Banconota da 500 euro

tipo di banconota
Voce principale: Banconote in euro.

La banconota da 500 euro (500 €) è uno dei sette tagli di banconota in euro, quella dal valore più alto.

Pur non essendo più emessa dal 2019, è utilizzata a partire dall'introduzione dell'euro nel 2002 ed è in circolazione in ventisei Paesi: ventiquattro appartenenti all'eurozona (venti membri e quattro microstati convenzionati all'uso dell'euro) che adottano l'euro come moneta unica e due che lo utilizzano in maniera unilaterale (Montenegro e Kosovo).[1] È usata dunque da oltre 346 milioni di persone[2] e rappresenta il 30% di tutti gli euro in circolazione.

Anche in termini dimensionali la banconota da 500 euro è la più grande. Sul dritto è rappresentato un portale, sul verso un ponte, entrambi di architettura moderna.

La banconota dispone di molte caratteristiche di sicurezza (ad esempio, l'uso della filigrana, degli elementi stampati in rilievo, degli ologrammi e delle micro-stampe) che permettono di riconoscerne facilmente l'autenticità.

Storia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Storia dell'introduzione dell'euro.

L'euro è stato introdotto il 1º gennaio 1999 ed è divenuto la valuta di oltre 300 milioni di persone in Europa.[1] Nei primi tre anni è stata una moneta virtuale, cioè utilizzata solo ai fini contabili. Le banconote, così come le monete in euro, sono entrate in circolazione soltanto il 1º gennaio 2002, sostituendo le banconote e le monete delle valute nazionali al tasso di cambio fisso.[1]

Periodo di transizione modifica

Il periodo di transizione durante il quale le valute nazionali potevano essere scambiate con l'euro è durato dal 1º gennaio al 28 febbraio 2002. La decisione sulla data di cessazione della valuta nazionale è stata comunque lasciata ad ogni stato membro. La prima ad abbandonare la moneta nazionale è stata la Germania (il marco tedesco è andato fuori corso il 31 dicembre 2001, anche se il periodo di cambio valuta è durato due mesi, come in tutta l'eurozona). Anche dopo la cessazione è stato possibile il cambio in euro nelle banche centrali di ogni paese per un minimo di dieci anni;[3] in alcuni paesi non sono stati posti limiti temporali (Austria, Estonia, Germania, Irlanda e Spagna[4]).

Sospensione modifica

Il 4 maggio 2016 il consiglio direttivo della Banca centrale europea ha deciso di sospendere la messa in circolazione della banconota da 500 euro la cui emissione è stata interrotta il 27 gennaio 2019 da tutte le banche centrali ad eccezione della Deutsche Bundesbank e della Oesterreichische Nationalbank che hanno terminato il 27 aprile 2019.[5][6] La BCE, infatti, ha espresso «preoccupazioni che questa banconota possa facilitare attività illegali», visto l'alto valore per biglietto.[7]

Le banconote da 500 euro che restano in circolazione continuano ad avere corso legale e possono pertanto essere usate come mezzo di pagamento o come riserva di valore per il risparmio.[5] Inoltre le banche, i cambiavalute e i vari operatori commerciali possono reimmetterle in circolazione; infatti, questa banconota manterrà sempre il suo valore e potrà essere cambiata presso le banche centrali dell'Eurosistema per un periodo di tempo illimitato.[5][8][9]

Le serie di banconote da 500 euro modifica

Dritto e rovescio della banconota da 500 euro

Il progetto è stato sviluppato dal designer austriaco Robert Kalina nel 1996. Dal 1º gennaio 2002, data della sua introduzione, la banconota ha mantenuto sempre lo stesso design e le stesse misure di sicurezza; variava solo la firma del Presidente della BCE a seconda della persona in carica al momento della stampa.

