Bazar
tipo di mercato pubblico
Un bazar è un'area permanentemente vocata al commercio ed è costituita da un insieme abbastanza vario di vie e larghi in cui s'affacciano negozi di beni commerciali di varia natura e di servizi ad essi per lo più dedicati.

Storia modifica
La parola persiana bāzār ha un'etimologia che risale al periodo del medio-persiano sasanide in cui il sostantivo originario era bahā-chār (in persiano بها چار), che significava "il posto dei prezzi".[1] Malgrado si sappia che la parola originaria è persiana, il suo uso si è diffuso ovunque e oggi è accettato nelle varie lingue del mondo.[2] Di fatto è esattamente equivalente al termine arabo suq.
Esempi modifica
- Khan el-Khalili del Cairo
- Grande bazar di Teheran
- Bazar di Tabriz
- Bazar di Isfahan
- Grande Bazar d'Istanbul
- Chandni Chowk Bazar di Delhi
- Anarkali Bazar di Lahore
- Bazar della città murata di Lahore
- Hampi Bazaar, il diroccato bazar (XV secolo) di Vijayanagara
Note modifica
- ^ (EN) Bazaar, su dictionary.reference.com. URL consultato il 19 febbraio 2007.
- ^ (EN) BAZAAR s. H. &c. From P. bāzār, a permanent market or street of shops, su dsal.uchicago.edu, University of Chicago. URL consultato il 15 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2012).
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «bazar»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su bazar
Collegamenti esterni modifica
- Bazar, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85012584 · GND (DE) 4144088-2 · J9U (EN, HE) 987007282417305171 |
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