Battaglia di Mariupol' (2022)

evento bellico durante l'invasione russa dell'Ucraina del 2022

La battaglia di Mariupol' è stata uno scontro militare tra Russia e Ucraina iniziato il 24 febbraio 2022 e terminato il 20 maggio con la resa delle ultime truppe ucraine ancora presenti all'interno dell'acciaieria Azovstal, durante l'invasione russa dell'Ucraina del 2022, nel quadro dell'offensiva dell'Ucraina orientale.[7]

Battaglia di Mariupol'
parte dell'invasione russa dell'Ucraina del 2022 e dell'offensiva russa del Donbass
Da sinistra in alto in senso orario: rovine dell'area urbana di Mariupol, civili bloccati dentro la città, miliziani del Donbass, l'acciaieria Azovstal
Data24 febbraio - 20 maggio 2022
LuogoMariupol'
Esito
Modifiche territorialiMariupol viene occupata dalle truppe russe ed annessa alla Repubblica Popolare di Doneck
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
Perdite
4.300 morti
4.168 prigionieri[3]
2.000-2.500 morti
4.000 feriti[4]
dati documentati sulle perdite civili non disponibili[5][6]
Voci di battaglie presenti su Wikipedia

Le forze russe assediarono completamente Mariupol' a partire dal 2 marzo 2022, quindi acquisirono gradualmente il controllo della città.[8], dopo lunghi e sanguinosi combattimenti urbani nell'area edificata dove si erano asserragliate le truppe ucraine, tra cui reparti del reggimento Azov. Gli scontri nell'area urbana tra i reparti russi e le milizie filo-russe della Repubblica Popolare di Doneck da una parte, e le truppe ucraine dall'altra, sono continuati violentissimi fino al 19 aprile 2022, quando i difensori, dopo aver dovuto abbandonare le periferie, l'area urbana centrale, il porto e alcuni grandi fabbriche, sono ripiegati nella vasta area industriale Azovstal.

Da quel momento i russi hanno preferito non attaccare direttamente l'area industriale passando ad una guerra di assedio che si è conclusa il 16-20 maggio 2022 con la resa di tutti i soldati ucraini ancora rimasti ad Azovstal, compresi i militanti del reggimento Azov. I prigionieri di guerra, tra cui tutti i comandanti, sono stati trasferiti nel territorio della Repubblica Popolare di Doneck.

Gli accaniti e prolungati combattimenti con armi pesanti all'interno dell'area urbana hanno provocato enormi distruzioni e gravi perdite tra i civili che solo in parte hanno potuto abbandonare la città attraverso precari corridoi umanitari. La Croce Rossa ha descritto la situazione come "apocalittica" e le autorità ucraine hanno accusato Mosca di aver pianificato una grave crisi umanitaria nella città,[9] con funzionari della città che hanno riferito che circa 21 000 civili sono stati uccisi.[10] La popolazione della città è rimasta lungamente senza accesso alle reti idrica, elettrica e telefonica durante l'assedio.[11] Come precedentemente avvenuto in alcune città dell'Ucraina durante il conflitto, anche in questo caso le fonti ucraine hanno affermato di avere individuato numerose fosse comuni dove sarebbero stati seppelliti i corpi delle persone uccise.[9]

Cronologia modifica

Bombardamenti preliminari e avanzata sulla città modifica

Il 24 febbraio 2022, giorno in cui è iniziata l'invasione dell'Ucraina, l'artiglieria russa ha bombardato la città, ferendo 26 persone.[12][13]

La mattina del 25 febbraio le forze russe sono avanzate dal territorio della Repubblica Popolare di Doneck a est verso Mariupol. Hanno incontrato le forze ucraine vicino al villaggio di Pavlopil, le quali sono riuscite a fermare l'avanzata russa.[14] Vadym Boychenko, sindaco di Mariupol,[15] ha affermato che 22 carri armati russi sarebbero stati distrutti nella schermaglia.[16] La sera dello stesso giorno la Marina russa, attingendo alle capacità fornite dalla flotta del Mar Nero, ha iniziato un assalto anfibio sulla costa del Mar d'Azov a 70 chilometri a ovest di Mariupol.[17] Un ufficiale della difesa americana ha dichiarato che i russi potrebbero aver schierato migliaia di marines da questa testa di ponte.[18][19][20]

 
Carro armato russo distrutto nei dintorni di Mariupol

Il 26 febbraio le forze russe hanno continuato a bombardare Mariupol con l'artiglieria.[21] Successivamente il governo greco ha annunciato che 10 civili di etnia greca erano stati uccisi dagli attacchi russi a Mariupol: 6 nel villaggio di Sartana e 4 nel villaggio di Buhas.[22][23]

La mattina del 27 febbraio Boychenko ha dichiarato che una colonna di carri armati russi sarebbe avanzata su Mariupol dalla Repubblica Popolare di Doneck, ma questo attacco sarebbe stato respinto dalle forze ucraine, le quali avrebbero catturato anche 6 soldati russi.[24] Nello stesso giorno una bambina di 6 anni a Mariupol è stata uccisa dai bombardamenti russi.[25] Pavlo Kyrylenko, governatore dell'Oblast' di Donec'k, ha dichiarato che i combattimenti a Mariupol sono continuati per tutta la notte del 27 febbraio.[26]

Per tutto il 28 febbraio la città è rimasta sotto il controllo ucraino, nonostante fosse circondata da truppe russe e costantemente bombardata.[27][28] Elettricità, gas e connessione Internet della maggior parte della città sono stati interrotti durante la serata.[29] Successivamente, secondo Radio Free Europe, il maggiore generale russo Andrej Suchoveckij è stato ucciso da un cecchino ucraino vicino a Mariupol, ma altre fonti hanno affermato che sarebbe stato ucciso durante l'offensiva di Kiev.[30][31] Giorni dopo Vladimir Putin ha menzionato in un discorso la morte di Suchoveckij.[32]

Mariupol circondata modifica

Il 1º marzo Denis Pushilin, capo della Repubblica Popolare di Donetsk (DPR), ha annunciato che le forze della DPR avevano quasi completamente circondato la cittadina di Volnovakha, a nord di Mariupol, e che presto analoga sorte sarebbe toccata alla stessa Mariupol.[33] Lo stesso giorno l'artiglieria russa ha bombardato Mariupol, causando almeno 21 feriti.[34]

Mariupol è stata completamente circondata il 2 marzo,[35][36] giorno in cui il cannoneggiamento russo ha ucciso un adolescente e ferito altri due mentre giocavano a calcio all'aperto. Il sindaco Boychenko ha annunciato che la città era priva di acqua,[37] che le perdite tra la popolazione civile erano estremamente pesanti e che i russi impedivano ai civili di lasciare la città.[38][39][40] Più tardi nel corso della stessa giornata, l'artiglieria russa ha preso di mira un quartiere popolare di Mariupol, bombardandolo per quasi quindici ore e causando ingenti danni e, secondo il vicesindaco Sergiy Orlov, «almeno centinaia di vittime».[41][42]

Il mattino del 3 marzo la città è stata bombardata nuovamente dall'artiglieria russa.[43] Eduard Basurin, portavoce della milizia della DPR, ha richiesto formalmente alle forze ucraine assediate di arrendersi, pena in caso contrario "attacchi mirati".[44] Il portavoce del Ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, ha annunciato lo stesso giorno che le forze della DPR avevano rafforzato l'assedio e stretto il cerchio intorno alla città, che tre centri abitati nelle vicinanze erano stati conquistati e che i civili che desiderano evacuare dovevano dirigersi verso est in direzione di Shyrokyne; contraddicendo i mezzi di informazione occidentali, ha dichiarato anche che le zone residenziali non erano state bombardate.[45]

