La serie K consiste in due motociclette da fuoristrada prodotte dalla casa motociclistica Cagiva; di cilindrata 50 (K3) e 125 cm³ (K7), derivano dalla Cagiva Cruiser e sono affiancate dalla Cagiva Super City da supermotard e dalla Cagiva N 90 una moto da deserto.

Cagiva K
CostruttoreBandiera dell'Italia Cagiva
TipoDeserto
Produzionedal 1990 al 1993
Sostituisce laCagiva Cruiser
Stessa famigliaCagiva Super City
Cagiva N 90
Cagiva W

Le K3 e K7, nettamente più snelle rispetto alle precedenti versioni "dakariane", erano concepite per mettersi in concorrenza con Aprilia RX e Gilera RC, ma rispetto a queste ottennero un successo nettamente inferiore, probabilmente a causa dell'estetica inusuale, ma anche delle dotazioni tecniche inferiori.

Le versioni modifica

La versione K3, molto simile al modello di cilindrata superiore, è stato prodotto dal 1991 al 1993.

La K7 è molto simile alla sorella Super City, ed è stata prodotta dal 1990 al 1992.

Questa moto monta il blocco motore della Mito, seguendone le stesse modifiche nel corso degli anni, solo l'espansione era diversa e non poteva essere altrimenti dato la tipologia di moto; a differenza della Super City che alla fine dell'espansione (spillo) si divideva in due, in modo da avere due silenziatori, la K7 ha un solo spillo e silenziatore.

Il gruppo termico utilizzava gli stessi cilindri della Mito (nel '90 adotta il motore del modello Lucky Explorer), mentre per quanto riguarda il pistone ha sempre utilizzato il pistone bombato bifascia codice 8A0054888.

La particolarità delle K3 e K7 (prime versioni) era senza dubbio il frontale "ibrido", con tabella portanumero in cima alla forcella in stile cross, abbinata però a un "mezzo cupolino" privo di parabrezza e con una piccola protezione tubolare in tinta col telaio. Successivamente venne adottato un cupolino tradizionale. Altri aspetti particolari della moto che la fanno differire dai modelli precedenti, sono le forcelle normali con la protezione elastica per lo stelo, il forcellone pressofuso anziché scatolato (solo per la 125). Inoltre il faro è doppio e rotondo, esattamente come quelle della Cagiva Elefant bifaro o della Tamanaco/N90, mentre il resto della moto è invariato.

Caratteristiche tecniche modifica

Caratteristiche tecniche - Cagiva K3
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2050 × 820 × 1210 mm
Altezze Sella: 890 mm - Minima da terra: 320 mm
Interasse: 1350 mm Massa a vuoto: 93 kg Serbatoio: 12 l
Meccanica
Tipo motore: Monocilindrico a 2 tempi Raffreddamento: a liquido
Cilindrata 49,9 cm³ (Alesaggio 38 × Corsa 44 mm)
Distribuzione: valvola lamellare Alimentazione: carburatore Dell'Orto SHA 14-12M
Potenza: Coppia: Rapporto di compressione: 6,3:1 (a luci chiuse)
Frizione: multidisco in bagno d'olio Cambio: sequenziale a 3 marce (sempre in presa)

1°: 11/38 (3,454) 2°: 14/29 (2,071) 3°: 20/29 (1,45)
sequenziale a 6 marce (sempre in presa) per i modelli del Portogallo e dell'Austria 1°: 11/37 (3,363) 2°: 14/29 (2,071) 3°: 17/26 (1,529) 4°: 19/23 (1,210) 5°: 21/22 (1,047) 6°: 23/21 (0,913)

Accensione elettronica CDI
Trasmissione Primaria a ingranaggi elicoidali 20/77 (3,85); Secondaria a catena 15/50 (3,333), per i modelli del Portogallo e dell'Austria 12/50 (2,166)
Avviamento elettrico
Ciclistica
Telaio Monotrave con doppia culla in tubi d'acciaio
Sospensioni Anteriore: forcella teleidraulica da 35 mm "Marzocchi" / Posteriore: monoammortizzatore regolabile nel precarico "Boge"
Freni Anteriore: disco singolo da 230 mm / Posteriore: disco singolo da 220 mm
Pneumatici anteriore 2.5 21 su cerchi con canale da 1,5"; posteriore 4.0 17 su cerchi con canale da 1,85"
Fonte dei dati: [senza fonte]
Caratteristiche tecniche - Cagiva K7 '90
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2100 × 870 × 1340 mm
Altezze Sella: 940 mm - Minima da terra: 360 mm
Interasse: 1390 mm Massa a vuoto: 120 kg Serbatoio: 14 l
Meccanica
Tipo motore: Monocilindrico a 2 tempi Raffreddamento: a liquido
Cilindrata 124,63 cm³ (Alesaggio 56 × Corsa 50,6 mm)
Distribuzione: valvola lamellare Alimentazione: carburatore Dell'Orto VHSB 34 ES
Potenza: 28,21 CV (20,74 kw) a 9.800 rpm Coppia: Rapporto di compressione: 5,9:1 (a luci chiuse)
Frizione: multidisco in bagno d'olio Cambio: sequenziale a 7 marce (sempre in presa)

1°: 11/30 (2,727) 2°: 14/26 (1,857) 3°: 17/24 (1,411) 4°: 21/24 (1,142) 5°: 23/22 (0,956) 6°: 22/19 (0,863) 7°: 22/18 (0,818)

Accensione elettronica CDI con anticipo fisso di 21°
Trasmissione Primaria a ingranaggi elicoidali 20/65 (3,25); Secondaria a catena 13/44 (3,384)
Avviamento a pedale
Ciclistica
Telaio Monotrave con doppia culla in tubi d'acciaio
Sospensioni Anteriore: forcella teleidraulica da 40 mm "Marzocchi" / Posteriore: monoammortizzatore con regolazione del precarico "Marzocchi"
Freni Anteriore: disco singolo da 260 mm, con pinza "BREMBO" / Posteriore: disco singolo da 220 mm, con pinza "BREMBO"
Pneumatici anteriore 90/90-21, posteriore 120/80-18
Prestazioni dichiarate
Velocità massima 130 km/h
Consumo medio 15 km/l
Fonte dei dati: [senza fonte]

Bibliografia modifica

  • Manuale d'officina K3 800068550
  • Manuale d'officina K7 800068108