Cam (Bibbia)

Cam (in ebraico חָם, traslitterato talvolta anche con Ham, Cham o Kam) è un personaggio biblico, uno dei tre figli di Noè insieme a Sem e Jafet.

Moneta raffigurante Kam

Il nomeModifica

Il nome di Cam deriva dall'egiziano Khem, cioè "terra nera", con cui gli egizi indicavano il loro paese, reso fertile dal limo scuro delle inondazioni del Nilo, in contrapposizione alle "terre rosse" dei deserti circostanti. Infatti Cam fu padre di Mizraim, cioè dell'Egitto (Mis-Ra, Ramis: Ra salvato dalle acque), oltre che dei popoli etiopi (in ebraico, il termine Cus identifica grosso modo i territori corrispondenti agli odierni Sudan ed Etiopia settentrionale[1]) e di alcuni gruppi del Medio Oriente (Canaan).

StoriaModifica

Secondo le Scritture, Noè generò i tre figli, Sem, Cam e Jafet, all'età di 500 anni (Genesi 5:32), cioè cento anni prima del diluvio universale.[2]

Figlio minore di Noè (Genesi 9:24[3]), Cam si sposò prima del Diluvio e sopravvisse ad esso, assieme ai suoi fratelli. I suoi quattro figli nacquero successivamente: Cush, Mizraim, Phut e Canaan (Genesi 10:2), da cui discesero, rispettivamente, gli etiopi, gli egizi, alcune tribù africane, e i cananei (1Cronache 1).

Maledizione di Cam e CaananModifica

Quando Noè si fu risvegliato dall'ebbrezza, seppe quanto gli aveva fatto il figlio minore; allora disse: "Sia maledetto Canaan! Schiavo degli schiavi sarà per i suoi fratelli!". E aggiunse: "Benedetto il Signore, Dio di Sem, Canaan sia suo schiavo! Dio dilati Iafet ed egli dimori nelle tende di Sem, Canaan sia suo schiavo!". (Libro della Genesi, 9:24-27)

Qualche tempo dopo egli fu implicato nell'episodio che portò alla maledizione di suo figlio Canaan. Noè si era ubriacato di vino e si era scoperto nella sua tenda addormentandosi nudo. Cam vide la nudità del padre e, invece di mostrare giusto rispetto al capofamiglia, al servitore e profeta per mezzo del quale Dio aveva preservato la razza umana, riferì ai due fratelli ciò che aveva visto. Sem e Jafet mostrarono il giusto rispetto camminando all'indietro per coprire il padre con un mantello, in modo da non disonorarlo guardandone la nudità. Al suo risveglio Noè pronunciò una maledizione su Cam, su Canaan e sulla loro discendenza.

Nella successiva benedizione di Sem, che includeva una benedizione anche per Jafet, Cam fu trascurato e ignorato; solo Canaan fu menzionato come maledetto, e fu profetizzato che sarebbe diventato schiavo di Sem e di Jafet (Genesi 9:20-27[4]). La maledizione fu in parte adempiuta quando gli israeliti, che erano semiti, soggiogarono i cananei.

Nella Bibbia Edizioni Paoline del 1958, curata dall'esegeta Giuseppe Ricciotti, i Camiti erano identificati con le popolazioni africane, i Semiti con le popolazioni asiatiche e i discendenti di Jafet con gli europei.[5] Tale opinione era condivisa dal missionario cattolico Daniele Comboni, che nelle proprie relazioni epistolari con gli altri membri della propria congregazione, sembrava credere fermamente all'identificazione tra popolazioni nere e discendenti della stirpe di Cam.[6][7]

Tale interpretazione è stata in seguito abbandonata: attualmente tutte le principali Bibbie cattoliche (Bibbia CEI, Bibbia Edizioni Paoline e la Bibbia di Gerusalemme) e anche l'interconfessionale Bibbia TOB identificano i camiti con le popolazioni cananee, storiche nemiche degli Israeliti.[8][9][10][11] Anche il Dizionario Biblico[12] a cura di Francesco Spadafora ed il Nuovo Grande Commentario Biblico[13] affermano che è errato identificare i Camiti con le popolazioni nere dell'Africa.

Albero genealogicoModifica

  Voce principale: Camiti.

Camìti è il nome dato ai discendenti di Cam, figlio di Noah. La genealogia è descritta in Genesi 10.

Ham
Cush
Mizraim
Phut
Canaan
Seba
Havilah
Sabtah
Raamah
Sabtechah
Nimrod
Sheba
Dedan
Ludim
Anamim
Lehabim
Naphtuhim
Pathrusim
Casluhim
Caphtorim
Sidon
Chet, (Ittiti)
Gebusei
Amorrei
Girgashiti
Evei
Architi
Sinei
Arvaditi
Semariti
Amatiti

NoteModifica

  1. ^ Etiopia - BIBLIOTECA ONLINE Watchtower, su WOL.JW.org. URL consultato il 14 gennaio 2019.
  2. ^ Genesi 7, 6,: "Noè aveva seicento anni, quando avvenne il diluvio delle acque sulla terra".
  3. ^ genesi 9:24, su laparola.net.
  4. ^ genesi 9:20-27, su laparola.net.
  5. ^ Ricciotti, Paoline 1958
  6. ^ La Samaritana e il “cammino dello spirito” proposto da san Daniele Comboni, su combonianum.org. URL consultato il 18 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2018).
  7. ^ La Civiltà cattolica, Civiltà Cattolica, 1996. URL consultato il 2 giugno 2021.
  8. ^ La Sacra Bibbia: CEI-UELCI, Effatà Editrice, 1º ottobre 2012, ISBN 978-88-6929-063-3. URL consultato il 9 maggio 2021.
  9. ^ La Bibbia di Gerusalemme, EDB, 2009, ISBN 978-88-10-82031-5. URL consultato il 9 maggio 2021.
  10. ^ La Bibbia Tob. Nuova traduzione Cei, Elledici, 2009, ISBN 978-88-01-04396-9. URL consultato il 9 maggio 2021.
  11. ^ La Bibbia. Via verità e vita. Nuova versione ufficiale della CEI, Edizioni Paoline, 2012
  12. ^ F. Spadafora, Dizionario biblico, Effedieffe, 2020, ISBN 978-88-85742-23-9. URL consultato il 9 maggio 2021.
  13. ^ Raymond Edward Brown, Joseph A. Fitzmyer e Giuseppe Segalla, Nuovo grande commentario biblico, Queriniana, 2002, ISBN 978-88-399-0054-8. URL consultato il 9 maggio 2021.

Voci correlateModifica

Altri progettiModifica

Collegamenti esterniModifica

Controllo di autoritàVIAF (EN58292502 · ISNI (EN0000 0000 9722 3526 · CERL cnp00560301 · LCCN (ENn93073073 · GND (DE120339994 · J9U (ENHE987007281012405171 · WorldCat Identities (ENlccn-n93073073