 
Bombardamento russo su Mariupol, 3 marzo 2022

Il 4 marzo Boychenko ha annunciato che in città le provviste erano in corso di esaurimento, ed ha richiesto un corridoio umanitario per l'evacuazione dei civili e l'invio di rinforzi militari ucraini,[46] aggiungendo che lanciarazzi russi BM-21 Grad stavano colpendo gli ospedali della città[47][48] e che gli abitanti erano ormai privi di elettricità, riscaldamento ed acqua corrente. Successivamente è stato proposto un cessate il fuoco temporaneo nella regione, al fine di consentire agli abitanti di evacuare.[49]

Sabato 5 marzo il governo ucraino ha annunciato l'intenzione di evacuare 200 000 civili da Mariupol, ed il Comitato internazionale della Croce Rossa (ICRC) ha annunciato che avrebbe funto da garante per un nuovo cessate il fuoco al fine di consentire tale evacuazione.[50] La Croce Rossa ha descritto la situazione a Mariupol come "estremamente grave". Dopo tre giorni di bombardamenti, è stato annunciato un cessate il fuoco valido dalle 11 alle 16. I civili hanno iniziato a lasciare Mariupol seguendo un corridoio umanitario verso Zaporizhzhia, ma le truppe russe hanno continuato il cannoneggiamento, costringendoli a tornare indietro.[51][52] Le autorità ucraine hanno denunciato la mancata osservanza del cessate il fuoco da parte russa, comunicando che i bombardamenti continuavano; da parte loro, le autorità russe accusavano quelle ucraine di non permettere ai civili di evacuare verso la Russia.[53][54] La DPR ha riferito che solo 17 civili erano stati evacuati da Mariupol in quella giornata.[55]

Il 6 marzo, la Croce Rossa ha annunciato che un secondo tentativo di evacuare civili da Mariupol era nuovamente fallito; il funzionario ucraino Anton Herashchenko ha riferito che tale fallimento era dovuto ad un nuovo bombardamento russo.[56] La Croce Rossa ha parlato di "scene devastanti di sofferenza umana" a Mariupol,[56] e la parlamentare ucraina Inna Sovsun ha affermato che l'oleodotto che riforniva Mariupol era stato danneggiato dalle forze russe, lasciando oltre 700 000 persone senza riscaldamento, e parlando del rischio che gli abitanti morissero assiderati, dato che la temperatura in quel periodo scendeva spesso sotto gli zero gradi.[57] I bombardamenti hanno anche colpito l'ultima cella radio per la telefonia mobile ancora funzionante.[58]

Il 7 marzo il direttore delle operazioni della Croce Rossa Internazionale ha affermato che gli accordi per i corridoi umanitari erano stati stretti senza che venissero precisati i particolari necessari all'evacuazione, quali percorsi da seguire, tempistiche e la possibilità o meno di portare con sé dei bagagli. La squadra dell'ICRC, impegnata nel tentativo di agevolare i contatti tra le forze russe ed ucraine, ha scoperto che uno dei percorsi proposti per i corridoi era minato.[59] L'8 marzo è stato condotto un altro tentativo di evacuazione dei civili, ma il governo ucraino ha accusato la Russia di aver violato nuovamente il cessate il fuoco bombardando il corridoio scelto per l'evacuazione.[60]

Il 9 marzo, l'Associated Press ha riferito che decine di militari e civili ucraini venivano sepolti in fosse comuni in uno dei cimiteri cittadini per decisione delle autorità ucraine, che non erano in condizione di disporre sepolture individuali.[61] Il cannoneggiamento russo aveva colpito il cimitero il giorno precedente, interrompendo il processo di sepoltura e provocando danni. Successivamente, un altro tentativo di mediare un cessate il fuoco è fallito dopo che Orlov ha riferito che truppe russe avevano aperto il fuoco su operai al lavoro e sui punti designati per l'evacuazione. Lo stesso giorno, il consiglio municipale di Mariupol ha annunciato che un attacco aereo russo aveva distrutto un reparto maternità ed un ospedale pediatrico,[62] uccidendo tre civili e ferendone almeno 17.[63][64][65][66]

Avanzata russa nella città modifica

 
Miliziani filorussi in azione in un edificio in rovina della città.

Il 12 marzo lo Stato Maggiore ucraino ha annunciato che le forze russe avevano conquistato i sobborghi orientali di Mariupol.[67] Lo stesso giorno, un convoglio con 82 cittadini greci ha lasciato la città grazie ad un corridoio umanitario.[68][69]

Il 13 marzo, Boychenko ha affermato che le forze russe avevano bombardato la città almeno 22 volte nelle precedenti ventiquattr'ore, sganciando un centinaio di bombe, ed ha aggiunto che le ultime riserve di cibo ed acqua si stavano esaurendo.[70] Il Ministero dell'Interno ucraino ha affermato che reparti di artiglieria della Guardia Nazionale ucraina avevano danneggiato diversi mezzi corazzati russi durante la giornata.[71] Ismail Hacioglu, imam della locale moschea del sultano Solimano, ha affermato che in città si trovavano 86 cittadini turchi, in attesa di evacuazione da parte del loro governo.[72]

Il 14 marzo, a partire dalle 13, oltre 160 automobili hanno lasciato Mariupol, il primo consistente gruppo di civili a riuscire a lasciare la città. Il Ministero della Difesa russo ha comunicato che 450 tonnellate di aiuti umanitari erano stati consegnati alla popolazione locale dopo la conquista dei sobborghi da parte delle forze russe.[73] Funzionari militari ucraini hanno affermato che le forze ucraine avevano ucciso 150 soldati russi e distrutto dieci veicoli. Lo stesso giorno Ramzan Kadyrov, capo della Repubblica Cecena, ha asserito che truppe cecene partecipavano all'assedio ed erano brevemente entrate a Mariupol. Kadyrov ha affermato anche che Adam Delimkhanov, un suo stretto alleato nonché membro della Duma, era al comando di tali truppe. Lo stesso giorno si è tenuto a Tyumen il funerale del capitano del GRU Alexey Glushchak, ucciso a Mariupol.[74]

Il 15 marzo, circa 4 000 veicoli con 20 000 civili a bordo hanno lasciato Mariupol.[75] Lo stesso giorno il funzionario ucraino Anton Herashchenko ha affermato che il generale russo Oleg Mityaev, comandante della 150ª Divisione fucilieri motorizzata, era rimasto ucciso durante un tentativo di assalto della città.[76][77]

Il 16 marzo il Teatro d'arte drammatica dell'oblast' di Donec'k, nel quale si erano rifugiate centinaia di civili, è stato colpito da un bombardamento russo, che ha causato gravissimi danni alla struttura; le fonti ucraine hanno affermato che l'attacco avrebbe provocato circa seicento vittime civili.[78] Alcune immagini satellitari, scattate due giorni prima del bombardamento, mostravano le scritte «DETI» (bambini in russo) con enormi lettere bianche nei piazzali antistanti il teatro, come avvertimento per gli aerei da guerra.[79] Le fonti russe invece hanno affermato che il bombardamento non avrebbe provocato vittime tra i rifugiati che si sarebbero trovati nei sotterranei al riparo dai crolli dei piani sovrastanti.[80] Pavlo Kyrylenko, governatore ucraino dell'oblast di Donetsk, ha affermato che le forze russe avevano bombardato anche la piscina Neptune.[81]

