Battaglia di Saltanovka
Battaglia di Saltanovka parte Campagna di Russia | |
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Il generale Rayevski conduce coraggiosamente i suoi uomini in combattimento nella battaglia di Saltanovka | |
Data | 23 luglio 1812 |
Luogo | Nei pressi di Mahilëŭ, Bielorussia |
Esito | Vittoria francese |
Schieramenti | |
Comandanti | |
Effettivi | |
Perdite | |
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La battaglia di Saltanovka, anche conosciuta come battaglia di Mogilev, fu uno scontro occorso durante l'invasione francese della Russia del 1812.[1]
BattagliaModifica
Il II esercito russo, guidato da Pëtr Ivanovič Bagration, cercava di riunirsi al principale esercito russo di Barclay de Tolly dopo che i francesi avevano conquistato Mahilëŭ e bloccato l'attraversamento del fiume Dnepr. Bagration mandò il generale Rayevski contro le cinque divisioni francesi di Louis Nicolas Davout, situate tra i due gruppi russi. I francesi contavano 28000 soldati, comprese le tre divisioni di fanteria dei generali Compans, Dessaix e Claparède e numerose unità di cavalleria dei generali Bordesoule e Valence. Solo una parte di questi uomini fu impiegata in battaglia. Nel frattempo i russi avevano dispiegato circa 20 000 uomini, impegnando però un solo corpo, il 7° di Nikolaj Nikolaevič Raevskij.[1]
Davout respinse l'assalto russo su tutta la linea, nonostante la determinazione degli uomini di Rayevski. I francesi lanciarono allora un contrattacco inseguendo i russi per circa una lega. La battaglia impedì a Bagration di unirsi al grosso dell'esercito russo di Michael Andreas Barclay de Tolly a Vicebsk, obbligando Bagration a ritirarsi a Smolensk. I russi persero tra i 2500 ed i 5200 soldati, con la stima maggiore fornita dal maresciallo Davout e composta da 1200 morti e 4000 feriti. Le stime delle perdite francesi variarono tra i 1000 uomini (di cui 100 prigionieri del 108º reggimento di linea) ed i 4134 morti, feriti e dispersi.[1]
NoteModifica
BibliografiaModifica
- Pigeard, Alain. Dictionnaire des batailles de Napoléon. Tallandier, Bibliothèque Napoléonienne, 2004. ISBN 2-84734-073-4