Un bando di concorso, nell'ordinamento giuridico italiano, è l'atto amministrativo generale, che costituisce lex specialis, con il quale una pubblica amministrazione italiana rende nota l'esistenza di un concorso in modo pubblico invitando, rivolgendosi a che possegga i requisiti indicati alla sua partecipazione, disciplinando e scandendo i vari momenti del suo svolgimento.[1]

I bandi di concorso sono per legge pubblicati obbligatoriamente sul Portale del reclutamento[2], oltre che sul sito dell'Amministrazione banditrice, salvo in alcune ipotesi tassativamente indicate da legge speciale.

Note modifica

  1. ^ Dizionario Giuridico Simone.it - Bando di concorso, su simone.it. URL consultato il 7 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2018).
  2. ^ Decreto del presidente della Repubblica 16 2023, n. 82, articolo 1, in materia di "Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi"

Voci correlate modifica