 
Il teatro d'arte drammatica dopo il bombardamento

Il 18 marzo le forze della DPR hanno annunciato di aver conquistato l'aeroporto di Mariupol.[82] Gli scontri hanno successivamente raggiunto il centro cittadino, secondo il sindaco, ed il 19 marzo hanno avuto inizio i primi combattimenti tra forze russe ed ucraine presso l'acciaieria Azovstal.[83][84] Lo stesso giorno, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha conferito ai comandanti della difesa di Mariupol, colonnello Volodymyr Baranyuk (comandante della 36ª Brigata fanteria di marina) e maggiore Denys Prokopenko (comandante del Reggimento Azov), il titolo di Eroi dell'Ucraina, massima onorificenza militare ucraina.[85][86] L'indomani, il consiglio municipale di Mariupol ha affermato che le forze russe avevano deportato forzatamente "diverse migliaia" di persone verso campi e città in località remote della Russia nel corso della settimana precedente; accuse negate il giorno stesso dalle autorità russe.[87][88][89]

Il 20 marzo un bombardamento russo ha distrutto una scuola d'arte usata come rifugio da circa 400 persone, con un numero imprecisato di vittime. Lo stesso giorno il Ministero della Difesa russo ha intimato alla guarnigione di Mariupol di arrendersi, offrendo la possibilità di lasciare la città e raggiungere territorio sotto controllo ucraino a patto di deporre le armi, richiedendo una risposta scritta entro le due del giorno seguente; la richiesta è stata respinta dal governo ucraino e dal sindaco di Mariupol.[90][91][92]

Il 21 marzo uno dei comandanti ucraini a Mariupol ha detto che le bombe cadevano "ogni dieci minuti". Il 23 marzo le autorità cittadine, compreso il sindaco, hanno lasciato la città a causa del deterioramento della situazione. Il giorno seguente le forze russe hanno raggiunto il centro cittadino, occupando la Chiesa ortodossa dell'Intercessione della Madre di Dio. Secondo l'amministrazione cittadina, i russi tentavano di demoralizzare la popolazione diffondendo notizie false di vittorie russe, tra cui uno relativo alla conquista di Odessa.[89][93][94]

Il 27 marzo il sindaco Boychenko ha asserito che sebbene Mariupol fosse ancora sotto controllo ucraino, le forze russe erano penetrate in profondità nella città e la popolazione necessitava di essere completamente evacuata. A questo punto, le truppe ucraine a Mariupol avevano esaurito le provviste, e secondo alcuni analisti non avrebbero potuto continuare a combattere per più di qualche giorno. Tuttavia, i comandanti ucraini si rifiutavano di lasciare la città, non volendo abbandonare i feriti ed i corpi dei caduti. Lo stesso giorno è andato distrutto il museo dell’informatica "Club 8bit".[95][96][97]

Il 28 marzo Boychenko ha dichiarato "siamo nelle mani degli occupanti" durante un’intervista televisiva, ed un portavoce dell'ufficio del sindaco ha affermato che quasi cinquemila persone avevano perso la vita dall'inizio dell’assedio.[98][99][100][101] Il governo ucraino stimava che tra le 20.000 e le 30.000 persone fossero state deportate verso campi in Russia, sotto il controllo dell'esercito di Mosca.[87][95] Lo stesso giorno, truppe russe hanno conquistato il municipio, situato nel quartiere settentrionale di Kalmiusky, ed il quartier generale del Reggimento Azov; inoltre, il portavoce russo Igor Konashenkov ha annunciato l'abbattimento di un elicottero ucraino Mil Mi-8, a sua detta diretto a Mariupol per tentare di evacuare i comandanti del Reggimento Azov.[102][103] Nel corso dell'assedio, l'aviazione ucraina ha tentato a più riprese di mandare rifornimenti alla guarnigione assediata ed evacuare feriti per mezzo di elicotteri, perdendo il 90 % dei velivoli impiegati.[104][105][106]

 
Palazzine distrutte a Mariupol, marzo 2022

Entro il 29 marzo, le forze russe avevano diviso le truppe ucraine all'interno di Mariupol in due sacche separate.[107] Il 2 aprile le truppe russe hanno conquistato la sede di Mariupol dell'SBU, situata nel centro cittadino, ponendo fine ai combattimenti in tale parte della città.[108] Il 4 aprile il 501º Battaglione fanteria di marina ucraino si è arreso, e le autorità russe hanno annunciato di aver conseguentemente catturato 267 prigionieri; la resa di questo battaglione ha provocato la perdita dei collegamenti tra la 36ª Brigata fanteria di marina ed il Reggimento Azov.[109][110]

Il 7 aprile, le autorità della DPR hanno annunciato che il centro di Mariupol era stato completamente "ripulito" dalle ultime truppe ucraine. Al contempo, le truppe russe hanno iniziato ad avanzare da sudovest a partire dal 1º aprile, chiudendo in una sacca, nel volgere di una settimana, le truppe ucraine poste a difesa del porto; sempre il 7 aprile le truppe russe hanno conquistato un ponte che portava verso l'acciaieria Azovstal, ed il giorno seguente hanno occupato la parte meridionale del porto.[111][112]

Il 10 aprile le truppe russe hanno conquistato il porto peschereccio, separando le truppe ucraine nell'area portuale da quelle asserragliate nell'acciaieria Azovstal e dividendo così le forze ucraine in tre sacche: una nell'area portuale, una (composta principalmente dal Reggimento Azov) nell'acciaieria Azovstal ed un'altra (costituita dalla 36ª Brigata fanteria di marina) nell'acciaieria "Ìllìč", situata a nord dell'Azovstal. Il giorno seguente la DPR ha annunciato di aver conquistato l’80 % di Mariupol; le truppe ucraine in città stavano esaurendo le munizioni, e gli analisti dell'Institute for the Study of War ritenevano che la città sarebbe caduta entro una settimana.[113][114][115]

Ultime aree di resistenza ucraina modifica

 
Miliziano delle forze secessioniste del Donbass in combattimento, armato di mitragliatrice PKM.

L'11 aprile, le autorità russe hanno affermato di aver catturato 160 uomini della 36ª Brigata fanteria di marina, insieme al loro equipaggiamento.[116] Nella notte tra l'11 ed il 12 aprile, dopo che sul profilo Facebook della 36ª Brigata fanteria di marina era stato pubblicato un messaggio che annunciava che l'11 aprile sarebbe stato per essa "l'ultimo giorno di battaglia" avendo ormai esaurito le munizioni ed essendo gran parte degli uomini morta o ferita,[117] il colonnello Baranyuk ha guidato la brigata in un tentativo di spezzare l'accerchiamento russo dell'acciaieria "Ìllìč".[118] Scoperti ed investiti dal fuoco degli assedianti, i marines si sono divisi in più gruppi; un gruppo di circa cinquecento soldati, guidato dal maggiore Serhiy Volynskyi, è riuscito a raggiungere le acciaierie Azovstal, dove si è ricongiunto con il Reggimento Azov, mentre un numero imprecisato di altri marines sono stati uccisi o catturati ed altri si sono nuovamente ritirati all'interno dell'acciaieria "Ìllìč".[109][119][120][121] Il colonnello Baranyuk ed il suo capo di stato maggiore, colonnello Dmytro Kormiankov, sono stati successivamente catturati nelle campagne poco fuori Mariupol insieme ad un gruppo di loro subordinati (inizialmente le autorità della DPR avevano affermato di aver ucciso Baranyuk ed identificato il suo cadavere,[118] ma l'8 maggio Baranyuk e Kormiankov sono apparsi in una video intervista del canale russo RT).[122]

 
Miliziano della DPR in combattimento a Mariupol.

