'alto funzionario. Durante il meeting nella villa di Brett, infatti, i terroristi, introdotti di nascosto da Christina, prendono in ostaggio il funzionario, ma con un colpo di mano Brett e Danny, nel frattempo arrivato a Londra, riescono a liberarlo e fare arrestare i terroristi.

Leggere e distruggereModifica

  • Titolo originale: Read and Destroy
  • Regia: Roy Ward Baker
  • Sceneggiatura: Peter Yeldham

Una strana famigliaModifica

  • Titolo originale: A Death in the Family
  • Regia: Sydney Hayers
  • Sceneggiatura: Terry Nation

La granduchessa OzerovModifica

  • Titolo originale: The Ozerov Inheritance
  • Regia: Roy Ward Baker
  • Sceneggiatura: Harry W. Junkin

La bella ereditieraModifica

  • Titolo originale: To the Death, Baby
  • Regia: Basil Dearden
  • Sceneggiatura: Donald James

Milord in pericoloModifica

  • Titolo originale: Someone Waiting
  • Regia: Peter Medak
  • Sceneggiatura: Terry Nation

Opere derivateModifica

In Italia, tra l'agosto 1975 e il maggio 1977, fu pubblicato un fumetto dedicato alle avventure di Danny Wilde e Brett Sinclair, intitolato sempre Attenti a quei due. La pubblicazione, con cadenza trimestrale al prezzo di 300 lire a numero, era della Editrice Cenisio, che aveva sede a Milano[12].

Benché più volte ipotizzato, non è mai stato realizzato un rifacimento, per la tv o cinematografico, della serie. Nel 2005 si parlò (e si tornò a parlarne nel 2009) di un rifacimento cinematografico con Hugh Grant nella parte di Lord Brett Sinclair, George Clooney in quella di Danny Wilde e Michael Caine per quella del giudice Fulton.[13] È stata invece annullata l'annunciata produzione di una riedizione che avrebbe visto Ben Stiller (anche produttore) vestire i panni di Danny Wilde e Steve Coogan quelli di Brett Sinclair, poiché sgradita ai fan. Una nuova ipotesi di remake è stata annunciata nei primi mesi del 2010, senza che però abbia avuto seguito.[14]

NoteModifica

  1. ^ Robert S. Baker fu anche produttore esecutivo di Il Santo, altra serie televisiva interpretata da Roger Moore
  2. ^ Nell'episodio La Granduchessa di Ozerov viene enunciato il nome completo di Lord Brett Sinclair: Brett Rupert George Robert Andrew Sinclair, Conte di Marnock.
  3. ^ Come si legge nei titoli della sigla di coda del telefilm
  4. ^ a b c The Persuaders! (TV Series 1971–1972). URL consultato il 26 febbraio 2019.
  5. ^ a b dieffe, Unica stagione - Serie TV - Attenti a quei due, su serietv.net. URL consultato il 25 febbraio 2019.
  6. ^ bfi | Features | NFT Interviews | Val Guest, su web.archive.org, 10 ottobre 2007. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2007).
  7. ^ Levison • Meltzer • Pigott ~ Jeremy Levison, su levisonmeltzerpigott.co.uk. URL consultato il 23 febbraio 2019.
  8. ^ Giles Chapman, TV Cars: Star cars from the world of television, Haynes, 2006.
  9. ^ Unica stagione - Serie TV - Attenti a quei due, su serietv.net. URL consultato il 2 febbraio 2021. Unica stagione B - Serie TV - Attenti a quei due, su serietv.net. URL consultato il 2 febbraio 2021.
  10. ^ Trasmesso per la prima volta sul canale satellitare Jimmy
  11. ^ Peggie nell'edizione in lingua italiano, Pekoo nell'edizione originale
  12. ^ Attenti a quei due, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 23 maggio 2019.
  13. ^ (EN) Grant e Clooney in 'The Persuaders', su chinadaily.com.cn. URL consultato il 25 dicembre 2008.
  14. ^ (EN) Who will star in the persuaders remake

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