Barbaresca
La Barbaresca è una razza di pecore italiana. È allevata per la produzione di carne[2] Oggi è diversa da come si presentava quella originaria: la razza attuale è infatti stata selezionata a partire dall'incrocio e dal meticciamento di pecore barbaresche e Pinzerita.
| Barbaresca | |
|---|---|
| Specie |  Pecora
|
| Aspetto | |
| Peso | maschi 110 kg; femmine 65[1] kg |
| Vello | bianco |
| Allevamento | |
| Utilizzo | da carne |
| Prole media | Fertilità al 90% Prolificità al 140%[2] |
Aspetto modifica
Ha taglia medio-grande. La testa è picchiettata di nero, robusta e montonina, priva di vello e corna.[2]
Produzione modifica
L'agnello alla nascita pesa sui 5 kg e cresce rapidamente. Per la carne vengono utilizzati anche gli agnelli sui 14-17 kg e quelli sui 25-30 kg (a 100 giorni).[2] Gli arieti adulti arrivano a produrre in media sui 70 kg di carne, le femmine 48 kg.[1]
In misura minore la pecora Barbaresca è usata anche per la produzione di latte e lana: il latte ha un contenuto di grassi del 6-7%; la lana prodotta dagli arieti è sui 6 kg e mezzo, mentre le femmine producono sui 3 kg di lana.[1]
Note modifica
- ^ a b c Razza barbaresca, su agraria.org, www.agraria.org. URL consultato il 12 maggio 2012.
- ^ a b c d Centro Divulgazione Agricola, 7
Bibliografia modifica
- Centro Divulgazione Agricola, L'allevamento degli ovini. Moderne tecniche per produzioni di qualità, Bologna, Edagricole, 2002, ISBN 88-506-4873-1. (fonte)
Voci correlate modifica
Collegamenti esterni modifica
- Razza barbaresca, su agraria.org, www.agraria.org. (fonte)