Il 12 aprile Aiden Aislin, un volontario britannico nella 36ª Brigata fanteria di marina, ha annunciato che il suo reparto stava per arrendersi, avendo esaurito provviste e munizioni;[123] nel corso della giornata, le forze russe hanno completamente occupato l'area dell'acciaieria "Ìllìč" e fatto prigionieri 1160 marines rimasti al suo interno, compresi 176 ufficiali e circa quattrocento feriti.[120][124][125][126][127] Il comandante del Reggimento Azov Prokopenko, frattanto promosso a tenente colonnello, ha criticato in un videomessaggio i marines che si erano arresi, elogiando invece quelli che erano riusciti ad unirsi ai suoi uomini; durante successive interviste, Prokopenko ed il tenente Illia Samolienko, ufficiale addetto all'intelligence del Reggimento Azov, hanno criticato il colonnello Baranyuk, accusandolo di aver trasgredito gli ordini, decidendo di tentare di lasciare lo stabilimento Illich senza preavvisare gli altri reparti e senza coordinarsi con loro, e di essere pertanto responsabile della distruzione della maggior parte della sua brigata.[109][128] Samoilenko ha accusato Baranyuk di aver "tentato di fuggire da Mariupol portando con sé uomini, mezzi e munizioni".[129]

 
Il colonnello Volodymyr Baranyuk

Eliminata la sacca di resistenza costituita dall'acciaieria "Ìllìč", il 13 aprile le forze russe hanno annunciato di aver completamente occupato anche il porto commerciale di Mariupol.[120][130] Secondo l'analista militare ucraino Oleg Zhdanov, la 810ª Brigata fanteria di marina delle guardie della Marina russa ha subito perdite estremamente pesanti nel corso dei combattimenti, venendo di fatto distrutta due volte e riformata con elementi prelevati dagli equipaggi di navi della Flotta del Mar Nero.

Il 15 aprile il maggiore Volynskyi ha chiesto in un videomessaggio l'invio di rinforzi per spezzare l'assedio di Mariupol, affermando che "la situazione è critica ed i combattimenti intensi".[131] Lo stesso giorno le truppe russe hanno conquistato la base della 12ª Brigata operativa della Guardia nazionale ucraina nella parte occidentale della città, ed Oleksandr Motuzianyk, portavoce del Ministero della Difesa ucraino, ha riferito che le forze russe avevano iniziato ad impiegare bombardieri strategici Tu-22M3 per colpire bersagli a Mariupol.[132][133]

Il 16 aprile, le truppe della DPR hanno conquistato una centrale della polizia vicino alla spiaggia di Mariupol, mentre truppe russe hanno occupato la sede della capitaneria di porto.[133][134] Truppe del Reggimento Azov e marines provenienti dallo stabilimento Azovstal hanno condotto un attacco con mezzi corazzati verso il porto per consentire a circa cinquecento membri della polizia e della guardia confinaria ucraina, accerchiati nell'area portuale ed a corto di munizioni, di rompere l'accerchiamento ed unirsi a loro all'interno dell'acciaieria.[135][136]

Con la conquista del porto, le autorità russe hanno annunciato di aver completamente conquistato la città, ad eccezione dell'acciaieria Azovstal; tuttavia, secondo l'Institute for the Study of War continuavano ad esserci combattimenti nel quartiere occidentale di Primorsky. Entro il 18 aprile, il 95 % di Mariupol era stato distrutto o danneggiato dai combattimenti; in tale data i difensori ucraini hanno respinto una nuova intimazione alla resa da parte russa.[137][138] L'acciaieria Azovstal, ultima roccaforte della resistenza ucraina a Mariupol, rappresentava una "fortezza nella città"; costruita durante la Guerra Fredda per resistere ai bombardamenti di un eventuale nuovo conflitto mondiale, consisteva di dieci chilometri quadrati di edifici in cemento armato, sotto i quali era stato ricavato un sistema di bunker e tunnel sotterranei su più livelli, rendendone estremamente difficile sia la distruzione per mezzo di bombardamenti aerei, sia la conquista mediante un assalto.[139] L'analista militare britannico Justin Crump stimava che tra i 500 e gli 800 soldati ucraini resistessero ancora a Mariupol,[140] mentre secondo le autorità russe all'interno dello stabilimento Azovstal erano asserragliati 2500 soldati ucraini e 400 volontari stranieri.[138]

Assedio dell'acciaieria Azovstal modifica

 
Miliziani del Donbass in una pausa dei combattimenti a Mariupol'.

Il 20 aprile le forze russe e della DPR hanno ottenuto qualche modesto progresso sul perimetro dello stabilimento Azovstal.[141] Il 21 aprile, Vladimir Putin ha dichiarato che la "liberazione" di Mariupol era stata un "successo" ed ha ordinato di sospendere l'assalto contro l'acciaieria Azovstal ed invece di assediarla "così che nemmeno una mosca possa uscirne" fino alla presa per fame dei difensori.[142][143] Secondo il generale Richard Barrons, ex comandante del Joint Forces Command britannico, la battaglia per l'acciaieria non risultava più cruciale per il controllo della città e delle strade circostanti, essendo ormai realizzato il collegamento di terra tra Crimea e Russia.[144] Le posizioni russe ed ucraine distavano in alcuni punti appena una ventina di metri.[145]

Entro il 22 aprile non vi era più notizia di combattimenti nel quartiere Primorsky, completamente conquistato dalle forze russe.[146] Il 23 aprile hanno avuto luogo attacchi aerei e, secondo le autorità ucraine, anche un assalto via terra contro l'acciaieria Azovstal; un consigliere del presidente Zelensky ha dichiarato che "il nemico sta cercando di strangolare la resistenza finale dei difensori di Mariupol nell'area Azovstal".[147] Secondo Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell'Ucraina, un elicottero aveva portato rifornimenti ai difensori dell'Azovstal durante la notte.[148] Lo stesso giorno, la Russia ha iniziato a trasferire truppe da Mariupol verso l'Ucraina orientale.[148] Il giorno seguente sono continuati i bombardamenti sull'acciaieria, mentre circolavano notizie su piani russi per un nuovo tentativo di assaltarla.[149] Nella notte tra il 27 ed il 28 aprile hanno avuto luogo i bombardamenti più pesanti dall'inizio dell'assedio, con oltre cinquanta attacchi da parte di bombardieri Tu-22M3, Su-25 e Su-24; durante tali incursioni è stato colpito un ospedale da campo ucraino, portando il numero dei feriti da 170 ad oltre 600.[150][151]

Evacuazione dei civili modifica

Insieme ai difensori, all'interno dello stabilimento Azovstal si trovava anche un migliaio di civili, tra cui lavoratori dell'acciaieria e loro famigliari.[152][153] Nell'ultima settimana di aprile il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres si è recato a Mosca per raggiungere un accordo per la loro evacuazione, ed in seguito a tali colloqui il 30 aprile l'ONU e l'ICRC hanno aperto dei corridoi umanitari per l'evacuazione dei civili dall'acciaieria.[154][155] Un primo gruppo di 20 o 25 civili ha lasciato lo stabilimento lo stesso 30 aprile;[153] al contempo, le mogli di alcuni membri del Battaglione Azov hanno chiesto pubblicamente di provvedere anche all'evacuazione dei soldati, esponendo preoccupazioni sul trattamento dei prigionieri da parte russa, nonché scarsità di provviste e medicinali.[156]

