Caleb Landry Jones

attore statunitense

Caleb Landry Jones (Garland, 7 dicembre 1989) è un attore statunitense.

Caleb Landry Jones nel 2012

BiografiaModifica

Jones è nato a Garland, in Texas, il figlio di Patrick e Cindy Jones. Da bambino, la sua famiglia si trasferì nella vicina città di Richardson, dove fu cresciuto, e dove in seguito incontrò Robert Hudson e formò il gruppo folk rock sperimentale. Dopo aver trovato un certo successo come attore, Jones si trasferì a Los Angeles per proseguire la sua carriera nel cinema.

Dopo alcuni piccoli ruoli, a volte non accreditati, in film popolari come No Country for Old Men, Superbad e The Social Network, Jones ha iniziato a ricevere un lavoro in televisione, apparendo in Friday Night Lights nei panni di Jimmy Adler e in Breaking Bad nei panni di Louis. Jones ha poi avuto ruoli secondari in The Last Exorcism, pubblicato nel 2010, e X-Men: First Class, uscito nel 2011. L'anno seguente ha visto l'uscita di Contraband, il remake in lingua inglese del premiato film islandese Reykjavic-Rotterdam, e Bisanzio, entrambi caratterizzati da ruoli di sostegno di Jones.

Sempre nel 2012 ha avuto il suo primo ruolo da protagonista in Antiviral, il debutto cinematografico dello scrittore-regista Brandon Cronenberg, figlio del regista canadese David Cronenberg. Nel 2017 è apparso in Un sogno chiamato Florida, Scappa - Get Out e Tre manifesti a Ebbing, Missouri. Nel 2019 è al fianco di Bill Murray, Adam Driver e Chloë Sevigny ne I morti non muoiono di Jim Jarmusch. Nel 2020 pubblica The Mother Stone, suo album di debutto, con etichetta Sacred Bones.[1]

FilmografiaModifica

CinemaModifica

TelevisioneModifica

RiconoscimentiModifica

Doppiatori italianiModifica

Nelle versioni in italiano dei suoi film, Caleb Landry Jones è stato doppiato da:

DiscografiaModifica

Album in studioModifica

  • 2020 - The Mother Stone

NoteModifica

  1. ^ (EN) Listen: Caleb Landry Jones - 'All I Am in You / The Big Worm', su Clash Magazine. URL consultato il 28 settembre 2020.

Altri progettiModifica

Collegamenti esterniModifica

Controllo di autoritàVIAF (EN160785433 · ISNI (EN0000 0001 0829 8911 · LCCN (ENno2010208634 · GND (DE1074778847 · J9U (ENHE987007403704805171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2010208634