Le prime banconote emesse portano la firma del primo presidente della Banca centrale europea, Wim Duisenberg, sostituito il 1º novembre 2003 da Jean-Claude Trichet, a sua volta sostituito da Mario Draghi il 1º novembre 2011. Ci sono quindi tre versioni con tre firme diverse. Tuttavia, tutte le banconote riportano come data il 2002, anno dell'introduzione della prima serie.[10]

Firma dei presidenti della BCE sulle banconote della prima serie

Non esiste una seconda serie per questo taglio.

Design modifica

 
Costellazione di EURione sulla banconota da 500 euro

La banconota da 500 euro misura 160 × 82 millimetri ed è di colore violetto. Tutte le banconote in euro raffigurano ponti e archi in diversi stili storici europei; su questa sono rappresentate strutture dell'epoca recente (XX - XXI secoli).[11] Inizialmente Robert Kalina aveva disegnato monumenti esistenti, ma per ragioni politiche il ponte e l'arco definitivi sono solo esempi ipotetici, in questo caso dell'architettura moderna.

Sulla banconota da 500 euro è possibile distinguere la denominazione in caratteri latini (EURO) e greci (EYPΩ), la bandiera dell'Unione europea, la firma del Presidente della BCE, l'acronimo della Banca centrale europea in cinque varianti linguistiche (BCE, ECB, EZB, EKT, EKP), la mappa dell'Europa con una rappresentazione di territori d'oltremare dell'Unione europea e le 12 stelle della bandiera europea[12] oltre a varie caratteristiche di sicurezza.

Caratteristiche di sicurezza modifica

 
Particolare dell'ologramma su banconota da 500 euro
Dritto e rovescio della banconota da 500 euro ai raggi UV-A

Di seguito le caratteristiche di sicurezza della prima serie.[13]

  • Carta: le banconote sono fabbricate con fibre di puro cotone, che producono una particolare sonorità e consistenza.
  • Elementi stampati in rilievo: ottenuti con una particolare tecnica di stampa, conferisce ad alcune parti un effetto di rilievo o di maggiore spessore.
  • Filigrana: ponendo la banconota in controluce, appare la porta del disegno principale.
  • Filo di sicurezza: incorporato nella carta, visibile in controluce (appare come una linea scura su cui è possibile leggere la parola “EURO” e la cifra del valore in caratteri di piccole dimensioni).
  • Numero in trasparenza: alcuni segni stampati su entrambi i lati delle banconote si combinano perfettamente, formando la cifra del valore nominale. In controluce è possibile vedere la cifra completa.
  • Ologramma: muovendo la banconota, l'ologramma mostra il valore e il portale del disegno principale.
  • Valore di colore cangiante: muovendo la banconota, il colore del valore sul retro varia dal viola al verde o marrone.
  • Costellazione di EURione: viene impiegata per riconoscere le banconote autentiche e prevenirne la contraffazione.
  • Microscrittura: la si può vedere in alcune aree della banconota, ad esempio all'interno dell' "EYPΩ" sul fronte.
  • Inchiostro ultravioletto: esponendo la banconota a luce ultravioletti, la carta risulta opaca, le fibrille fluorescenti incorporate nella carta diventano visibili in rosso, blu e verde, lo sfondo della bandiera dell'Unione europea diventa verde e le stelle color arancione, la firma del presidente della Bce diventa verde, le grandi stelle e piccoli cerchi sul fronte diventano fluorescenti e la mappa europea, il ponte e la cifra del valore nominale sul retro appaiono in giallo.
  • luce infrarossa: esponendo la banconota a una sorgente di luce infrarossa sono visibili solo il lato destro dell'immagine principale e l'ologramma.
  • Numero di serie

Identificazione delle banconote modifica

Ogni banconota da 500 euro possiede un numero di serie visibile sul rovescio che inizia con una lettera corrispondente a quella assegnata alla banca centrale del paese a cui la banconota è destinata, seguita da 11 cifre.[12]

