Cameo

breve apparizione di un personaggio famoso in uno spettacolo teatrale o in un film
(Reindirizzamento da Cameo (cinema))
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Cameo (disambigua).

Il cameo (o cammeo) è la breve apparizione di un personaggio famoso in uno spettacolo teatrale o in un film.

Etimologia modifica

Deriva dalla inglesizzazione della parola cammeo, da cui ha origine relativamente alla dimensione ridottissima dell'immagine che vi è incisa: per estensione, questa parola è passata nel gergo delle arti figurative per indicare la comparsa "in una pièce teatrale o in un film di un personaggio noto che non sia un attore"[1]. In origine, negli anni '20, "ruolo cameo" indicava "la piccola parte di un personaggio che si distingue dalle altre parti minori". In seguito "cameo" è venuto a riferirsi a qualsiasi breve apparizione, come personaggio, in un'opera teatrale o cinematografica.[senza fonte] In genere sono considerate camei le apparizioni di interpreti non menzionati nei titoli di coda.[senza fonte]

Caratteristiche modifica

Il cameo è spesso interpretato da un attore[2] più prestigioso di quanto richiederebbe lo spessore del ruolo. Il personaggio interpreta in genere, ma non sempre, sé stesso. Spesso l'interpretazione è concessa dall'attore in segno di stima verso il regista dell'opera o per rimarcare l'adesione a un particolare progetto portato avanti dall'opera stessa. A volte il cameo è richiesto dal regista per simboleggiare una certa continuità della sua opera con una precedente, ad esempio nel film Starsky & Hutch del 2004 compaiono in un cameo finale i protagonisti oramai invecchiati della serie degli anni settanta.[3]

Una breve apparizione è considerata un cameo anche se fatta da qualcuno conosciuto per qualcosa di diverso dalla recitazione, come un cantante, un politico o un atleta, che compaiono brevemente in scena.

Esempi modifica

 
Alfred Hitchcock appare in brevi cameo in quasi tutti i suoi film.

Un esempio famoso si ha nel film Il tassinaro di Alberto Sordi in cui il protagonista si trova a trasportare il politico Giulio Andreotti e a scambiare con lui alcune battute sull'attualità.[4] Nello stesso film vi sono brevi apparizioni anche di altri personaggi famosi come Federico Fellini o Silvana Pampanini.

Altri esempi si possono trovare nei film L'allenatore nel pallone e L'allenatore nel pallone 2, in cui compaiono alcuni calciatori e allenatori in piccoli ruoli,[5] oppure Dario Argento barelliere in Amore all'ultimo morso di John Landis[6] o le varie apparizioni di personaggi famosi in The Big Bang Theory.[7] Un altro esempio che si può citare è la presenza di Donald Trump in una scena del film Mamma, ho riperso l'aereo: il bambino protagonista, quando arriva al sontuoso albergo in cui alloggerà, chiede informazioni al futuro Presidente degli Stati Uniti, all'epoca semplicemente proprietario della struttura.[8]

Un insolito esempio di un famoso non attore a cui è stato assegnato un piccolo ma parlante ruolo di fantasia si è verificato nell'episodio "Second Chances" di Star Trek: The Next Generation. Alla dottoressa Mae Jemison, prima astronauta donna nera nello spazio e fan di lunga data di Star Trek, è stata offerta l'opportunità di apparire nello show. Le è stato dato il ruolo di un membro dell'equipaggio e ha recitato alcune battute, diventando così il primo astronauta nella vita reale ad apparire in Star Trek.[9] Nel film Apollo 13 James Lovell (il vero comandante di quel volo) e sua moglie Marilyn appaiono accanto agli attori che li interpretano (rispettivamente Tom Hanks e Kathleen Quinlan).

 
Il fumettista Stan Lee

Franco Nero, l'attore che ha interpretato il personaggio di Django nel film originale del 1966, appare in una scena del film di Tarantino Django Unchained nel ruolo di uno scommettitore dei combattimenti tra schiavi afro-americani.

Particolarmente famosi sono i propri camei che il regista Alfred Hitchcock inseriva nei suoi film.[10] Tra i registi, sono comparsi nei film da loro diretti anche Lucio Fulci[11], Tinto Brass[12][13] e Francesca Archibugi.[14] Quentin Tarantino compare come cameo o piccoli ruoli in molti dei suoi film.[15] Allo stesso modo, Peter Jackson ha realizzato brevi cameo in molti suoi film. Ad esempio, interpreta un contadino che mangia una carota in Il Signore degli anelli- La compagnia dell'anello, un guerriero Rohan in Il Signore degli anelli - Le due torri e un nostromo corsaro in Il Signore degli anelli - Il ritorno del re.

