Berrettone

copricapo militare per dragoni e granatieri
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Il berrettone[1] (detto anche berrettone di pelo d'orso[2][3]; in inglese bearskin lett. "pelle d'orso") è un copricapo di pelliccia tipico dei granatieri, oggi in uso principalmente a corpi di guardia di diversi eserciti nel mondo. Si tratta di un alto colbacco dotato di pennacchio, cinghia sotto-gola, visiera ed altre decorazioni (nappe, stemmi, ecc.).

Soldato del 1º Reggimento "Granatieri di Sardegna" in uniforme "storica" con il berrettone.

Storia modifica

 
Principe Alberto del Belgio, Grenadier

Il copricapo di stoffa indossato dai granatieri negli eserciti europei del XVII secolo era spesso ricoperto di pelliccia. Nel secolo successivo, i granatieri delle armate britanniche, spagnole e francesi iniziarono ad indossare alti cappelli di pelliccia d'orso con top in stoffa e, a volte, frontali ornamentali. Imitando le loro controparti prussiane, i granatieri francesi sono descritti come portatori di questi nuovi simil-colbacchi in pelle di orso durante la Guerra dei sette anni. Sembra che lo scopo fosse quello di aggiungere altezza e, quindi, possanza al portatore al fine di impressionare il nemico sul campo di battaglia e gli spettatori durante le parate[4].

Durante il XIX secolo, la spesa dei berrettoni di pelo d'orso e la difficoltà di mantenerli in buone condizioni di servizio limitò grandemente la loro diffusione, marginalizzandoli all'uniforme di specifici corpi cerimoniali: guardie (sia a piedi sia a cavallo) e banda musicale. Taluni corpi mantennero però l'uso del berrettoni anche sul campo di battaglia, come fu il caso dei Royal Scots Greys durante la Guerra di Crimea[5].

Immediatamente prima dello scoppio della prima guerra mondiale (1914), i berrettoni erano ancora indossati dalla Guardia di palazzo negli eserciti britannico, belga, danese, olandese, imperiale tedesco, russo e svedese[6]. Questo non includeva l'uso del busby e altri tipi di copricapo di pelliccia più piccoli a volte confusi con il bearskin vero e proprio. I Granatieri di Sardegna dell'Esercito italiano avevano dismesso il berrettone nell'Ottocento ma lo riadottarono nel XX secolo ad usi cerimoniali.

Impiego modifica

Uso militare modifica

Il berrettone è oggi in uso presso le seguenti forze armate (divise per paese):

Uso civile modifica

Negli Stati Uniti, un piccolo numero di bande universitarie fondate con mezzi militari adottano il bearskin per i loro "tamburi maggiori": es. la Purdue All-American Marching Band dell'Università Purdue.

Note modifica

  1. ^ Cfr. il lemma “berrettone” sulla Treccani.
  2. ^ Cfr. in Luca Stefano Cristini, Guglielmo Aimaretti, L'esercito del Regno Italico 1806-14, vol. 1, “la fanteria”, a p. 31.
  3. ^ Cfr. in Bruno Mugnai, Granatieri, su “History&Uniforms 10”, Soldiershop Publishing, Nov. 8, 2016.
  4. ^ Kannil P, Military Uniforms of the World, SBN 71370482 9.
  5. ^ Carman WY (1968), British Military Uniforms From Contemporary Pictures, Hamlyn Publishing Group.
  6. ^ Knotel R, Uniforms of the World, ISBN 0-684-16304-7.
  7. ^ a b World Uniforms in Colour volume 1—The European Nations: Rinaldo D'Ami ISBN 0-85059-031-0
  8. ^ Uniform of the Royal 22e Régiment photo
  9. ^ GGFG – About Archiviato il 7 ottobre 2007 in Internet Archive.
  10. ^ Canadian Army Bearskins - Maciej Swulinski, in swulinski.com. URL consultato il 21 gennaio 2015.

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