Basuki Resobowo

pittore indonesiano

Basoeki Resobowo (Perfected Spelling: Basuki Resobowo; 1916Amsterdam, 5 gennaio 1999) è stato un pittore indonesiano. Nato da un padre trasmigrante a Sumatra, fin da giovane mostrò interesse per le arti visive, ma venne indirizzato negli studi verso l'insegnamento. Dopo un breve periodo in una scuola di Taman Siswa a Batavia (oggi Giacarta), studiò design e incominciò a lavorare come geometra mentre produceva schizzi e copertine di libri. Recitò in un solo film, Kedok Ketawa della Union Films,[1] ma rimase vicino alla comunità di attori, prima come scenografo durante l'occupazione giapponese delle Indie orientali olandesi, poi per Perfini nei primi anni Cinquanta.[2] Negli anni Quaranta e Cinquanta Resobowo divenne famoso come pittore, lavorando con artisti come Trisno Sumardjo e Oesman Effandi. Alla fine degli anni Cinquanta era a capo del dipartimento di arti visive dell'Institute for the People's Culture. Tuttavia, il clima politico dell'Indonesia rese presto pericolose le sue inclinazioni di sinistra, tanto che fu costretto ad andare in esilio a partire dagli anni Sessanta, stabilendosi infine ad Amsterdam, nei Paesi Bassi. Lì scrisse ampiamente sull'arte fino alla sua morte.[3]

Basuki Resobowo in un poster promozionale di Kedok Ketawa (1941)

Filmografia modifica

Note modifica

  1. ^ (ID) Basuki Resobowo, su filmindonesia.or.id, Konfiden Foundation. URL consultato il 24 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2014).
  2. ^ (ID) Basuki Resobowo, su Encyclopedia of Jakarta, Jakarta City Government. URL consultato il 24 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2014).
  3. ^ (ID) Basuki Resobowo, su tamanismailmarzuki.co.id, Taman Ismail Marzuki. URL consultato il 24 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2014).

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