Campionati del mondo di ciclismo su strada 1931

undicesima edizione della competizione ciclistica
XI campionati del mondo di ciclismo su strada 1931
Competizione Campionati del mondo di ciclismo su strada
Sport Ciclismo su strada
Edizione 11ª
Organizzatore UCI
Date 26 agosto 1931
Luogo Bandiera della Danimarca Copenaghen
Statistiche
Miglior nazione Bandiera dell'Italia Italia (1/1/0)
Gare 2
Cronologia della competizione
1930 1932

I Campionati del mondo di ciclismo su strada 1931 si disputarono a Copenaghen in Danimarca il 26 agosto 1931 e furono l'unica edizione in cui il titolo professionisti fu assegnato con una gara a cronometro.

Furono assegnati due titoli:

  • Prova in linea Uomini Dilettanti, gara di 170,000 km
  • Prova a cronometro Uomini Professionisti, gara di 170,000 km

Storia modifica

L'edizione del 1931 fu l'unica in cui la prova in linea venne sostituita da una cronometro individuale, da correre sulla distanza di 170 km. La vittoria fu ancora della selezione italiana, con Learco Guerra che vinse la medaglia d'oro staccando di più di 4 minuti il secondo e il terzo classificato, rispettivamente il francese Ferdinand Le Drogo e lo svizzero Albert Büchi.[1] Solo diciassette corridori presero parte alla prova e in tredici la conclusero.

Nella prova dilettanti, terminò il dominio dell'Italia che si aggiudicò solo la medaglia d'argento con Giuseppe Olmo, mentre il danese Henry Hansen vinse l'oro.

Medagliere modifica

Pos. Nazione        
1   Italia 1 1 0 2
2   Danimarca 1 0 1 2
3   Francia 0 1 0 1
4   Svizzera 0 0 1 1
Totale 2 2 2 6

Sommario degli eventi modifica

Eventi   Oro Tempo   Argento Tempo   Bronzo Tempo
Uomini Professionisti
Cronometro
dettagli
Learco Guerra
  Italia
4h53'43"
Media 34,727 km/h
Ferdinand Le Drogo
  Francia
a 4'37" Albert Büchi
  Svizzera
a 4'48"
Uomini Dilettanti
Gara in linea
dettagli
Henry Hansen
  Danimarca
4h50'53" Giuseppe Olmo
  Italia
a 6'01" Leo Nielsen
  Danimarca
a 6'40"

Note modifica

  1. ^ Mario Spairani, 100 Anni di Ciclismo: speciale mondiali 1927-1938, in spaziociclismo.it, 24 settembre 2010. URL consultato il 25-9-2010.

Collegamenti esterni modifica

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