Altri camei celebri sono quelli dello scrittore Stephen King[16] e del fumettista Stan Lee nei film ispirati ai personaggi dell'Universo Marvel da lui co-creati.[17]

Ci sono poi film che sono stati quasi costruiti sui camei. In Italia, Ettore Scola fece recitare in C'eravamo tanto amati (1974) nella parte di sé stessi non solo suoi amici e colleghi di vecchia data, quali Federico Fellini, Marcello Mastroianni e Mike Bongiorno, ma anche personaggi della vita notturna romana quali il trombettista Garibaldi e il venditore di accendini. Un procedimento analogo si trova nel film Smoke di Wayne Wang del 1995.

Hideaki Anno compare in piccoli ruoli o camei in alcuni film della casa di produzione giapponese Grasshoppa! e nel film Sakuran. Nel suo film Cutie Honey appare in un cameo il fumettista Gō Nagai, seduto alla guida di un'automobile sulla quale cade la protagonista.

Altri usi modifica

I camei si trovano anche nei romanzi e in altre opere letterarie e di solito coinvolgono un personaggio presente in un'altra opera che fa una breve apparizione per definire un'ambientazione dell'universo condiviso. Balzac impiegò talvolta questa pratica, come nella sua Comédie humaine. A volte un cameo presenta una persona storica che interagisce con i personaggi di fantasia in un romanzo storico, come quando Benjamin Franklin condivide una birra con Phillipe Charboneau in The Bastard di John Jakes.

Note modifica

  1. ^ Cammeo, unaparolaalgiorno, 29 settembre 2010.
  2. ^ cameo: approfondimenti in "Sinonimi_e_Contrari" - Treccani, su Treccani. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  3. ^ (EN) Oliver Burkeman, Starsky & Hutch, by Hutch, in The Guardian, 11 marzo 2004. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  4. ^ Giulio Andreotti, dai "panni sporchi" al Tassinaro: un Divo anche per il cinema, su La Repubblica, 2 luglio 2010. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  5. ^ Da Totti a Buffon, le star del calcio celebrano il mister Lino Banfi - Spettacoli & Cultura - Repubblica.it, su La Repubblica. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  6. ^ Vito Zagarrio, Argento vivo: il cinema di Dario Argento tra genere e autorialità, Marsilio, 2008, p. 170, ISBN 978-88-317-9506-7. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  7. ^ (EN) The Big Bang Theory: 10 Best Cameos In The Series, su ScreenRant, 10 novembre 2019. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  8. ^ (EN) Donald Trump: 18 Memorable Cameos, From 'Home Alone 2' to 'Sex and the City', su The Hollywood Reporter. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  9. ^ Nemecek, Larry (1995). Star Trek: The Next Generation Companion (2ª ed.). Libri tascabili, pagg. 249–250.
  10. ^ Fabio Fusco, Alfred Hitchcock: tutti i cameo del regista in un video!, su movieplayer.it, Movieplayer, 1º giugno 2015. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  11. ^ Paolo Albiero e Giacomo Cacciatore, Il terrorista dei generi: tutto il cinema di Lucio Fulci, Un mondo a parte, 2004, ISBN 978-88-900629-6-4. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  12. ^ (EN) Carlo Testa, Italian Cinema and Modern European Literatures, 1945-2000, Greenwood Publishing Group, 2002, ISBN 978-0-275-97522-7. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  13. ^ Tinto Brass, gli 80 anni di un grande provocatore, su Panorama, 26 marzo 2013. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  14. ^ Mario Sesti, ARCHIBUGI, Francesca, Enciclopedia Treccani, 2003.
  15. ^ (EN) Quentin Tarantino: his 10 best cameo roles, in The Telegraph, 10 dicembre 2015. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  16. ^ (EN) All 24 Stephen King Cameos, From It 2 To The Simpsons, su GameSpot. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  17. ^ Max Borg, Excelsior! Alla ricerca dei camei di Stan Lee nei film e nelle serie Marvel, su movieplayer.it, Movieplayer, 23 febbraio 2018. URL consultato l'11 febbraio 2020.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàGND (DE1074267443