Il 2 maggio un centinaio di civili sono stati evacuati dall'Azovstal;[157] continuavano intanto gli attacchi aerei russi, con l’impiego di bombe "intelligenti", ed il ritiro di truppe russe da Mariupol, per ridispiegarle sul fronte del Donbass, dov'era in corso una grande offensiva russa.[158] Il 3 maggio sono ricominciati i tentativi russi di assaltare l'acciaieria, con pesanti combattimenti,[159][160] e l'indomani le truppe russe sono riuscite a penetrare all'interno dello stabilimento, grazie al tradimento, secondo fonti ucraine, di un elettricista che avrebbe rivelato agli attaccanti informazioni sul sistema di tunnel sotterranei.[161] Il 5 maggio, altri trecento civili hanno lasciato l'acciaieria attraverso un corridoio umanitario aperto dalle 8 alle 18.[162]

Sempre il 5 maggio, le forze russe hanno intensificato i bombardamenti sullo stabilimento, con l'impiego di bombe termobariche; in una delle ultime comunicazioni con i comandanti sul posto, Zelensky ha dato l'autorizzazione ad arrendersi se inevitabile.[163] Il 6 maggio circa 500 civili erano stati evacuate secondo l'ONU, e l'indomani il governo ucraino ha annunciato che tutti i civili che si trovavano all'interno dell'Azovstal erano stati evacuati. Durante l'evacuazione dei civili un soldato del Reggimento Azov è rimasto ucciso, ed altri sei sono stati feriti mentre assistevano i civili.[164]

Ultime fasi dell'assedio e resa modifica

 
Prigionieri ucraini perlopiù membri del Reggimento Azov dopo la resa del presidio dell'acciaieria Azovstal

L'8 maggio il maggiore Volynskyi ha chiesto in un videomessaggio l'intervento di una "potenza superiore" per soccorrere i soldati assediati, descrivendo la situazione dei difensori come "un reality show infernale in cui noi soldati combattiamo per le nostre vite mentre il mondo intero guarda come se fosse un episodio interessante. Dolore, sofferenza, fame, disperazione, lacrime, paura, morte. È tutto vero". Il presidente Zelensky ha promesso di stare lavorando ad un'evacuazione delle truppe.[165]

Il 9 maggio la DPR ha tenuto una parata a Mariupol in occasione delle celebrazioni dell'anniversario della vittoria dell'Unione Sovietica sulla Germania nazista nella seconda guerra mondiale, con la partecipazione del capo della DPR, Denis Pushilin.[166] Nella stessa data il tenente colonnello Prokopenko ha dichiarato che i suoi soldati erano pronti a combattere fino alla morte, richiamando Zelensky a non trattare con i russi.[167] Il 10 maggio le autorità ucraine hanno riferito che oltre mille soldati, tra cui centinaia di feriti, erano ancora assediati all'interno dell’Azovstal.[168][169]

Il 16 maggio un gruppo di nove soldati ucraini con una bandiera bianca sono usciti dall'Azovstal ed hanno raggiunto le linee russe, avviando trattative per l'evacuazione dei feriti.[170] L'evacuazione verso territorio russo dei militari feriti che si trovavano all'interno dell'acciaieria ha avuto inizio il giorno stesso, seguita nei giorni successivi dalla resa dell'intero presidio. Le autorità ucraine hanno dichiarato che i difensori avevano "compiuto la propria missione" consentendo all'esercito ucraino di rafforzarsi e guadagnare tempo, evitando di usare la parola "resa", ed il tenente colonnello Prokopenko ha dichiarato in un ultimo videomessaggio di aver "eseguito l'ordine di evacuazione dall'acciaieria Azovstal del comando supremo della Guardia nazionale ucraina".[171][172][173][174] Secondo le autorità russe, un totale di 2439 militari ucraini, tra cui 78 donne, sono stati fatti prigionieri in seguito alla caduta dell'Azovstal; 265 militari, tra cui 53 feriti gravi, si sono arresi il 16 maggio, altri 694 il 17 maggio, 771 il 18 maggio, 178 il 19 maggio e gli ultimi 531, tra cui Denys Prokopenko, Serhij Volynskyi, Ilya Samoilenko, il maggiore Bohdan Krotevich ed il capitano Svyatoslav Palamar, vice comandante del Battaglione Azov, il 20 maggio.[175][176][177][178][179] Lo stabilimento è stato completamente occupato dalle forze russe, ponendo così fine alla battaglia, mentre i prigionieri, dopo essere stati registrati dalla Croce Rossa Internazionale su richiesta di entrambe le parti, sono stati trasferiti nel territorio controllato dalla Repubblica Popolare di Donetsk.[180][181][182]

Note modifica

  1. ^ S. Ferreira, La bataille de Marioupol, chapitre 1, les forces ukrainiennes.
  2. ^ Hundreds of thousands face catastrophe in Mariupol, in The Economist, 21 marzo 2022. URL consultato il 21 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2022).
    «Ukrainian forces in Mariupol are vastly outnumbered, with 3,500 soldiers facing 14,000 invaders, around a tenth of the total estimated Russian force in the country.»
  3. ^ S. Ferreira, La bataille de Marioupol, chapitre 4, bilan et perspectives.
  4. ^ S. Ferreira, La bataille de Marioupol, chapitre 4, bilan et perspectives.
  5. ^ Secondo il governo ucraino: 21.000 civili morti; (EN) Russia-Ukraine war: 21,000 civilians killed, mayor of Mariupol estimates, in The Jerusalem Post, 13 aprile 2022. URL consultato il 14 luglio 2022.
  6. ^ Еще 785 украинских военных вышли с «Азовстали» и сдались в плен
  7. ^ L'acciaieria Azovstal di Mariupol, ultima fortezza del reggimento Azov, su Agi. URL consultato il 18 aprile 2022.
  8. ^ (EN) Ukraine: Mariupol Residents Trapped by Russian Assault, in ReliefWeb, 8 marzo 2022. URL consultato il 17 aprile 2022.
  9. ^ a b (EN) Russia accused of 'holding 400,000 people hostage' in Mariupol, in the Guardian, 9 marzo 2022. URL consultato il 9 marzo 2022 (archiviato il 9 marzo 2022).
  10. ^ (EN) Mariupol mayor says siege has killed more than 10K civilians, in Associated Press, 12 aprile 2022. URL consultato il 17 aprile 2022.
  11. ^ (EN) Photos: Mariupol residents suffer as Russian forces lay siege, in Al Jazeera, 8 marzo 2022. URL consultato il 16 aprile 2022 (archiviato il 9 marzo 2022).
  12. ^ (EN) Port city of Mariupol comes under fire after Russia invades Ukraine, in Reuters, 24 febbraio 2022. URL consultato il 29 maggio 2022 (archiviato il 26 febbraio 2022).
  13. ^ (EN) Ukraine Crisis: Protecting civilians ‘Priority Number One’; Guterres releases $20M for humanitarian support, su Nazioni Unite, 24 febbraio 2022. URL consultato il 29 maggio 2022 (archiviato il 1º marzo 2022).
  14. ^ (EN) Battle ongoing near Mariupol – mayor, in Ukrinform, 25 febbraio 2022. URL consultato il 29 maggio 2022 (archiviato il 25 febbraio 2022).
  15. ^ (EN) Fierce battles raging in all directions near Mariupol - mayor, in Interfax-Ucraina, 25 febbraio 2022. URL consultato il 29 maggio 2022 (archiviato il 26 febbraio 2022).
  16. ^ (HU) Így áll most a háború Ukrajnában: több nagyvárosban harcok dúlnak, megtámadtak egy orosz repülőteret [Guerra in Ucraina: infuriano i combattimenti in diverse grandi città, un aeroporto russo è stato attaccato], in EllenSzél, 25 febbraio 2022. URL consultato il 29 maggio 2022 (archiviato il 26 febbraio 2022).
  17. ^ Russian Navy Carries Out Amphibious Assault Near Mariupol, su maritime-executive.com. URL consultato il 20 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2022).
  18. ^ "Amphibious assault" underway west of Mariupol on the Sea of Azov, senior US defense official says, su cnn.com. URL consultato il 20 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2022).
  19. ^ Russian forces are about 31 miles outside southeastern Ukrainian city of Mariupol, US defense official says, su edition.cnn.com. URL consultato il 20 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2022).
  20. ^ Russian advance slowed by Ukrainian resistance and logistical setbacks, U.S. defense official says, su cbsnews.com. URL consultato il 20 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2022).
  21. ^ Russia orders troops to hasten their advance as Mariupol remains under heavy shelling, su abc.net.au. URL consultato il 20 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2022).
  22. ^ At Least Six Greeks Killed in Russian Attacks at Mariupol, Ukraine, su greekreporter.com. URL consultato il 20 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2022).
  23. ^ Greece says 10 expats killed in Ukraine, summons Russian ambassador, su reuters.com. URL consultato il 20 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2022).
  24. ^ Russian invasion update: Ukraine repels tank attack, captures six Russians in Mariupol, su ukrinform.net. URL consultato il 20 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2022).
  25. ^ (EN) A shelling, a young girl, and hopeless moments in a hospital, in Associated Press, 28 febbraio 2022. URL consultato il 19 maggio 2022 (archiviato il 1º marzo 2022).
  26. ^ (EN) Fighting around Ukraine's Mariupol throughout the night – regional governor, in Reuters, 28 febbraio 2022. URL consultato il 29 maggio 2022 (archiviato il 6 marzo 2022).
  27. ^ Russian invasion update: Mariupol remains Ukrainian controlled, Russian invaders shell urban quarters and villages, su ukrinform.net. URL consultato il 20 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2022).
  28. ^ Strategic Ukrainian Port Of Mariupol Now Surrounded By Russian Forces, su thedrive.com. URL consultato il 20 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2022).
  29. ^ (UK) Маріуполь частково залишився без електрики, газу та інтернету [Mariupol è rimasta parzialmente senza elettricità, gas e internet], in Radio Free Europe in lingua ucraina, 28 febbraio 2022. URL consultato il 29 maggio 2022 (archiviato il 1º marzo 2022).
  30. ^ (RU) "Звоните в ФСБ". В Россию пошли первые "похоронки", in Radio Free Europe in lingua russa, 3 marzo 2022. URL consultato il 29 maggio 2022 (archiviato il 5 marzo 2022).
  31. ^ Rosyjski generał zabity przez snajpera na Ukrainie. Kim był Andriej Suchowiecki?, su rmf24.pl. URL consultato il 20 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2022).
  32. ^ (EN) Russian Major General Andrei Sukhovetsky killed by Ukrainians in 'major demotivator' for invading army, in The Independent, 7 marzo 2022. URL consultato il 29 maggio 2022 (archiviato il 3 marzo 2022).
  33. ^ (EN) Russian-backed separatist leader expects his forces to surround Mariupol on Tuesday, in CNN, 1º marzo 2022. URL consultato il 27 giugno 2022.
  34. ^ (UK) Маріуполь – під шквалом російської реактивної артилерії, обстріли без упину [Mariupol - bombardamento senza sosta da parte dell'artiglieria russa], in Новинарня, 1º marzo 2022. URL consultato il 27 giugno 2022.
  35. ^ (EN) Russians seize nuclear power plant in Ukraine after fire put out, in CBS, 4 marzo 2022. URL consultato il 30 giugno 2022.
  36. ^ (EN) Refugee count tops 1 million; Russians besiege Ukraine ports, in Associated Press, 3 marzo 2022. URL consultato il 3 luglio 2022.
  37. ^ (EN) Ukraine: Mariupol Residents Trapped by Russian Assault, su Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari , 8 marzo 2022. URL consultato il 29 maggio 2022.
  38. ^ (EN) Timeline: Russia's siege of the Ukrainian city of Mariupol, in Reuters, 30 marzo 2022. URL consultato il 30 giugno 2022.
  39. ^ (EN) Mariupol mayor reports mass casualties from nonstop Russian attack, in Reuters, 2 marzo 2022. URL consultato il 3 luglio 2022.
  40. ^ (EN) Hundreds of casualties reported after fighting in Mariupol, Ukraine, in Euro Weekly News, 2 marzo 2022. URL consultato il 3 luglio 2022.
  41. ^ (EN) Ukrainian city of Mariupol 'near to humanitarian catastrophe' after bombardment, in BBC News, 2 marzo 2022. URL consultato il 23 maggio 2022.
