Bach-Collegium Stuttgart

Il Bach-Collegium Stuttgart è un ensemble strumentale tedesco di fama internazionale, fondato da Helmuth Rilling nel 1965 per accompagnare il Gächinger Kantorei nella musica corale con orchestra.[1] I suoi membri sono per lo più musicisti d'orchestra provenienti dalla Germania e dalla Svizzera che si riuniscono per progetti associati al coro e anche programmi strumentali propri.[2][3]

Bach-Collegium Stuttgart
StatoBandiera della Germania Germania
CittàStoccarda
Direttore
Periodo attività1965 - in attività
Sito webwww.bachakademie.de/de/bach-collegium.html

Storia modifica

L'ensemble si è esibito in festival come il "Musikfest Stuttgart" dell'Internationale Bachakademie Stuttgart, il Festival di Salisburgo, il Festival di Lucerna, il Prague Spring International Music Festival o il Rheingau Musik Festival.

Il Gächinger Kantorei e il Bach-Collegium Stuttgart, diretti da Rilling, hanno completato una prima registrazione mondiale delle cantate e degli oratori di Bach, un progetto di 15 anni in collaborazione con Hänssler Classic, nel 1985 in occasione del 300º compleanno del compositore.[4] La registrazione è stata premiata con un Grand Prix du Disque.

Il Bach-Collegium Stuttgart è stato determinante in prime di opere come Deus Passus (Passionsstücke nach Lukas) di Wolfgang Rihm nel 2000[5] e nuove versioni di opere come la Grande Messa di Mozart completata da Robert D. Levin.[6]

Note modifica

  1. ^ vita - fotos Archiviato il 19 luglio 2011 in Internet Archive. of Helmuth Rilling (in German)
  2. ^ (DE) Bach-Collegium Stuttgart, su stuttgart.de. URL consultato il 31 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2012). State Capital Stuttgart (in German)
  3. ^ Bach-Collegium Stuttgart on bach cantatas (2001)
  4. ^ Helmuth Rilling Archiviato il 5 maggio 2011 in Internet Archive. on classics.online
  5. ^ Deus Passus, review of the recording, by Daniel Felsenfeld
  6. ^ Mass in C minor, review of the recording by J. F. Weber, from "Fanfare"

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN236487295 · ISNI (EN0000 0001 2172 5754 · LCCN (ENn82096232 · GND (DE1215151-8 · BNF (FRcb139773483 (data) · J9U (ENHE987007570753705171 · WorldCat Identities (ENlccn-n82096232
  Portale Musica classica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Musica classica