Cantami "Buongiorno tristezza"

film del 1955 diretto da Giorgio Pàstina

Cantami "Buongiorno tristezza" è un film del 1955 diretto da Giorgio Pàstina.

Cantami "Buongiorno tristezza"
Arnoldo Foà e Milly Vitale in una sequenza del film
Paese di produzioneItalia
Anno1955
Durata85 min
Dati tecniciB/N
Generedrammatico, sentimentale, musicale
RegiaGiorgio Pàstina
SoggettoAlberto Vecchietti
SceneggiaturaAlberto Vecchietti, Fede Arnaud
Produttore esecutivoLuigi Mondello, Roberto Capitani
Casa di produzioneCa. Mo. Film
Distribuzione in italianoMinerva Film
FotografiaOberdan Troiani
MontaggioRenato Scandolo
MusicheMario Ruccione, dirette da Marcello De Martino
ScenografiaSaverio D'Eugenio
TruccoAndrea Riva
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

Si tratta dell'ultima pellicola di Pàstina che morì poco tempo dopo, per un male incurabile, a soli 51 anni.

Il titolo del film riprende l'omonima canzone vincitrice del festival di Sanremo 1955.

Giovanna è una giovane ragazza che lavora con il fidanzato Sergio in una fabbrica di medicinali. Però, il figlio del padrone della fabbrica, Marco Salviati, simula il furto di un quantitativo di morfina e ne accusa Sergio. Marco riesce ad allontanare Sergio da Giovanna. Un giorno scopre che Giovanna è incinta, e chiede al padre di sposarla. I due si sposano, ma l'amore di Marco era solo un capriccio temporaneo e Giovanna ama ancora Sergio. Dopo qualche anno, Marco decide di sbarazzarsi di Giovanna e decide di farli riappacificare. Il padre di Marco vede Giovanna e Sergio insieme, e ciò gli fa prendere un colpo. Il vecchio disereda Giovanna, e nomina erede universale suo figlio. Marco, in un impeto di rabbia, rapisce il bambino, che tra l'altro è figlio di Sergio ma porta il suo cognome. Giovanna e Sergio inseguono Marco. Però Marco muore a causa d'un incidente d'auto, ma fortunatamente il bimbo è illeso.

Produzione

modifica

Il film, a carattere musicale, è ascrivibile al filone dei melodrammi sentimentali, comunemente detto strappalacrime, molto popolare tra il pubblico italiano in quegli anni (poi ribattezzato dalla critica con il termine neorealismo d'appendice).

Distribuzione

modifica

Il film venne distribuito nel circuito cinematografico italiano nell'autunno del 1955.

Venne in seguito distribuito anche in Francia, il 24 maggio del 1957 con il titolo Chante-moi Bonjour tristesse.

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema