Benito Gennaro Franceschetti

arcivescovo cattolico italiano (1935-2005)

Benito Gennaro Franceschetti (Provaglio d'Iseo, 14 giugno 1935Fermo, 4 febbraio 2005) è stato un arcivescovo cattolico italiano, arcivescovo metropolita di Fermo dal 1997 alla morte.

Benito Gennaro Franceschetti
arcivescovo della Chiesa cattolica
Tu es mecum
 
Incarichi ricopertiArcivescovo metropolita di Fermo (1997-2005)
 
Nato14 giugno 1935 a Provaglio d'Iseo
Ordinato presbitero17 aprile 1960
Nominato arcivescovo18 giugno 1997 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato arcivescovo31 agosto 1997 dall'arcivescovo Bruno Foresti
Deceduto4 febbraio 2005 (69 anni) a Fermo
 

Biografia modifica

Nato a Provaglio d'Iseo, in provincia e diocesi di Brescia, nel 1935, venne ordinato sacerdote nel 1960. Il 5 febbraio 1980 gli venne conferito da papa Giovanni Paolo II il titolo di prelato d'onore di Sua Santità.

Lo stesso papa il 18 giugno 1997 lo nominò arcivescovo metropolita di Fermo. Succedette all'arcivescovo Cleto Bellucci, dimessosi per raggiunti limiti d'età. Ricevette la consacrazione episcopale il 31 agosto seguente nella cattedrale di Brescia dall'arcivescovo Bruno Foresti, vescovo di Brescia, co-consacranti l'arcivescovo Cleto Bellucci, suo predecessore alla cattedra di Fermo, e il vescovo Vigilio Mario Olmi, vescovo ausiliare di Brescia e titolare di Gunugo.

Morì il 4 febbraio 2005 a Fermo, dopo una breve malattia, all'età di 69 anni. Dopo le esequie, venne sepolto nella cripta del duomo di Fermo.[1]

Genealogia episcopale modifica

La genealogia episcopale è:

Onorificenze modifica

Note modifica

  1. ^ Dieci anni fa la morte di Franceschetti: il vescovo amico dei fermani, in il Resto del Carlino, 4 febbraio 2015. URL consultato il 9 gennaio 2022.

Collegamenti esterni modifica