Blaž Slišković

allenatore di calcio ed ex calciatore bosniaco

Blaž Slišković (Mostar, 30 maggio 1959) è un allenatore di calcio ed ex calciatore bosniaco, di ruolo centrocampista.

Blaž Slišković
Slišković al Pescara nel 1992.
Nazionalità Jugoslavia Jugoslavia
Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (dal 1992)
Altezza 177 cm
Peso 70 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1998 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1975-1981Velež Mostar121 (25)
1981-1986Hajduk Spalato101 (23)
1986-1987Olympique Marsiglia29 (6)
1987-1988Pescara23 (8)
1988-1989Lens15 (1)
1989-1990Mulhouse28 (8)
1991-1992Rennes22 (0)
1992-1993Pescara18 (1)
1994-1996Hrvatski Dragovoljac5+ (?)
1996-1998Zrinjski Mostar? (?)
Nazionale
1979Jugoslavia Jugoslavia U-212 (2)
1978-1986Jugoslavia Jugoslavia26 (3)
Carriera da allenatore
1993-1994Novi Zagreb
????Posušje
????Brotnjo
1996-1997Zrinjski Mostar
2002-2006Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina
2004-2005Hajduk Spalato
2005-2007Zrinjski Mostar
2008Tirana
2010Unirea Alba Iulia
2011Široki Brijeg
2011Al-Ansar
2012Q. Zhongneng
2014-2015Široki Brijeg
2017-2018Zrinjski Mostar
2018-2019Zrinjski Mostar
2019-2020Kitchee
2021Željezničar
Palmarès
Jugoslavia Jugoslavia
 Europei di calcio Under-21
Oro 1978
 Giochi del Mediterraneo
Oro Spalato 1979
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

CarrieraModifica

ClubModifica

GiocatoreModifica

Ha incominciato a giocare a calcio a livello professionistico proprio nella squadra della sua città, il Velez Mostar, nella seconda metà degli anni settanta, mettendo a referto, in sei campionati, 121 presenze e 25 gol. Il 26 marzo 1980, a Mostar, la Nazionale olimpica del suo paese sconfigge l'Italia per 5-2 con una sua doppietta nelle qualificazioni per i giochi sovietici.

Nel 1981 viene acquistato dall'Hajduk Spalato, compagine in cui milita per cinque stagioni, registrando 101 presenze e 23 reti. Nel corso degli anni '80 abbandona la squadra per una stagione, per una fuga d'amore con una ginnasta della squadra olimpica sovietica. Poco dopo il suo rientro, sarà vittima di un gravissimo infortunio che gli farà perdere quasi un altro anno di attività. Nella stagione 1986-1987 viene ceduto ai francesi dell'Olympique Marsiglia, scendendo in campo in 29 partite e segnando 6 gol.

Successivamente la squadra italiana del Pescara si aggiudica le prestazioni del giocatore slavo, che quindi approda in riva all'Adriatico dove gioca una stagione insieme a Júnior, sotto la guida di Giovanni Galeone, segnando 8 gol in 23 partite. Dopo essere tornato in Francia, militando nel Lens, nel Mulhouse e nello Rennes, rientra nelle fila del Pescara nella stagione 1992-1993, totalizzando 18 presenze ed un gol. Attivo fino al 1998, chiude la carriera da professionista nella sua terra, nella squadra del NK Zrinjski Mostar.

AllenatoreModifica

In seguito è diventato allenatore riuscendo ad arrivare alla carica di commissario tecnico della Nazionale della Bosnia ed Erzegovina carica dalla quale è stato esonerato il 4 novembre 2006.

PalmarèsModifica

GiocatoreModifica

ClubModifica

Competizioni nazionaliModifica
Velež Mostar: 1980-1981
Hajduk Spalato: 1983-1984
Competizioni internazionaliModifica
Velež Mostar: 1980

NazionaleModifica

1978
  Spalato 1979

IndividualeModifica

1985

AllenatoreModifica

Zrinjski Mostar: 2016-2017, 2017-2018

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