Bourride
Il bourride è un piatto di pesce di mare, simile al bouillabaisse, nativo della Provenza e della Linguadoca[1][2]. È particolarmente noto a Sète (Hérault).
| Bourride | |
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| Origini | |
| Luogo d'origine | .svg){kind=small} Francia
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| Regione | Occitania |
| Dettagli | |
| Categoria | secondo piatto |
Il termine bourride è preso dal provenzale bourrido, che è derivata da boulido, bollito[3].
È preparato con pesce bianco, tra cui la rana pescatrice (nome mediterraneo della coda di rospo), che vengono cotti a vapore. Poi nella casseruola viene aggiunta verdura cotta a dadini (sedano, porri, carote, cipolle, ecc.). Si aggiunge poi maionese e olio d'oliva. Il tutto è portato sul tavolo insieme con crostini strofinati con aglio[4][5][1][2].
Simile come nome, ma di differente preparazione, è la zuppa di pesce ligure chiamata buridda.
Note modifica
- ^ a b (EN) Elizabeth David, French Provincial Cooking. URL consultato il 27 agosto 2019.
- ^ a b (EN) Alex Mackay e Peter Knab, Cooking in Provence, su books.google.it. URL consultato il 27 agosto 2019.
- ^ (FR) Pierre PINARD, Bourride de Baudroie ou de lotte, su terroirs.denfrance.free.fr. URL consultato il 27 agosto 2019.
- ^ Bourride provenzale, su Cookaround. URL consultato il 27 agosto 2019.
- ^ Ricetta Bourride, su Donna Moderna. URL consultato il 27 agosto 2019.
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