Blood Bowl 2

videogioco del 2015

Blood Bowl 2 è un videogioco strategico fantasy di football americano sviluppato dallo studio Cyanide. È un seguito del gioco Blood Bowl, basato sull'omonimo gioco di miniature della Games Workshop.

Blood Bowl 2
videogioco
PiattaformaMicrosoft Windows, macOS, Xbox One, PlayStation 4
Data di pubblicazioneMondo/non specificato 22 settembre 2015
GenereStrategia, football americano
TemaFantasy
OrigineFrancia
SviluppoCyanide
PubblicazioneFocus Home Interactive
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputGamepad, tastiera, Controller Xbox, DualShock 4
SupportoDVD, distribuzione digitale
Fascia di etàESRB: T[1] · PEGI: 16[2]
SerieBlood Bowl
Preceduto daBlood Bowl

Il gioco utilizza un nuovo motore ed elimina la modalità in tempo reale del gioco precedente, diventando solo un gioco a turni.[3] Introduce anche una nuova squadra giocabile, che è stata sviluppata a partire da un regolamento curato dai fan.[4] Il gioco permette di giocare sia in modalità giocatore singolo (campagna usando la squadra umana dei Reikland Reavers) sia in multiplayer.[3][5]

Squadre modifica

Ci sono otto razze incluse nella pubblicazione iniziale:[6]

A queste si aggiungono due squadre che possono essere ottenute tramite le pre-ordinazioni per Xbox One (Elfi silvani), PlayStation 4 (Uomini lucertola) e Steam (entrambe).

Note modifica

  1. ^ Blood Bowl 2, su esrb.org. URL consultato il 13 febbraio 2017.
  2. ^ Blood Bowl 2, su pegi.info. URL consultato il 13 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2017).
  3. ^ a b Jody Macgregor, Blood Bowl 2 Interview: The Interface, Leagues, And DLC, in Rock, Paper, Shotgun, 3 novembre 2014. URL consultato il 22 giugno 2015.
  4. ^ Jeremy Peel, It started with a writ: the unlikely origin of Cyanide's Blood Bowl, in PCGamesN, 13 giugno 2015. URL consultato il 22 giugno 2015.
  5. ^ Blood Bowl II [collegamento interrotto], in IGN, Ziff Davis. URL consultato il 22 giugno 2015.
  6. ^ Blood Bowl 2, su bloodbowl-game.com. URL consultato il 19 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2015).

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica