Buongiorno Afghanistan

Buongiorno Afghanistan era un programma televisivo italiano documentaristico, in onda su Sky Uno per otto puntate, trasmesse tra ottobre e dicembre 2010. Il presentatore Fabio Caressa, telecronista di Sky Sport, si è recato ad Herat per raccontare in questo reportage la vita quotidiana dei soldati italiani impegnati nella missione di pace in Afghanistan.[1]

Buongiorno Afghanistan
PaeseItalia
Anno2010
Generedocumentario
Puntate8
Duratacirca 30 minuti
Lingua originaleitaliano
Realizzazione
ConduttoreFabio Caressa
Casa di produzioneDavide Scalmani
Rete televisivaSky Uno

Episodi modifica

Episodio Titolo Giorno della messa in onda Descrizione
1 "Il primo passo sulla Luna" 28 ottobre 2010 5 agosto 2010 Fabio Caressa si dirige verso l'Afghanistan. Fabio scende dal C130 nell'aeroporto di Herat con il suo compagno di viaggio Sergio Ramazzotti, scrittore e foto-reporter. Il Generale Claudio Berto illustra l'operazione dell'Esercito Italiano prima che Fabio venga proiettato nella realtà più cruda della vita dei militari: un pericolosissimo pattugliamento notturno a bordo dei mezzi blindati "Lince" e "Freccia", lungo l'Highway One. In seguito una famiglia di Salerno contatta il proprio figlio nella base militare di Heart tramite skype, e infine Fabio si ritrova a fare la telecronaca di una partita della Nazionale italiana che i soldati stanno guardando in TV.
2 "Angeli custodi" 4 novembre 2010 Fabio Caressa passa un'intera giornata a conoscere i velivoli più tecnologici in dotazione all'Esercito e all'Aeronautica e gli uomini in grado di guidarli. Vede decollare il Predator un aereo senza pilota pilotato a distanza , che consente di scattare foto e localizzare ribelli. Assiste al volo del Cacciabombardiere AMX e sale come pilota di un Mangusta, scoprendone i segreti.
3 "Polvere" 11 novembre 2010 Fabio Caressa accompagnato dai soldati della base di Herat parte a bordo di un C130 e di un Black Hawk americano alla volta della base avanzata di Shindand. Poi prova sulla sua pelle cosa vuol dire vestire i panni di un Hurt Locker, uno sminatore.
4 "Le donne di Herat" 18 novembre 2010 Nel cuore di Herat, Fabio Caressa e Sergio Ramazzotti vedono all'opera il PRT, l'organo diretto a ricostruire ed aiutare le provincie afgane. Visitano l'ospedale pediatrico e l'ambulatorio all'interno del PRT stesso. Caressa, dopo aver ammirato i quadri dipinti dalle donne locali al Visual Art Center, entra in un carcere femminile, passando per la cittadella e la splendida Moschea Blu. Alla fine della giornata, Fabio torna a vestire i panni del telecronista per una singolare partita di calcetto, la finale del trofeo PRT.
5 "Salviamo i bambini" 25 novembre 2010 Missioni su missioni.. Mentre Sergio Ramazzotti, circondato dai bambini, è a Mandel alla cerimonia per la deposizione della prima pietra di una scuola, Fabio Caressa assiste all'inaugurazione di un pozzo in un altro villaggio. Intervista gli Elder, i capi villaggio, e incontra il capo della polizia afgana. Poi entra nel centro d'addestramento della polizia afghana curato dai Carabinieri e incontra i medici e infermieri che lavorano a stretto contatto con i soldati. Ramazzotti intervista i bambini all'orfanotrofio a Farah e assiste a momenti di tensione a Bala Baluk.
6 "In trincea" 2 dicembre 2010 La FOB (Forward Operating Base) è un avamposto militare, con funzione di sostegno delle operazioni tattiche ed è la zona più soggetta ad attacchi da parte dei talebani. Bala Morghab è una delle aree calde esplorate da Fabio Caressa e Sergio Ramazzotti per capire quanto è dura la vita di un soldato in quei luoghi, con un caldo superiore ai 40 gradi scavando trincee e creando avamposti mentre insuergents e talebani sparano a vista. Fabio visita i villaggi sulla striscia verde di Bala Morghab, per essere poi accolto nella casa di un Elder. Il livello di pericolosità attribuito dalle forze armate italiane è 7 e Fabio se ne rende conto quando affronta il suo primo volo tattico.
7 "Ritorno a casa" 9 dicembre 2010 Dopo 15 giorni passati al fronte Fabio torna a casa. Anche i soldati fanno ritorno. Le famiglie aspettano e con loro le telecamere di Sky. Di alcuni dei militari incontrati durante le puntate precedenti ripercorreremo l'esperienza in Afghanistan, racconteremo le loro storie, le loro paure e le loro speranze. Vivremo con loro l'emozione di tornare in patria.
8 "Buongiorno Afghanistan – Diario di Fabio Caressa" 16 dicembre 2010 In una puntata speciale, i momenti più emozionanti vissuti dalla troupe insieme alle truppe italiane impegnate in Afghanistan.

Note modifica

  1. ^ Sky Uno ripropone 'Buongiorno Afghanistan', il diario di Fabio Caressa, su digital-sat.it, 27 marzo 2012. URL consultato il 9 aprile 2018.