Stato membro Lettera del numero di serie Stato membro Lettera del numero di serie
  Austria N   Lettonia C[A 1]
  Belgio Z   Lituania B[A 1]
  Cipro G   Lussemburgo [A 2]
  Estonia D   Malta F
  Finlandia L   Paesi Bassi P
  Francia U   Portogallo M
  Germania X   Slovacchia E
  Grecia Y   Slovenia H
  Irlanda T   Spagna V
  Italia S
Note:
  1. ^ a b Ancora non utilizzata - in attesa degli accordi tra Banca Centrale Europea e Banca Nazionale in merito alla produzione di banconote.
  2. ^ Le banconote in euro immesse in circolazione per la prima volta dalla Banque centrale du Luxembourg hanno la lettera identificativa della banca centrale del paese in cui sono state prodotte per conto del Lussemburgo.

Chi stampa effettivamente la banconota invece è indicato dalla prima lettera di un codice che si trova in un rettangolo posto poco sopra la "R" di EURO sul dritto. Questa lettera è poi seguita da tre numeri indicanti la matrice utilizzata e da un codice composto da una lettera e un numero corrispondenti alla posizione della banconota sul foglio di stampa.[12]

Lettera Istituto Carta Valori Luogo
D Setec Oy Vantaa (Finlandia)
E François-Charles Oberthur Fiduciaire Chantepie (Francia)
F Oesterreichische Nationalbank Vienna (Austria)
G Johan Enschede & Zn Haarlem (Paesi Bassi)
H De La Rue Currency Gateshead (Regno Unito)
J Banca d’Italia Roma (Italia)
K Central Bank and Financial Services Authority of Ireland Dublino (Irlanda)
L Banque de France Chamalières (Francia)
M Fábrica Nacional de Moneda y Timbre Madrid (Spagna)
N Τράπεζα της Ελλάδος (Banca di Grecia) Atene (Grecia)
P Giesecke & Devrient Lipsia (Germania)
R Bundesdruckerei Berlino (Germania)
T Banque nationale de Belgique Bruxelles (Belgio)
U Valora Carregado (Portogallo)

Circolazione modifica

Statistiche annuali modifica

Per quasi tutto il periodo dall'introduzione dell'euro come moneta fisica la banconota da 500 è stata la più diffusa tra quelle di grosso taglio (200 e 500 €), con un picco, raggiunto nel dicembre 2015, di 613 599 000 pezzi in circolazione. Questo numero ha ovviamente cominciato a decrescere in seguito alla decisione della BCE di non stamparne più, e a gennaio 2020 il taglio da 500 euro è tornato ad essere il meno diffuso.

L'andamento storico relativo alla circolazione fornito dalla BCE è illustrato nella seguente tabella:[14]

Anno[15] Banconote
in milioni
Valore
in miliardi di euro
2002 61 30
2003 169 84
2004 239 119
2005 307 153
2006 369 184
2007 417 208
2008 451 225
2009 532 266
2010 564 282
2011 574 287
2012 596 298
2013 582 291
2014 580 290
2015 607 303
2016 612 306
2017 534 267
2018 508 254
2019 516 258
2020 441 220
2021 403 202
2022 371 185
2023 298 149

Contraffazione modifica

Secondo i dati della BCE relativi al secondo semestre del 2015, la banconota da 500 euro è tra le banconote meno contraffatte tra tutti i tagli. La percentuale in base al taglio sul totale delle contraffazioni ritirate dalla circolazione è pari allo 1,3% equivalente a 5 785 banconote.[16] Anche nella rilevazione delle banconote contraffatte relativa al secondo semestre 2019 risulta tra i tagli meno falsificati. La percentuale in base al taglio sul totale delle contraffazioni ritirate dalla circolazione è pari al 1,4%, equivalente a 4 312 banconote.[17]

Questioni legate al valore modifica

 
7.000 euro in banconote da 500 euro

La banconota da 500 euro è il taglio con il valore più alto in circolazione, dopo la banconota da 1000 franchi, superando di circa sei volte quello della seconda banconota più diffusa al mondo, il biglietto da 100 dollari statunitensi.[18] Questo facilita quindi i reati legati al denaro, come il riciclaggio di denaro, il traffico di droga e l'evasione fiscale.[19] Per questo motivo alcuni paesi hanno richiesto il ritiro di questa banconota.[20]

Bisogna ricordare però che alcune monete nazionali antecedenti l'introduzione dell'euro hanno avuto banconote con elevato valore come i tagli di 10 000 franchi belgi (pari a 247,89 euro), 500 000 lire italiane (pari a 258,23 euro), 5 000 scellini austriaci (pari a 363,36 euro), 1 000 fiorini olandesi (pari a 453,78 euro) e 1 000 marchi tedeschi (pari a 511,29 euro).[18]

Dal 20 aprile 2010 gli uffici di cambio del Regno Unito hanno smesso di distribuire banconote da 500 euro date le preoccupazioni connesse ai reati legati a questo tipo di banconota. La Serious Organised Crime Agency ha annunciato dopo un'indagine durata ben otto mesi che "il 90% delle banconote da 500 euro in circolazione nel Regno Unito sono nelle mani delle organizzazioni criminali".[21]

Note modifica

  1. ^ a b c BCE: Utilizzo dell’euro, su ecb.europa.eu.
  2. ^ L'euro, su ecb.europa.eu. URL consultato il 1º gennaio 2023.
    «Oggi l'euro è la moneta di 20 paesi dell'UE e di oltre 346 milioni di cittadini europei»
  3. ^ Banca d'Italia-Cambio di banconote e monete, su bancaditalia.it.
  4. ^ (EN) Press kit - tenth anniversary of the euro banknotes and coins (PDF), su centralbank.ie, Banca Centrale d'Irlanda, 2011. URL consultato il 20 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2012).
  5. ^ a b c Banconote, su ecb.europa.eu. URL consultato il 5 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2022).
  6. ^ L'euro compie 20 anni, dal 27 gennaio 2019 addio alle banconote da 500, su tg24.sky.it, 1º gennaio 2019. URL consultato il 2 gennaio 2019.
  7. ^ Euro, la superbanconota da 500 non sarà più stampata da fine gennaio, in Il sole 24 Ore, 7 gennaio 2019.
  8. ^ Addio banconota da 500 euro, mossa antiriciclaggio di Draghi, in La Repubblica, 4 maggio 2016.
  9. ^ La BCE pone fine alla produzione e all’emissione della banconota da €500, su € la nostra moneta, 4 maggio 2016. URL consultato il 1º gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2016).
  10. ^ Banconota da 500 euro, addio: dal 27 gennaio non si stampa più, in Repubblica, 19 gennaio 2019.
  11. ^ BCE: Banconote - Tagli, su ecb.europa.eu.
  12. ^ a b c BCE: Elementi grafici, su ecb.europa.eu.
  13. ^ Euro, la nostra moneta - Caratteristiche di sicurezza 500 €, su nuove-banconote-euro.eu.
  14. ^ (EN) Banknotes and coins circulation, su ecb.europa.eu.
  15. ^ Dati relativi al mese di gennaio.
  16. ^ BCE: Stato della contraffazione delle banconote in euro nel secondo semestre del 2015, su ecb.europa.eu.
  17. ^ BCE: Il numero di banconote in euro false è rimasto contenuto nella seconda metà del 2019, su ecb.europa.eu.
  18. ^ a b (EN) Euro cash - 500 euro, BBC News.
  19. ^ (EN) Euro Trash - Even drug dealers are giving up on the dollar, in Slate, dicembre 2004.
  20. ^ Milena Gabanelli, Mettere subito fuori corso le banconote da 500 euro, in Corriere della Sera, 16 febbraio 2016.
  21. ^ (EN) Dominic Casciani, Organised crime fears cause ban on 500 euro note sales, BBC News.

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