C/1942 C1 Whipple-Bernasconi-Kulin

cometa

La cometa Whipple-Bernasconi-Kulin, formalmente C/1942 C1 (Whipple-Bernasconi-Kulin), è una cometa con orbita iperbolica, di conseguenza è classificata come cometa non periodica. Unica particolarità di questa cometa è di avere una MOID particolarmente stretta con il pianeta Marte.

Cometa
C/1942 C1 (Whipple-Bernasconi-Kulin)
La cometa fotografata il 10 marzo 1942
Stella madreSole
Scoperta25 gennaio 1942
ScopritoriFred Lawrence Whipple;
Giovanni Bernasconi;
György Kulin
Designazioni
alternative
1942a; 1942 IV
Parametri orbitali
(all'epoca 2430480,5
1º maggio 1942[1])
Semiasse maggiore−1 418,7659027649 AU, ua e au
Perielio1,4453 UA
Inclinazione orbitale79,452°
Eccentricità1,000893
Longitudine del
nodo ascendente
340,9347°
Argom. del perielio223,4157°
Ultimo perielio30 aprile 1942
Dati osservativi
Magnitudine app.5,8a[2] (max)

Scoperta modifica

La cometa è stata scoperta indipendentemente dagli astronomi Fred Lawrence Whipple e György Kulin e dall'astrofilo italiano Giovanni Bernasconi. La scoperta avvenne il 25 gennaio 1942; in seguito si scoprirono immagini di prescoperta risalenti fino al 28 dicembre 1941[3].

In effetti la scoperta della cometa fu attribuita inizialmente oltre che a Bernasconi e Kulin anche all'astronomo ceco Antonín Bečvář, la cui comunicazione pervenne per prima al centro mondiale deputato alla ricezione delle scoperte cometarie. Poi dopo nove mesi venne fuori che in effetti Whipple l'aveva osservata per primo, per cui il suo nome prese il posto di quello di Bečvář[4].

Note modifica

  1. ^ I dati di C/1942 C1 (Whipple-Bernasconi-Kulin) dal sito JPL.
  2. ^ (EN) George van Biesbroeck, Comet Notes: Comet 1942a (Whipple); Periodic comet Schwassmann-Wachmann 2; Periodic comet Grigg-Skjellerup, Popular Astronomy, vol. 50, pag. 223, aprile 1942
  3. ^ (EN) George van Biesbroeck, Comet Notes: Comet 1942a (Whipple); Periodic comet Schwassmann-Wachmann 2; Comet 1941 d (van Gent); Comets Forbes, Grigg-Skjellerup, Wolf 1, Reinmuth, Popular Astronomy, vol. 50, pag. 166-167, marzo 1942
  4. ^ (EN) Czech & Slovak comet discoverers

Collegamenti esterni modifica

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