BattleTech 3025 MUSE

videogioco del 1991

BattleTech 3025 MUSE (conosciuto anche come BattleTech 3026 MUSE) è stato uno dei primi videogiochi di tipo multiplayer ispirati all'universo immaginario BattleTech (franchise originariamente di proprietà dell'editore FASA), realizzato a livello amatoriale. Creato a partire dal 1990, il progetto (un MUD, in sostanza) è stato supportato dalla community per tre anni, prima di venir abbandonato.

BattleTech 3025 MUSE
videogioco
PiattaformaTelnet
Data di pubblicazioneBandiera degli Stati Uniti 1991
GenereMUD
TemaFantascienza
OrigineStati Uniti
SviluppoCommunity
PubblicazioneFreeware
DesignBill DeVoe
Modalità di giocoMultigiocatore
Periferiche di inputTastiera

Trama modifica

Premessa modifica

Nel 2108, l'umanità compì un notevole balzo tecnologico: fu provata la possibilità di effettuare viaggi cosmici, scavalcando le leggi della Relatività ristretta. In pochi secoli, nel segno della collaborazione, porzioni di galassia, sempre più lontane, vennero raggiunte, abitate e nominate Inner Sphere, Periphery e Deep Periphery.

Le immense opportunità offerte dalla frontiera stellare, turbarono fortemente l'armonia e la cooperazione che avevano prodotto tale progresso e il passo che condusse alla guerra, fu breve.

L'Inner Sphere, l'area siderale con la più alta concentrazione di coloni, venne conquistata dai cinque "Stati interstellari" del Commonwealth Lirico, dei Soli Confederati, la Lega Draconis, la Confederazione di Capella e della Lega dei Mondi Liberi. Su tali nazioni, prese il sopravvento il potere feudale di signorie di stampo guerrafondaio, ovvero le Grandi Casate degli Steiner, Davion, Kurita, Liao e dei Marik.

Contesto storico modifica

L'alleanza della Lega Stellare modifica

Nel 2571, dopo innumerevoli, violentissimi periodi di guerra, una coalizione tra le cinque nazioni interplanetarie e la Terra, fondò una forte alleanza, la Lega Stellare, che si rivelò tanto efficace da concludere le dispute secolari (garantendo un lungo corso di pace e sviluppo, sia economico che tecnico).

Nel XXV secolo, fu realizzato il primo mech da combattimento (derivato dai robot industriali), il quale portò a una nuova e formidabile classe di armi: i BattleMech.

L'alleanza, tenace e fragile al contempo, decadde ufficialmente nel 2781, a seguito di un colpo di Stato e di una guerra civile che prostrarono l'Inner Sphere.

Le Guerre di Successione modifica

Svincolati dal controllo della Lega Stellare e divenuti nuovamente animosi e sospettosi gli uni verso gli altri, durante la guerra civile, le cinque Grandi Casate nobiliari, ripresero a darsi battaglia, innescando una sequela di lunghissime campagne militari: le Guerre di Successione.

La Terza Guerra di Successione, terminò 150 anni dopo il suo inizio (dal 2866 al 3025). Gli eserciti si affrontarono in battaglie campali legate a regole d'ingaggio specifiche, le quali li impegnavano a non arrecare danno alcuno agli impianti industriali (contrariamente a ciò che era accaduto nei due precedenti conflitti interstellari, che avevano cagionato un notevole regresso tecnico, per via dei loro effetti su larga scala, altamente distruttivi).

Contesto attuale modifica

BattleTech 3025 MUSE si svolge negli anni 3025 e 3026, prima dell'avvio della Quarta Guerra di Successione.

Modalità di gioco modifica

Sviluppo modifica

Nel 1990, uno studente statunitense della facoltà d'ingegneria informatica dell'Università del Wyoming, Bill DeVoe, intraprese il lavoro su un progetto MicroMUSE[1] (o MUSE, una variante di MUD), un gioco testuale con grafica in standard ASCII che decise d'intitolare: BattleTech 3025 MUSE[2], basandolo sul franchise BattleTech (di cui era fan). Successivamente, grazie a un amministratore di sistema, amico di DeVoe, che aveva già esperienza con ambienti MUSE e MUSH, fu possibile avvalersi delle risorse hardware universitarie per ospitare e sviluppare il videogioco.

Verso la conclusione del 1991, DeVoe (il quale assunse lo pseudonimo "Clifford", nel relazionarsi con gli altri contributori e giocatori di BattleTech 3025 MUSE), con l'intento d'ottenere assistenza nell'ampliamento dell'esperienza di gioco e interessare altri programmatori, decise di aprire il gioco al pubblico (nonostante il sistema dedicato alle fasi di combattimento fosse ancora immaturo), rendendolo accessibile tramite connessione Telnet.

Nell'anno 1992 (all'epoca il gioco annoverava oltre un migliaio di partecipanti, coinvolti anche nel processo creativo), la meccanica degli scontri risultava essere ancora incompleta (e il codice sorgente stava "lievitando" in complessità, divenendo particolarmente ostico da gestire): si optò per il passaggio a un differente sistema di combattimento, focalizzato sui mech. Venne decisa anche l'adozione d'una struttura di amministrazione dell'economia di gioco.

A fine '92, il soft coding dietro al sistema di combattimento fu ultimato, tuttavia numerosi disaccordi tra fazioni di giocatori cominciarono a pesare, rendendo difficoltoso il procedere nell'evoluzione.

Il 1º gennaio 1993, per via dei ritardi nello sviluppo, l'anno fittizio in cui era originariamente ambientato il gioco fu aggiornato da 3025 a 3026 (motivo per il quale ci si riferisce a volte a BattleTech 3025 MUSE come a BattleTech 3026 MUSE).

Con l'uscita dal progetto del sodale universitario di DeVoe (nel frattempo divenuto uno dei principali sviluppatori del videogioco) nell'anno 1993, il lavoro fu messo in ulteriore difficoltà.

In seguito, il gioco venne rilocato su di un server canadese, dato che Bill DeVoe, abbandonando l'università nel 1993, aveva perso l'accesso a Internet, lasciando ad altri il pieno controllo del suo progetto.

Non molto tempo dopo, BattleTech 3025 MUSE fu abbandonato e chiuso definitivamente.

Note modifica

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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