  42. ^ (EN) Hundreds feared dead from 15-hour Russian attack on Mariupol, Ukraine, in New York Post, 2 marzo 2022. URL consultato il 23 maggio 2022.
  43. ^ (EN) Mariupol under siege: 'We are being completely cut off', in BBC news, 3 marzo 2022. URL consultato il 4 luglio 2022.
  44. ^ (EN) Pro-Russian separatists threaten Ukraine's Mariupol with strikes, in Reuters, 3 marzo 2022. URL consultato il 4 luglio 2022.
  45. ^ (EN) Russia squeezes southern Ukraine amid warning 'worst is yet to come', in CNN, 4 marzo 2022. URL consultato il 4 luglio 2022.
  46. ^ (EN) Besieged Ukrainian city of Mariupol appeals for help, in Reuters, 4 marzo 2022. URL consultato l'8 luglio 2022.
  47. ^ (EN) Results in talks on humanitarian corridors for Mariupol not yet achieved – adviser to interior minister, in Ukrinform, 4 marzo 2022. URL consultato il 12 luglio 2022.
  48. ^ (EN) UN Security Council meets after Russia seizes second Ukrainian nuclear plant, in ABC (Australia), 4 marzo 2022. URL consultato il 12 luglio 2022.
  49. ^ (EN) Putin says Ukraine’s future in doubt as cease-fires collapse, in Associated Press, 6 marzo 2022. URL consultato il 12 luglio 2022.
  50. ^ (EN) Red Cross acting as ceasefire guarantor to allow evacuation of Mariupol, Volnovakha, in The Times of Israel, 5 marzo 2022. URL consultato il 13 luglio 2022 (archiviato il 6 marzo 2022).
  51. ^ (EN) Mariupol: Fires, no water, and bodies in the street, in BBC news, 6 marzo 2022. URL consultato il 14 luglio 2022.
  52. ^ (EN) Latest Ukraine updates: Russian strikes destroy Vinnytsia airport, in Al Jazeera, 5 marzo 2022. URL consultato il 13 luglio 2022.
  53. ^ (EN) Siege of Mariupol: Fresh Russian attacks throw evacuation into chaos, in BBC news, 5 marzo 2022. URL consultato il 13 luglio 2022 (archiviato il 6 marzo 2022).
  54. ^ (EN) UK accuses Russia of using Mariupol ceasefire plan to reset forces, in Reuters, 5 marzo 2022. URL consultato il 13 luglio 2022.
  55. ^ (EN) Kyiv, Moscow trade blame over failed evacuation as Russian assault grinds on, in The StarPhoenix, 5 marzo 2022. URL consultato il 13 luglio 2022.
  56. ^ a b (EN) Ukraine: Second attempt to evacuate civilians from Mariupol fails — as it happened, in Deutsche Welle, 6 marzo 2022. URL consultato il 14 luglio 2022.
  57. ^ (EN) Russia-Ukraine news, in CNN, 6 marzo 2022. URL consultato il 14 luglio 2022.
  58. ^ (EN) Anguished Ukrainians await news of relatives in besieged Mariupol, in Al Jazeera, 6 marzo 2022. URL consultato il 14 luglio 2022 (archiviato il 9 marzo 2022).
  59. ^ (EN) Evacuation Route Offered to Fleeing Ukrainians Was Mined—Red Cross, in Newsweek, 7 marzo 2022. URL consultato il 19 luglio 2022.
  60. ^ (EN) Ukraine accuses Russia of attacking humanitarian corridors as civilians flee cities, in The Times of Israel, 8 marzo 2022. URL consultato il 5 novembre 2022.
  61. ^ (EN) Besieged Ukraine city of Mariupol buries dead in mass grave, in ctv News, 9 marzo 2022. URL consultato il 5 novembre 2022.
  62. ^ (EN) Evgeniy Maloletka, Airstrike hits Ukraine maternity hospital, 17 reported hurt, in Associated Press, 10 marzo 2022. URL consultato l'8 novembre 2022.
  63. ^ (EN) Zelensky: Children Hospital's Attack A 'War Crime', in BBC News, 10 marzo 2022. URL consultato il 22 novembre 2022.
  64. ^ Mariupol says children's hospital destroyed by Russian bombing
  65. ^ ‘Pure genocide’: civilian targets in Mariupol ‘annihilated’ by Russian attacks
  66. ^ Ukraine war: Three dead as maternity hospital hit by Russian air strike
  67. ^ (EN) Russian airstrike hits base in western Ukraine, kills 35, in Associated Press, 13 marzo 2022. URL consultato il 23 dicembre 2022.
  68. ^ (EN) Greek convoy makes it out of Mariupol, in Ī Kathīmerinī, 3 marzo 2022. URL consultato il 17 maggio 2023.
  69. ^ (EN) Humanitarian corridor for Greek expatriates in Mariupol, in Ī Kathīmerinī, 2 marzo 2022. URL consultato il 17 maggio 2023.
  70. ^ (EN) Ukraine's Mariupol says city's last reserves of food and water are running out, in Reuters, 13 marzo 2022. URL consultato il 23 dicembre 2022.
  71. ^ (UK) Оборона Мариуполя: уничтожена бронетехника и живая сила врага [Difesa di Mariupol': distrutti mezzi corazzati e soldati dell'aggressore], in Ukraïns'ka pravda, 14 marzo 2022. URL consultato il 17 maggio 2023.
  72. ^ (EN) Turkey to evacuate citizens in Mariupol mosque: FM, in Hürriyet Daily News, 13 marzo 2022. URL consultato il 17 maggio 2023.
  73. ^ (EN) First convoy of civilians escapes besieged Mariupol, in Al Jazeera, 14 marzo 2022. URL consultato il 17 maggio 2023.
  74. ^ Зведення Генштабу: ЗСУ відбили атаки на Маріуполь, знищили 150 загарбників
  75. ^ (EN) Ukraine war: 20,000 flee Mariupol in biggest evacuation yet from besieged port city, in Sky News, 16 marzo 2022. URL consultato il 21 luglio 2022.
  76. ^ (EN) Fourth Russian general killed in fighting, Ukraine says, in the Washington Times, 15 marzo 2022. URL consultato il 17 maggio 2023.
  77. ^ (EN) Fourth Russian general killed in Ukraine, claims president Zelensky [collegamento interrotto], su MSN.
  78. ^ (EN) AP evidence points to 600 dead in Mariupol theater airstrike, in Associated Press, 4 maggio 2022. URL consultato l'8 luglio 2022 (archiviato il 4 maggio 2022).
  79. ^ (EN) Ukraine rescuers search Mariupol theater rubble as Russian attacks continue, in PBS (azienda), 16 marzo. URL consultato il 17 maggio 2023.
  80. ^ La battaglia di Mariupol, spiegata, su Inside Over, 18 ottobre 2022. URL consultato il 1o aprile 2024.
  81. ^ (EN) Russia attacks Ukraine: Mariupol theater used as shelter bombed, in KIRO-TV, 17 marzo 2022. URL consultato il 17 maggio 2023.
  82. ^ (RU) Мариупольский аэропорт полностью перешел под контроль ДНР [L'aeroporto di Mariupol' è passato sotto il controllo della Repubblica Popolare di Doneck], in RIA Novosti, 18 marzo 2022. URL consultato il 17 maggio 2023.
  83. ^ Fighting Reaches Center Of Mariupol As Putin Puts Up Defiant Appearance
  84. ^ Russia demands Mariupol lay down arms but Ukraine says no
  85. ^ Meaningful talks on peace and security for Ukraine are the only chance for Russia to reduce the damage from its own mistakes - address by President Volodymyr Zelenskyy
  86. ^ War Speeches I: February – March 2022
  87. ^ a b Mariupol residents are being forced to go to Russia, city council says
  88. ^ Mariupol says Russia forcefully deported thousands of people
  89. ^ a b March 21, 2022 Russia-Ukraine news
  90. ^ March 20, 2022 Russia-Ukraine news
  91. ^ Ukraine rejects Putin's order to surrender besieged Mariupol as fighting engulfs city
  92. ^ Ukraine rejects Russian demand to surrender Mariupol and lay down arms
  93. ^ Russian Offensive Campaign Assessment, March 24
  94. ^ Ukraine war in maps: Tracking the Russian invasion
  95. ^ a b Mariupol Mayor Cites 'Thousands' Dead, Says 'Complete Evacuation' Needed
  96. ^ As the war in Ukraine moves into its second month, fears grow of Mariupol’s fall to Russia.
  97. ^ Russia's invasion of Ukraine has destroyed a historic computer museum
  98. ^ Mariupol is 'in the hands' of Russia, mayor says
  99. ^ Nearly 5,000 people killed in siege of Ukraine's Mariupol - mayor's office
  100. ^ Time, su time.com. URL consultato il 23 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2022).
