Biagio Brugi

giurista italiano (1855-1934)

Biagio Brugi (Orbetello, 13 agosto 1855Desio, 21 maggio 1934) è stato un giurista italiano.

Introduzione enciclopedica alle scienze giuridiche e sociali, 1898

Biografia modifica

Nel 1875 si laureò in Giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto romano gli era stato maestro Filippo Serafini.

Insegnò diritto romano all'Università degli Studi di Catania (1882), di Padova (1885) e all'Università di Pisa (1918-1930)

Le sue opere misero in rilievo l'importanza del Diritto romano nella Giurisprudenza contemporanea.

Il suo trattato del 1891 Introduzione enciclopedica alle scienze giuridiche e sociali nel sistema della giurisprudenza enfatizzò l'importanza della ricerca nelle scienze politiche e sociali per lo studio della legge.

Brugi fu membro dell'Accademia dei Lincei, dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti e di altre accademie. Nel 1928 divenne senatore a vita.

Opere modifica

  • I fausti aurei del diritto romano. Studi preliminari, Pisa, Vannucchi, 1879.
  • I romanisti della scuola storica e la sociologia contemporanea, Palermo, 1883.
  • Il moderno positivismo e la filosofia dei giuristi romani, Urbino, 1889.
  • La scuola padovana di diritto romano nel sec. XVI, Padova, 1888.
  • Le dottrine giuridiche degli agrimensori romani, Padova, 1887 (ebbe nel 1890 il premio reale dei Lincei).
  • Introduzione enciclopedica alle scienze giuridiche e sociali nel sistema della giurisprudenza, Milano, 1890.
  • Istituzioni di diritto romano giustinianeo, Verona, 1894.
  • Per la tradizione italiana nella nostra giurisprudenza, Napoli, 1915.
  • Per la storia della giurisprudenza e delle università italiane. Saggi, Torino, 1915.

Bibliografia modifica

  • (DE) Stefania Torre, Biagio Brugi, in Michael Stolleis (ed.) (a cura di), Juristen: ein biographisches Lexikon; von der Antike bis zum 20. Jahrhundert, 2nd edition, München, Beck, 2001, p. 106, ISBN 3-406-45957-9.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN66491415 · ISNI (EN0000 0000 8145 7002 · SBN LO1V014169 · BAV 495/10025 · LCCN (ENn88056174 · GND (DE1157520839 · BNF (FRcb12078419b (data) · J9U (ENHE987007457453005171 · WorldCat Identities (ENlccn-n88056174