  101. ^ Mariupol’s dead put at 5,000 as Ukraine braces in the east
  102. ^ Devastated Mariupol teeters on the brink, but Ukrainian troops refuse to abandon the fallen
  103. ^ Elfoglalták az oroszok a rettegett Azov-zászlóalj egyik bázisát
  104. ^ GUERRA UCRANIA: 15 soldados ucranianos MUEREN al derribar RUSIA su helicóptero en MARIÚPOL | RTVE
  105. ^ Russia says helicopter downed near Mariupol was headed to evacuate Azov unit leaders
  106. ^ Під час оборони Маріуполя загинуло багато льотчиків
  107. ^ Russian Offensive Campaign Assessment, March 29
  108. ^ Russian Offensive Campaign Assessment, April 2
  109. ^ a b c Azov Regiment believes Russian troops should have been stopped on Crimeas border
  110. ^ Russia-Ukraine War: Russian Leader Claims 267 Ukraine Marines Surrendered In Mariupol
  111. ^ Russian Offensive Campaign Assessment, April 7
  112. ^ Russian Offensive Campaign Assessment, April 9
  113. ^ Russian Offensive Campaign Assessment, April 10
  114. ^ Russian Offensive Campaign Assessment, April 11
  115. ^ Biden Accuses Putin of Ukraine Genocide as Humanitarian Corridors Paused
  116. ^ It became known about the Marines handed over to the Ukrainian Armed Forces in Mariupol[collegamento interrotto].
  117. ^ Mariupol, il messaggio dei marines ucraini: "Finite le scorte e circondati, ci prepariamo all'ultima battaglia", in la Repubblica, 11 aprile 2022. URL consultato il 21 novembre 2022.
  118. ^ a b (RU) Басурин сообщил об убийстве в Мариуполе командира 36-й бригады морской пехоты ВС Украины, su ITAR-TASS, 17 aprile 2022.
  119. ^ Russia Claims 1,000 Members of the 36th Marine Brigade Surrendered in Mariupol
  120. ^ a b c Russian Offensive Campaign Assessment, April 13
  121. ^ Marines from 36th brigade break through to Azov fighters, defenders of Mariupol strengthen defense area
  122. ^ Russian media claim Ukrainian Marine commander in captivity after leaving Azovmash plant
  123. ^ Briton Aiden Aslin ‘surrenders’ in Mariupol as he runs out of food
  124. ^ "More than 1,000 Ukrainian Marines voluntarily surrendered in Mariupol"
  125. ^ Russia says over 1,000 Ukrainian marines surrender in Mariupol
  126. ^ Chechen chief Kadyrov says over 1,000 Ukrainian marines surrender in Mariupol
  127. ^ Морпіхи 36-ї бригади в Маріуполі: частина з’єдналася з “Азовом”, частина – ішла на прорив, багато потрапили в полон
  128. ^ April 13, 2022 Russia-Ukraine news
  129. ^ Mariupol defenders tell how the commander of marines fled the city
  130. ^ Mariupol commercial sea port fully liberated from Azov regiment’s Nazi fighters
  131. ^ Ukrainian commander issues urgent plea in Mariupol
  132. ^ Russian Tu-22M3 bombers strike Mariupol
  133. ^ a b Russian Offensive Campaign Assessment, April 16
  134. ^ Russian Offensive Campaign Assessment, April 17
  135. ^ Marines and "Azov" rescue 500 fighters from the port of Mariupol - media
  136. ^ Russia Says All Urban Areas of Mariupol Cleared of Ukrainian Forces
  137. ^ Mariupol hasn't surrendered to Russia, PM says; at least 5 dead, 20 injured in Kharkiv attack
  138. ^ a b Ukrainian defenders in Mariupol defy surrender-or-die demand
  139. ^ ‘Fortress in a city’: steel plant becomes Ukrainian hold-out in Mariupol
  140. ^ Ukraine war: Mariupol defenders will fight to the end says PM
  141. ^ Russian Offensive Campaign Assessment, April 20
  142. ^ Satellite photos show possible mass graves near Mariupol
  143. ^ Putin calls off plan to storm Mariupol plant, opts for blockade instead
  144. ^ Steelworks battle was militarily irrelevant to Russia - former armed forces chief, in BBC, 21 aprile 2022. URL consultato il 5 settembre 2023.
  145. ^ Inside Azovstal Plant, su yahoo.com. URL consultato il 23 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2022).
  146. ^ Russian Offensive Campaign Assessment, April 22
  147. ^ Ukraine battered again; Zelenskyy says US officials to visit
  148. ^ a b Ukraine war: A dozen crack Russian military units redeployed from Mariupol as Kyiv claims to have rearmed blockaded district with daring night-time helicopter drop, in Sky News, 23 aprile 2023. URL consultato il 5 settembre 2023.
  149. ^ Russian Offensive Campaign Assessment, April 24
  150. ^ April 28, 2022 Russia-Ukraine news
  151. ^ April 29, 2022 Russia-Ukraine news
  152. ^ Safe passage for civilians to leave Mariupol under way - UN
  153. ^ a b Mariupol civilians leave besieged Azovstal steelworks
  154. ^ Ukraine: UN-Red Cross operation underway to evacuate civilians from stricken Mariupol plant
  155. ^ What we know about the UN-led Azovstal steel plant evacuation in Mariupol
  156. ^ Wives of Mariupol defenders appeal for soldiers' evacuation
  157. ^ Ukraine latest: 100 civilians evacuated from Azovstal plant in Mariupol through safe passage operation
  158. ^ Russians Make Minimal Progress in the Donbas, DOD Official Says
  159. ^ Russian troops begin to storm Azovstal plant
  160. ^ Ukraine war: Zelensky plea as Russians seek Mariupol endgame
  161. ^ Russians break into the Azovstal plant in Mariupol - sources
  162. ^ Ukraine war: Russia denies steel plant ground assault amid claims Putin wants success ahead of Victory Day
  163. ^ Ukraine loses contact with Azovstal defenders as Russian troops storm steelworks
  164. ^ Fresh Rescue Efforts Under Way at Ukraine’s Azovstal Steel Plant
  165. ^ Ukraine latest updates: UN chief ‘appalled’ by school attack
  166. ^ Dontesk People’s Republic Leader Holds Victory Day Parade in Mariupol, su ntnews.com.au. URL consultato il 23 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2022).
  167. ^ "Non ci arrenderemo mai". Il Battaglione Azov avverte Volodymyr Zelensky: non negoziate con gli animali russi, su iltempo.it, 8 maggio 2022. URL consultato il 17 maggio 2022.
  168. ^ Odesa could become the next Mariupol, city's mayor tells Euronews
  169. ^ Kyiv says over 1,000 Ukraine fighters still in Azovstal plant
  170. ^ "They came out of Azovstal with a white flag"; Negotiations are underway
  171. ^ Ucraina, battaglione Azov: "Eseguiamo l’ordine di evacuazione"
  172. ^ Ucraina sotto shock per la resa di Azovstal: "Non avevamo scelta"
  173. ^ Copia archiviata, su nytimes.com. URL consultato il 16 maggio 2022 (archiviato il 16 maggio 2022).
  174. ^ Azovstal defenders appear to signal end of siege
  175. ^ Russia says 959 Ukrainian fighters surrendered from Azovstal so far
  176. ^ Russia says 771 more Ukrainian soldiers surrender at Azovstal steel plant
  177. ^ Russia shows video of Azovstal defenders surrendering
  178. ^ На «Азовстали» сдался командир батальона «Азов»
  179. ^ War in Ukraine: Kyiv orders Azovstal troops to stop fighting, Russia claims control of Mariupol
  180. ^ Fonti filorusse: detenuti 2.439 ucraini dell'Azovstal, 78 sono donne
  181. ^ Ukraine: ICRC registers hundreds of prisoners of war from Azovstal plant
  182. ^ Ukraine: Russia claims full control of Mariupol steel plant — as it happened

Bibliografia modifica

  • Sylvain Ferreira, La bataille de Marioupol: 25 février / 20 mai 2022, Aix en Provence, Caraktère éditions, 2022, ISBN 978-2916403625. (e-book)
  • Luca Steinmann, Il fronte russo, Milano, Rizzoli, 2023, ISBN 978-88-17-18113-6.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica